Puói cbrnprare i bsalietti pe Entriamo in terna o Quando e in quali situazioni ascolti la musica? 3 Qual ě il tuo cantante o gruppo preferito? o Qual ě il tuo strumento musicale preferito? Ne sai suonare qualcuno o hai mai provato a imparare? -~> Quale concerto musicale non vorresti perdere? Comunichiamo 1. Prima di ascoltare il dialogo, osserva il significato di queste parole ed espressioni. mi sentivo spenta = mi sentivo poca attiva, un po' giú spartiti = trascrizioni di composizioni musicali carta prepagata = carta di credito ricaricabile per fare acquisti botteghino = biglietteria degli stadi, dei teatri, del cinema indifferente = che non manifesto le proprie emozioni e i propri sentimenti 2. Ascolta il dialogo. Vero o falso? 1. Paola non rispondeva al telefono perche era spento. 2. Paola ha comprato degli spartiti per pianoforte e CD di musica. 3. Antonella ha avuto problemi a pagare con la carta di credito. 4. Fabrizio non ha ancora deciso se andare a Bologna. 5. Paola andrä a comprare i biglietti domani. Vero Falso Ascolta di Paola: Antonella: Paola: Antonella: Paola: nuovo il dialogo e leggi il testo. Controlla le risposte dell'attivita 2. Pronto? Ciao Paola, sono Antonella, ma dov'eri finita? E tutto il giorno che ti chiamo! Ah... ciao Antonella! Scusa, ero uscita e avevo dimenticato il cellulare a casa. Ah, ecco! Iniziavo a preoccuparmi! E che hai fatto tutto il pomeriggio? Mi sentivo spenta e sono uscita per andare a comprare degli spartiti per pianoforte, poi sono passata dal negozio di dischi e mi sono fermata ad ascoltare della musica ma alia fine non ho comprato nessun CD perche avevo speso gia molti soldi per gli spartiti. Volevo anche fare una sorpresa a mia sorella, cosi sono andata ad aspettarla fuori dal suo ufficio. Dopo mezz'ora, non la vedevo uscire, cosi sono entrata per andarla a cercare ma una sua collega mi ha detto che oggi e rimasta solo fino all'ora di pranzo! E io pensavo che finisse alle sei, come al solito!!! E tu? Sei al lavoro? Perche mi cercavi? Tutto bene? Antonella: Si, sono ancora in ufficio. Senti, in effetti, devo chieder-ti una cosa: potresti comprarli tu i biglietti per il concerto di Vinicio Capossela? Paola: Ma come? Pensavo che li avessi gid presi tu su Internet! Edizioni Edilingua Antonella: Eh... no! Non ho piü potuto perche il sito non accetta la mia carta prepagata. Paola: Ah... allora bisogna andare a comprarli direttamente al I botteghino... Antonella: Si, ma siccome io lavoro fino alle nove stasera, puoi an- | darci tu? Paola: Va bene, däi, ci penso io. Quanti ne devo prendere? Antonella: Allora... Siamo io, tu, Valentina e Fabrizio: quattro! Paola: Ah bene! Pensavo che Fabrizio non venisse. Non doveva andare a Bologna da suo fratello? Antonella: Eh... non fare l'indifferente! Sei contenta che venga anche Fabrizio, vero? Paola: Däi, che scema... Antonella: UFFICIO Vinicio Capossela e un can tautore e uno scrittore italiano dallo stile motto originale. Di origine campana, ha vissuto alľestero e in diverse cittá italiane. É molto apprezzato dalla critica e ha un crescente successo di pubblico. Tra i suoi lavori principáli ricordiamo gli album: // ballo di San Vito; Canzoni a manovelta; Marinai, profeti e balene. Paola: Antonella: Paola: Antonella: Paola: Antonella: Paola: Antonella: Comunque, no, non ci va piu da suo fratello. Certo che lui e uno strano... Un giorno dice una cosa, il giorno dopo ne dice un'altra... Adesso non ti lamentare. Preferivi che andasse a Bologna? Ma no, solo che credevo che avesse deciso di andare a trovare suo fratello, diceva che non lo vedeva da tanto tempo. Si, ma alia fine, per il concerto di Vinicio, ha pensato di riman-dare il viaggio di un paio di giorni. Bene, meglio cosi. Allora senti, io adesso esco e vado a prendere i biglietti, d'accordo? Non vorrei che fossero finiti i posti migliori! Ecco, brava! Vacci subito, ddi... E fammi sapere se li trovi! Corro! Ciao Antonella, ti chiamo piu tardi o domani mattina! Ok! Ciao bella, a dopo! 3. ■Sil ■«s CM G" mmm ami m "u ■í 8. m* i (g) Impariamo le parole - Strumenti musicali 4. Scrivi le parole delia lista sotto le immagini. O O o Q o o si ^,ri-.n - basso - flauto - sassoŕonn cterra . pianoforte ■ baneoc■ - o po bo _ ono violino - (isarmonica - cionneno 3. o o °o o Cb ^ o o o 8. 171 9............................... 