Storia delia pasta Progetto italiano 3_Unitá Per cominciare... & 1 Lavorate in coppia. Tre delle parole che seguono non sono presenti nel testo, che narra la storia della pasta. Quali, secondo voi? coltivare farina antipasto fresco salato crudo matterello esportare friggere secca 0Et 2 Scambiatevi informazioni suH'argomento: dov'e nata la pasta e come si ě diffusa nel mondo? Poi leggete il testo cercando conferma alle attivitá 1 e 2. Breve storia della pasta Probabilmente, come il pane, anche la pasta nacque con i primi rappresentanti del genere umano. Appena quei nostri lontanissimi antenati impararono a coltivare i cereali e quindi a produrre la farina, la "scoperta" della pasta fu un fatto naturale. Per quanta ne sappiamo, i primi attestati certi della presenza della pasta risalirebbero al tempo degli Etruschi. In una tomba di Cerveteri sono raffigu-rate le immagini di alcuni coltelli, di un oggetto assai simile a un matterello e di uno strumento che sembra quello con cui ancora oggi si usa tagliare la pasta fresca. In eta romana la presenza della pasta era probabilmente limitata alia dieta dei cittadini piú abbien-ti. Infatti Apicio, celebre gastronomo e cuoco assai vicino ai potenti del suo tempo, segnala nel suo libro di cucina, il primo che la storia ricordi, alcune pietanze fatte con le "lagane" (questo il nome che i románi davano alia pasta fresca). Durante i secoli del basso Medioevo nessuno ricorderá piu la pasta. Ma agli inizi del 1100 un certo Abu Abdallah Muhammad Idris, in un libro-documento destinato a Ruggero il Normanno di Sicília, paria chiaramente del metodo arabo per essiccare e dunque conservare a lungo la pasta. Ben presto tale novitá alimentare attecchirá in Sicilia e da qui si propagherá in tutta la penisola. A Na-poli, Amalfi, Genová e in molte altre cittá portuali la produzione e il commercio della pasta prese-ro gran vigore e da quel momento il successo fu inarrestabile. Ma le abitudini alimentari dei nostri progenitori erano abba-stanza diverse dalle attuali, basti pensare che per molto tempo la pasta venne cotta nel brodo e spesso anche nel latte e condita con zucchero, formaggio e burro. Quando nel '700 venne fatta chiarezza alimentare, distinguendo fra piatti dolci e salati, la pasta incontrô salse e sughetti piu vicini al nostro gusto; il pomodoro divenne il suo piu grande alleato e il capi-tolo moderno del modo di cucinarla e servirla prese inizio. Naturalmente, con l'avvento dell'eta moderna, furono intro-dotte nuove e piu sofisticate macchine per la produzione della pasta che sostituirono quelle fino ad allora usate. Nel XX secolo la pasta ha raggiunto livelli di produzione davvero ec-cezionali, tanto che oggi ě possibile affermare che la pasta italiana viene esportata in tutti i paesi del mondo. 91 15 20 25 30