Trovare un ritmo Tempo: 5 minuti Qui sotto trovate una frase costruita con parole inventate. Traducetela in italiano parola per parola. Potete far dire alla frase quello che volete, a patto di ricalcarne con esattezza la struttura: immaginate che ogni parola corrisponda a uno spazio vuoto in cui potete mettere qualsiasi altra parola che abbia le stesse caratteristiche grammaticali e sintattiche. Mantenete anche la punteggiatura. Grozzi e almuti, i cravi ostivano il perdeconte uteno. Un cravio sgravallò frantimente, tarcando la stissana e dertendola. I falterni, uttimati, alinarono morfitti e trubbero. Petra: Stanchi ma felici, i bimbi salutavano il professore sereno. Un bimbo gridò fortemente, alzando la manina e sventolandola. I genitori, sorpresi, furono contenti e risero. Monika: Belli e piccoli, i conigli mangiarono il cibo sano. Un coniglio mangiò velocemente, prendendo la carota e distruggendola. Quelli grossi, grassi, furono soffritti e morirono. Agnieszka: Grossi e muti, i corvi osservavano il padiglione ebreo. Un corvo grido fortemente,alzando la testa e girandola. Gli uccelli, allarmati, lasciarono i gessetti e scomparirono. Denisa: Stanchi ma felici, i bimbi salutavano il professore sereno. Un bimbo gridò fortemente, alzando la manina e sventolandola. I genitori, sorpresi, furono contenti e risero. Versione „sciolta“, allargata. I bimbi erano stanchi ma felici e salutavano il professore sereno. Un bimbo gridò fortemente, alzò la manina e la sventolò. I genitori, che erano rimasti sorpresi, furono contenti e risero. Trovare un ritmo Tempo: 20 minuti Riscrivete l’incipit di Piccole donne della scrittrice americana Louisa May Alcott che potete leggere qui sotto, cambiando situazione e protagonisti. Cambiate anche il titolo in base al vostro nuovo testo. Questa volta non è necessario che lo facciate parola per parola cone nell’esercizio precedente. Prima di procedere nella riscrittura cercate di percepire -il ritmo vivace che c’è nel dialogo, -i cambiamenti di tono, -la dinamica che unisce i personaggi. Imitate in modo fedele e divertitevi! «Natale non sembrerà più Natale senza regali» brontolò Jo sdraiata sul tappeto dinanzi al caminetto. «L’essere poveri è una disgrazia» disse Meg, guardando con un sospiro il suo vecchio vestitino. «Non è giusto che alcune ragazze debbano aver tanto ed altre nulla! » soggiunse la piccola Amy con voce piagnucolosa. «Abbiamo però la nostra buona mamma ed il nostro papà e tante altre belle cose» disse Beth dal suo cantuccio. Le quattro faccine, illuminate dai bagliori del fuoco che scoppiettava nel caminetto, si rischiararono un momento a queste parole, ma si oscurarono di nuovo allorché Jo disse con tristezza: «Papà non è con noi e chi sa quando tornerà! ». Non disse “forse mai” ma tutte lo aggiunsero silenziosamente, pensando al padre loro tanto lontano, là, sul campo di battaglia.