10............................... 11............................... 12............................... || Parole che usi all'universitä 1 5. Se studi in un Conservatorio italiano o al DAMS (Discipline delle Arti, delta Musica e dello 1 Spettacolo) puö esserti utile saper classificare gli strumenti. Dall'esercizio 4 scegli gli strumenti che ě possibile inserire nella tabella. Se ne conosci altri, aggiungili nella co- lonna giusta. 6. Scrivi il nome dei musicisti che suonano gli strumenti dati sotto, come nell'esempio. 1. chitarra — chitarrista 1ÉSCj*ÉŽ,: 5. sassofono -».............................. 2. batteria 3. basso 4. flauto 6. violino 7. clarinetto 8. percussioni Una persona che suona il pianoforte si chiama pianista. Chi suona la tromba ě un trombettista e chi scri-ve il libretto di un'opera lirica si chiama il libreftista. Come tutte le parole in -ista, al singulare hanno una sola forma per il maschile e per il femminile (//chitarrista e la chitarrista, ma / chitarristie le chitarriste). -W Comunichiamo Jjyfj 7. Andiamo al concerto? Inventa un dialogo con un compagno seguendo le indicazioni che seguono. A. Hai avuto due biglietti omaggio per un concerto rock (decidi tu di quale gruppo o cantante) alio stadio di fronte a 60.000 persone. E un evento unico, ma non ti va di andarci da solo/a. Proponi al tuo compagno di venire con te. Proponi di andare con la tua macchina. 124 Edizioni Edilingua B. Tu e il tuo ragazzo / la tua ragazza avete I'abbonamento per i concerti di musica clas sica. Lui/Lei questa sera non puö venire. Tu abiti lontano dal teatro, non hai la macchina ma desideri tantissimo andare a questo concerto. Per fortuna ti sei ricordato che il tuo compagno ha la macchina, potrebbe entrare con I'abbonamento del tuo ragazzo / della tua ragazza e assistere gratis a un concerto meraviglioso! Non potrd rifiutare questa offerta. Facciamo grammatica Osserva! 1. lo pensavo che finisse alle sei. 2. Pensavo che Ii avessi giä presi tu su Internet! 3. Pensavo che Fabrizio non venisse. 4. Preferivi che andasse a Bologna? 5. Ma no, solo che credevo che avesse deciso di andare a trovare suo fratello. 6. Non vorrei che fossero finiti i posti migliori! Le forme evidenziate sono al congiuntivo imperfetto e al congiuntivo trapassato. 8. Prova a completare la tabella con i verbi visti sopra, come nell'esempio. congiuntivo imperfetto congiuntivo trapassato finisse (frase 1) avesse deciso (frase 5] 9. Completa la tabella con le desinenze corrette. congiuntivo imperfetto andare leggere finire io andassi legge........... finissi tu anda........... leggessi fini........... lui/lei/Lei anda........... leggesse finisse noi andassimo leggessimo fini........... voi andaste legge........... finiste loro andassero leggessero fini.......... Le desinenze del congiuntivo imperfetto sono uguali per tutte e tre le coniugazioni. I verbi dare, essere e staré hanno forme irregolari. dare dessi, dessi, desse, dessimo, děste, dessero essere fossi, fossi, fosse, fossimo, foste, fossero staré stessi, stessi, Stesse, stessimo, steste, stessero l'italiano all'universitä t 10. Scrivi la regola del congiuntivo trapassato. II congiuntivo trapassato ě formato da due verbi: il.....................................................del verbo ausi- liare................................. oppure............................... + il..................................................... del verbo principále. 11. Completa la tabella. congiuntivo trapassato comprare decidere divertirsi io avessi comprato mi fossi divertito/a tu avessi deciso lui/lei/Lei avesse comprato si fosse divertito/a noi avessimo deciso voi aveste comprato vi foste divertiti/e ■ loro avessero deciso Osserva! • lo pensavo che finisse alle sei. • Pensavo che Ii avessi giä presi tu su Internet! • Pensavo che Fabrizio non venisse. • Preferivi che andasse a Bologna? • Ma no, solo che credevo che avesse deciso di andare a trovare suo fratello. Grazie alla concordanza dei tempi verbali si puö stabilire il rapporto temporale tra il verbo della proposizione (fräse) principale e il verbo della proposizione ffj dipendente. 