lezione n. 11 ( maggio 2021) 1908- “La Voce” (cfr. manuale): poetica del frammento assenza di divisione prosa / poesia indagine del rapporto io / mondo Benedetto Croce (cfr. manuale) “Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale”: arte come espressione che si dà come intuizione ed espressione sganciata da qualunque finalità pratica arte è precedente allo sviluppo razionale, è pura vitalità poesia / non poesia Camillo Sbarbaro letture da “Pianissimo”: “Taci, anima stanca di godere” “Talor, mentre cammino solo al sole” Motivi: - riduzione della realtà alla sua essenzialità; stato di vuoto della realtà - atonia vitale, accidia e sonnambulismo consonanze con la poetica di Montale Giuseppe Ungaretti lettura da “Sentimento de tempo” - “Variazioni su nulla” Motivi: - oscurità, ermetismo - sensibilità barocca (eros, vitalità, morte, temporalità) - analogismo (analogie tra gli aspetti più diversi della realtà) - recupero dei versi tradizionali (diversità con l’”Allegria”)