12. Trascrivi nella tabella le frasi riportate sopra e tratte dal dialogo; distingui le proposi-zioni principáli dalle proposizioni dipendenti e indica se ľazione della dipendente ě contemporanea, precedente o successiva rispetto a quella espressa nella principale, come nelľesempio. Concordanza dei tempi: congiuntivo imperfetto e congiuntivo trapassato Proposizione principale Proposizione dipendente lo pensavo... ...che finisse alle sei. Rapporto temporale azione contemporanea o successiva 126 Edizioni Edilingua ma 13. Completa la regola delia concordanza dei tempi. Ľazione espressa dal verbo delia frase dipendente é... Indicative) passato prossimo imperfetto passato remoto Congiuntivo imperfetto Congiuntivo trapassato rispeffo alľazione espressa dalla frase principále. .......................... rispeffo alľazione espressa dalla frase principále. 14. Inserisci il congiuntivo imperfetto o trapassato. 1. Non pensavo che ti (piacere) ........................... I'heavy meto/! 2. Non era possibile che (vendere; giá) ............................. tutti i biglíetti! 3. Speravano che il concerto (iniziare) ............................. in ritardo. 4. Da piccolo speravo che i miei genitori mi (regalare)............................. una chitarra. 5. II mio maestro di musica non sapeva che io (studiare) ............................. canto I'anno prima. 6. Dawero credevi che Gianluca (imparare) ............................. a suonare il violino in un mese? 7. Sperava che il suo cantante preferito (fare) ............................. un concerto nella sua cittá. 8. Ho sempře desiderato che i miei figli (appassionarsi) ............................. alla musica classica. o. ■Mil* 8. 3 mul ft O" íjjľ *W $ MÍ* 8. mm* "i 8* Osserva le foto: che tipo di musica [blues, heavy metal, indie rock, jazz, musica classica, musica da discoteca, rap, reggae) potrebbero ascoltare queste persone? Pensi che sia possibile associare personalita, modo di vestire e parlare a un determinato gusto musicale? Puoi fare qualche esempio? (§) Comunichiamo 15. Come deseriveresti la personalita degli appassionati dei diversi generi musicali visti sopra? Puoi usare le parole e le espressioni date. estroverso generoso , 1 "■ "ST —*r creativo alta/bassa autostima J introverso ľitaliano alľuniversitá ,rso egoista j '•' buon lavoratore presuntuoso j ^^ ■ 1 1 ■ ľV>/ K Ĺ: i fck Ŕ K. f. ■ " 127 t 16. Leggi l'articolo. Le ipotesi che hai fatto nell'esercizio 15 sono corrette? Dimmi cosa ascolti e ti dirö chi sei La musica che ascoltiamo descrive la nostra perso nalitá meglio di un curriculum vitae. I ricercatori del dipartimento di psicologia della Heriot Watt University di Edimburgo hanno chiesto a 36 . mila appassionati di musica di descrivere la »( loro personalita ed i loro gusti musicali dimo-strando, attraverso la lettura dei risultati, una stretta relazione. Gli appassionati di musica indie rock, ad esempio, secondo questo studio, hanno una bassa autostima ma sono molto creativi; chi ascolta musica rap ě presuntuoso e * chi frequenta le discoteche ě estroverso ma un po' egoista. "Quello che questa ricerca vuole capire realmente ě il motivo per cui la musica ě una parte cosi importante dell'identita delle persone - spiega il professor Adrian North, dell'Universita di Edimburgo - Le persone si definiscono attraverso il loro personale gusto musicale, indossando abiti particolari, frequentando certi tipi di locali e usando slang". "Sebbene appaiano a prima vista totalmente differenti, gli amanti dell'heavy metal e quelli della musica classica sono uniti dall'amore per la musica - continua North - ed ě piů probabile che un fan , dei Metallica ascolti Mahler o Wagner, piuttosto che un appassionato di indie rock ascolti reggae". John Gregson, un musicista di formazione classica amante della musica metal, sottolinea che "entram-bi questi generi sono quelli che richiedono nell'esecuzione piů disciplina e studio, poiché sono tecnica-mente i piů difficili. E probabile quindi che chi abbia ascoltato metal da ragazzo, si appassioni col tempo anche alia musica classica". Leggendo la classifica delle personalita legate ai gusti musicali, stilata dai ricercatori, si scopre che chi ascolta blues e jazz ha un'alta autostima, ě creativo e si trova sempře a proprio agio con se stesso e con gli altri; chi ama la musica classica ha una buona autostima, ě creativo ma introverso; chi si appassiona di reggae ha sempre un alto livello di autostima, ě generoso ma non ě un buon lavoratore. adattato da www.agi.it iZ2i 17. Discuti con un compagno. Ecco alcuni spunti. 1. Ci sono differenze tra quello che pensavi tu e i risultati della ricerca? 2. C'e qualcosa che ti ha sorpreso nell'articolo, oppure la sua lettura ha confermato alcune tue idee? 3. Pensi che il tuo genere musicale preferito si rifletta nel tuo modo di essere? = (©) Facciamo grammatica Osserva! • Ě piů probabile che un fan dei Metallica ascolti Mahler o Wagner, piuttosto che un appassionato d i indie rock ascolti reggae. • E probabile quindi che chi abbia ascoltato metal da ragazzo, si appassioni col tempo anche alia musica classica. ^ 18. Ricordi quando si usano il congiuntivo presente e passato? Completa la regola. mi 1. In queste frasi, il congiuntivo presente e passato si usano quando nella frase principále c'e un verbo 2. L'azione espressa con il congiuntivo presente, rispetto alla fräse principále, ě: a. contemporanea m b. anteriore 11 c. posteriore 128 Edizioni Edilingua WS 3. L'azione espressa con il congiuntivo passato, rispetto alla fräse principále, ě: a. contemporanea b. anteriore c. posteriore • lo pensavo che finisse alle sei. [Atfivitá 3) • Pensavo che li avessi giá presi tu su Internet! [Atfivitá 3) • E probabile quindi che chi abbia ascoltato metal da ragazzo, si appassioni col tempo anche alla musica classica. (Atfivitá 16) Nell'unita 5 abbiamo visto quali verbi ed espressioni richiedono il congiuntivo presente e passato. II congiuntivo imperfetto e trapassato si usáno dopo gli stessi verbi e le stesse espressioni. 19. Osserva la tabella. Nella colonna a destra scrivi una frase con il tempo del congiuntivo indicato tra parentesi, come nell'esempio. Attenzione all'uso dei tempi nella frase principále. Verbi ed espressioni che richiedono il congiuntivo (presente) verbi di opinione: pensare, credere, ritenere, Penso che il rap sia un genere di musica princi- immaginare, convim/ersi, essere convinti ecc. palmente americano. (passato) verbi o espressioni che indicano dubbio: non . ...................................................................... essere sicuri, dubitare, si dice ecc. ...................................................................... (imperfetto) verbi che indicano volontá, divieto: volere, '-. ...................................................................... ordinare, preferire ecc. ...................................................................... (passato) verbi o espressioni che indicano desideri o stati ...................................................................... d'animo: sperare, augurarsi, desiderare, essere : ...................................................................... felici, essere contenti ecc. (trapassato) ě + aggettivo/avverbio: é meglio, ě preferibile, ě ...................................................................... necessario, ě bene, ě possibile, ě probabile ecc. ...................................................................... (imperfetto) verbi impersonali: bisogna, sembra. ...................................................................... Q O. 3. T3 ft ■s W ■we to ■■i e ■HI *«!» 8. as* S I II congiuntivo si usa in diverse frasi subordinate (secondarie) introdotte da congiunzioni subordinative. Nell'unita 5 ne hai gid incontrate alcune: perche e affinche, che introducono le subordinate finali (che indicano il fine o lo scopo), e prima che, che introduce le subordinate temporali. Osserva! Sebbene appaiano a prima vista totalmente differenti, gli amanti dell'heavy metal e quelli della musica classica sono uniti dall'amore per la musica. ľitaliano all'universita 129 i 1 Sebbene ě una congiunzione che richiede il congiuntivo e che introduce una subordinata concessiva. Altre congiunzioni concessive sono nonostante e benché. 20. Scrivi la regola. Qual ě il significato della frase neH'esempio? a. Anche se appaiono... b. Dato che appaiono... La frase concessiva presenta un fatto che ě in contrasto con quanto detto nella frase principále; in altre parole "concede", ammette un'opposizione rispetto alia frase principále. 21. Trasforma oralmente le frasi usando le congiunzioni concessive e il congiuntivo, come neH'esempio. Esempio: Lara non ha mai studiato musica, ma suona benissimo il piano. Nonostante/Benché/Sebbene Lara non abbia mai studiato musica, suona benissimo il piano. 1. Anche se so leggere uno spartito, non ho mai studiato il solfeggio. 2. Probabilmente non era al massimo, ma ha cantato comunque molto bene. 3. Non sono mai stato a un concerto di Vasco Rossi, anche se vorrei davvero andarci. 4. Non ricordo I'autore del Rigoletto, anche se proprio ieri I'ho letto sul testo di Storia della musica. 5. I Conservatori hanno sempre garantito una formazione rigorosa, pero soltanto da poco sono diven-tati vere universita. ó. Marco non ě un esperto di musica classica, perö gli piace molto e la ascolta spesso. £2, 22. Lavora con un compagno. A turno esprimete le vostre ipotesi su questi argomenti * usando espressioni come quelle dell'esempio. Esempio: Chi ě il cantante rock italiano piů famoso? Credo / E probabile che il cantante rock italiano piů famoso sia... 1. Chi ě il cantante rock italiano piů famoso? 2. Chi ě I'autore dell'opera Toscal 3. Come si chiama e dove si trova il teatro lirico piů famoso al mondo? 4. Chi era Luciano Pavarotti? 5. Qual ě la canzone italiana piů famosa nel mondo? 6. Che cos'e "I'inno di Mameli"? 7. Chi era il leader del gruppo The Doors? 8. Cosa sono Le quattro stagioni? 9. In che anno c'e stato il famoso concerto di Woodstock? 23. Chi ě il piů esperto di musica? Controllate le vostre risposte su Internet o chiedete all'insegnante e correggete le ipotesi errate, come neH'esempio. Esempio: Credevo che il cantante rock italiano piů famoso fosse..., invece ě... = (©) Parole che usi all'universitä J 24. In questa unita hai giá visto molte parole che fanno parte della microlingua della musica e che puoi trovare nei testi usati negli istituti universitari come il Conservatorio o il DAMS. Leggi il testo e insieme a un compagno completa la griglia con le parole che rientrano nelle categorie date. Usate un dizionario monolingue, ne trovate anche online. La prima opera lirica ufficiale fu Euridice composta da Jacopo Peri sul testo delTegloga pastorále omonima del poeta fiorentino Ottavio Rinuccini; fu rappresentata il ó ottobre 1600, a Firenze, in occasione delle nozze di Maria de' Medici con il re di Francia Enrico IV. I primordi si possono rintracciare fin dal XVI secolo negli intermezzi realizzati fra un atto e I'altro di una commedia recitata e nella cosiddetta "pastorale drammati-ca" o "tragicommedia", durante la quale alcuni personaggi intervenivano nell'azio-ne drammatica cantando e suonando stru-menti. Alia fine del 1500 un gruppo di musicisti decise poi di sperimentare una nuova forma di rappresentazione. La musi-ca, la poesia, la scena, con il contributo del-la pittura, della scultura e dell'architettura, do-vevano fondersi insieme nella creazione di spetta- coli nuovi ed estremamente coinvolgenti dal punto di vista sensoriale. Una vicenda normalmente estratta dalla mitologia o dalle epopee eroiche, si riscriveva in versi poetici. Si oc-cupava di questa parte il librettista che realizzava il libretto. II musicista componeva la musica che, in teoria, doveva collegarsi drammaticamente al libretto. Lo scenografo infine inventava tutto I'apparato scenografico, fon-dali, costumi e via dicendo. In questa prima fase, la musica era caratteriz-zata dall'onnipresente basso continuo, arricchito dalla presenza di strumenti a fiato e ad arco. L'opera lirica ebbe enorme diffusione in epoca barocca, soprattutto a Roma e Venezia. Spettacolo inizialmente riservato alle corti, e dunque destinato a una elite di intellettuali e aristocratici, acquistö carattere di intrattenimento a partire dal 1637, quando apri le sue porte il Teatro San Cassiano di Venezia, il primo teatro moderno per struttura, per organizzazione, per gestione: il palco-scenico ha fondali dipinti intercambiabili, il pubblico si dispone in platea e ci sono palchetti da affittare. Al pubblico di quest'epoca piaceva soprattutto il virtuosismo dei cantanti (soprani, baritoni, bassi, mezzosoprani). Acuti, svolazzi, gorgheggi musicali, erano prova dell'estensione vocale e della bravura che i cantanti riuscivano a esibire. I soggetti dell'opera possono essere di vario tipo, cui corrispondono altrettanti sottogeneri: serio, buffo, giocoso, semiserio, farsesco. \ L'opera si articola convenzionalmente in vari "numeri musicali", che includono sia momenti d'assieme (duetti, terzetti, concertati, cori) sia assoli (arie, ariosi, romanze, cavatine). UFFICIO INFORMAZIONI Conservatorio é un istituti universitario specializzato nel lo studio della musica e nella formazione artistica e cultura-le dei musicisti. In tutte le principáli cittá italiane si trova un Conservatorio, dove si puô ottenere un Diploma Accade mico di I livello o di II livello o, «# o ■m' K adattato da Cantante [ŽIL 25. Hai notato ehe molte parole della microlingua della musica e delľopera lirica sono simili anche nella tua lingua? Ne conosci altre? Con un compagno prova a fare una lista. ľitaliano alľuniversita 131 -w> Scriviamo insieme 26. La "nostra" storia delľopera lirica. Rileggete il testo sulla nascita delľopera [attivitá 24] e, servendovi delle informazioni ehe troverete su Internet, continuate la storia delľopera lirica. Dividetevi in tre gruppi: il primo gruppo deve deserivere il periodo caratterizzato da Claudio Monteverdi; il secondo gruppo deve deserivere il periodo di Pietro Metastasio; il terzo gruppo deve deserivere il periodo da Vincenzo Bellini in poi. Cercate di mettere in relazione la storia delľopera lirica con i cambiamenti delia societá. (©) Entriamo in terna 3 In base a ehe cosa decidi di comprare un disco (leggi le recensioni, ascolti i consigli degli amici o delia radio, guardi le classifiche ecc.)? 3 Cosa sai delia musica italiana? 3 Conosci qualche cantante italiano? (©) Comunichiamo 27. Prima di leggere il testo osserva il significato di queste parole ed espressioni. votata ehe si dediča con grande impegno a qualcosa arabeggianti simili a ciô ehe c'e nella cultura araba [gusto arabeggiante, musica arabeggiante. incalzanti ripetuti, insistenti senza pari unico, senza paragoni sarcasmo irónia ehe puô anche offendere spietatezza mancanza di pieta riferimenti accenni; connessioni o rapporti tra due cose cosmologia nátura delľuniverso introspettivi ehe riguardano ľosservazione delia propria anima e personalita filo conduttore aspetto che lega urgenza necessitá 28. Leggi le recensioni e poi completa la griglia, abbinando le affermazioni date ai tre album. Carmen Consoli: Elettra Dopo Eva contro Eva, Carmen Consoli ha pubblicato (su etichetta Universal) Elettra, un altro grande album di una carriera oramai votata alia ricerca stilistica. Meno di 40 minuti, tanto durano le tracce (10) che compongono I'opera. Sembrano poche, eppure... terminato I'ascolto si ha la sensazione di aver fatto un lungo, emozionante viaggio. Sonoritd me-diterranee, atmosfere arabeggianti, ritmi incalzanti. Drammi personali e questioni collettive raccontati con rara luciditd e forza espressiva (quasi) senza pari. Mix molto riuscito di gioie e dolori, lieve sarcasmo e dura spietatezza, Elettra non contiene canzoni dal ritornello facile. E un percorso emozionale dedicato ad ascoltatori disposti a la-sciarsi guidare. E un gran bel disco della nostra cantantessa*. 132 Edizioni Edilingua La parola "cantantessa" ě usata da Carmen Consoli per riferirsi a se stessa, anche se la parola "cantante" indica sia gli uomini che le donne. UFFICIO vero nome di Jovanotti ě Lorenzo Cherubim'. L'artista usa a volte il suo vero nome (Lorenzo compare nel titolo di molti suoi album), a volte lo pseudonimo Jovanotti. Ha co-minciato la sua camera come DJ e oggi ě uno dei cantanti iliani di maggiore successo. jovanotti: Ora Si possono dire diecimila cose su questo disco di Jovanotti, ma se dovessimo scegliere di dime una sola, sarebbe questa: Ora ha un grande sound. C'ě "un po' di apocalisse e un po' di Topolino", in questo disco, come canta Lorenzo nella canzone di apertura, Megamix: I'apocalisse sono i suoni, ora incalzanti, ora piů rilassati, ma comunque 1 mai banali; Topolino ě la melodia, a cui Lorenzo non rinuncia mai. Ci sono canzoni molto nel suo stile (come Tutto l'amore che ho e Ora) e ci sono canzoni molto dance come Spingo il tempo al massimo o lo danzo. Poi ci sono canzoni piů tradizionali, come il rock di II piu grande spettacolo dopo il big bang, le ballate Le tasche piene di sassi e L'elemento umano; ci sono riferimenti alia canzone francese (la bellissima Quando sarö vecchio) e alia musica etnica (La bella vita, con Amadou & Mariam). Ci sono 25 canzoni (che diventano 15 nella versione "basic" del disco). E sono tante, ma non troppe: ci sono alcuni momenti di stanca come Dababadance e Go!!!!!!! (piů che canzoni sono giochi di musica elettronica) e una bella versione acustica de L'elemento umano che forse sarebbero state meglio come bonus tracks di una versione digitale. Lorenzo dice che questo, piů che un album, ě una playlist. Pero ě anche vero che dietro tutto questo c'e un pensiero. Un pensiero che si sente nei temi musicali e lirici che ritornano: si parla molto d'amore, owiamente, ma anche molto di universo e di cosmologia, nelle canzoni. Detto cosi si potrebbe pensare a un album serio e triste, invece Ora ě un disco allegro e soprattutto ě un disco che mette allegria, non male come risultato! In una prossima raccolta di successi del cantante, siamo dell'idea che ci potrebbero entrare a buon diritto almeno un paio di canzoni di Ora. Max Gazzě: Tra I'aratro e la radio La partecipazione a Sanremo di Max Gazzě ha avuto I'effetto sorprendente di vedere la sua canzone // solito sesso tra le piů scaricate e programmate dalle radio. Ottima partenza per il lancio del disco Tra I'aratro e la radio che segue Un giorno. Come spesso accade agli album piů belli, il CD ti conquista ascolto dopo ascolto. Musicalmente ě in-fatti ricco di sfumature, come Gazzě ci ha da sempre abituato. Alio stesso tempo suona parecchio rock e ci sono molti pezzi che colpiscono. Non mancano comunque le ballate e i momenti piů intimi. I testi sono pieni di giochi lessicali, parole ricercate e divertissement. Spesso introspettivi, tanti brani sono piccoli affreschi di momenti di vita quotidiana. C'e un filo conduttore che attraversa I'album, un'urgenza comunicativa. adattato da www.soundsblog.it 1. Contiene dieci canzoni. 2. Una sua canzone ha avuto grande successo. 3. Ha riferimenti alia canzone francese. 4. Contiene molte canzoni. 5. Contiene anche canzoni intimiste. 6. 1 suoi ritornelli non rimangono subito in testa. 7. II tema dominante ě l'amore. 8. E un album ehe dá allegria a chi lo ascolta. 9. E come un viaggio tra diversi stili musicali. 10. Alcune canzoni parlano delia vita di tutti i giorni. & O, 5 3 TJ ô 'W mm* '10 ■S 8 0 ľitaliano alľuniversitä 133 t (©) Impariamo le parole - Parlare di dischi 29. Collega le seguenti parole dei testi con il loro significato. a. canzone dal ritmo lento che parla di sentimenti b. parole di una canzone c. insieme di suoni e. canzoni giá pubblicate e rimesse insieme in un unico album d. persona che canta canzoni scritte da lui stesso f. canzone registrata su un disco g. giornalista che scrive recensioni h. durata delle note e delle pause nella musica i. parte di una canzone che si ripete I. campagna pubblicitaria e promozionale 30. Nella recensione al disco di Max Gazzě, ci sono due sinonimi di canzoni. Trovali e scrivili qui sotto. 1. traccia 2. sonoritá 3. ritmo 4. critico 5. ritornello Ó. cantautore 7. ballata 8. raccolta 9. testo 10. lancio (©) Analizziamo il testo Osserva! * Sembrano poche, eppure... terminato I'ascolto si ha la sensazione di aver fatto un lungo, emozio-nante viaggio. (Elettra) * Detto cosi si potrebbe pensare a un album serio e triste, invece Ora ě un disco allegro e soprattutto ě un disco che mette allegria. [Ora) * Alio stesso tempo suona parecchio rock e ci sono molti pezzi che colpiscono. Non mancano comunque le ballate e i momenti piů intimi. [Tra I'aratro e la radio) Le parole evidenziate sono connettivi avversativi che contrappongono due frasi all'interno di un testo. Nell'unita 3 abbiamo giá visto ma, perö, tuttavia, mentre, a differenza di. Mentre ha sia valore temporale che valore avversativo: non confondere i due usi. • Tutti i suoi amici amano il rock, mentre lui ascolta solo musica classica. (valore avversativo) • Luigi canta mentre si fa la doccia. (valore temporale) Osserva! • II librettista non scrive la musica, bensi il libretto dell'opera. Altri connettivi avversativi sono al contrario, anzi, bensi; si usano solo in contrapposizione a una negazione precedente. L'uso di bensi ě comune in un testo di registro formale e accademico. 31. Scegli il connettivo giusto per ogni fräse. 1. Ha urlato come un pazzo al concerto tuttavia/perciö/mentre ě rimasto senza voce. 134 Edizioni Edilingua 2. II disco di Carmen Consoli non ě noioso, perché/nonostante/anzi, ě molto coinvolgente. 3. Ha studiato molto, tuttavia/al contrario/quindi non ha passato I'ammissione al Conservatorio. 4. Non aveva mai ascoltato Eros, allora/cosi/eppure s'e divertito un sacco al concerto. 5. Martina non ha una bella voce, comunque/poiché/quindi ě stata ammessa nel coro. 6. Vivaldi non era un pianista, bensi/dunque/oppure un violinista. (§) Conosciamo gli italiani 32. Leggi il testo e scegli ('alternativa adeguata. La storia del Festival di S a n r am o& II Festival delta Canzone Italiana di Sanremo. II solo nominarlo scatena nella mente di ogni italiano ricordi e considerazioni. Can-zoni che hanno fatto da colonna sonora alia vita di intere gene-razioni, sogno di ogni cantante emergente, evento di costume senza uguali nel Belpaese. II Festival di Sanremo, come ormai tutti lo chiamano, non ě soltanto una "gara canora". Ě molto di piů: ě, soprattutto, una parte di Storia d'ltalia. All'indomani della Seconda Guerra Mondiale, I'ltalia ě un paese da ricostruire completamente, sia dal punto vista urbanistico che sociale. La popolazione, anche se deve quotidianamente affrontare problemi di sopravvivenza, ha bisogno di divertirsi, si sforza di guardare avanti per dimenticare gli orrori del recentissimo passato, cerca serenitä e un rinnovato senso della patria. Sanremo, localitä della riviera ligure, non faceva eccezione nella realtä italiana del periodo: la cittadina aveva vissuto un momento di grande prosperita durante la Belle Epoque, come meta turistica di lusso, aveva un Casino e grandi alberghi. Ma in seguito alia guerra, le strutture ricettive di Sanremo erano semidistrutte. Subito dopo la fine del conflitto mondiale, le autorita volevano riaprire il noto Casino Municipale, in cattive condizioni a causa della guerra. Crearono per questo una commissione e una sottocommissione tecnico-artistica; quest'ultima doveva ideare iniziative di carattere culturale, artistico e di intrattenimento per ridare vita al Casino e rilanciare I'immagine di Sanremo, soprattutto dal punto di vista turistico. Ě proprio la sottocommissione che presenta I'idea di un festival della canzone, che doveva essere una kermesse di canzoni innovative, e non una gara canora. Ma dopo poco la gestione del Casinö passa ai privati che abbandonano le iniziative della sottocommissione. II nuovo addetto stampa del Casino viene a sapere dell'idea del festival e ne paria al direttore del Casinö che dopo qualche anno, nel 1950, riesce a coinvolgere nel progetto la neonata RAI. La RAI vede nel festival un'occasione interessante per diffondere la canzone "alľitaliana". II direttore del Casinö orga-nizza la manifestazione insieme al maestro Giulio Razzi, uomo di grande prestigio nell'ambiente musicale: i due creano il regolamento e prendono contatto con le case discografiche dell'epoca, le invitano a pre-sentare dei bráni fra i quali avrebbero scelto le canzoni della prima edizione del Festival di Sanremo. Ne arri-vano 240. Infine, scelgono I'orchestra per eseguire i bráni e pianificano la diretta radiofonica. L'evento va in onda per la prima volta la sera del 29 gennaio 1951 alle ore 22, di lunedl, nell'indifferenza generale. Nessuno poteva allora immaginare quale grandezza la manifestazione avrebbe raggiunto nei giorni e negli anni a venire. adattato da sanremo.canzoneitaliana.net 1. II Festival di Sanremo a. presenta colonne sonore dei film b. fa parte della Storia italiana c. ě un evento di moda italiana 2. La popolazione italiana dopo la Seconda Guerra Mondiale a. riflette sul passato recente b. ha bisogno di distrarsi c. non crede piů nella patria O. 3. 3 - & ■s or % £K ■•i o 8* ľitaliano alľuniversitä 135 3. Prima delia guerra, Sanremo a. era la cittá delia musica b. ospitava una base militare c. era una localitá turistica 4. Alľinizio il Festival doveva essere a. una gara tra cantanti b. una rassegna di musica innovativa c. una festa per gli ospiti del Casinô 5. La RAI voleva a. promuovere la canzone italiana b. rilanciare I'industria discografica c. rilanciare I'immagine di Sanremo 6. La prima edizione del Festival di Sanremo del 29 gennaio 1 951 a. ebbe scarso successo b. ebbe grande successo c. fu un evento in grande stile Parliamo un po'... ival di Sanremo? Esiste un festival della musica famoso nel tuo paese? Secondo te, partecipare a concorsi di questo tipo ě utile per farsi conoscere o pensi che serva di piu, per esempio, essere su YouTube? r © Comunichiamo 33. La parola alla giuria! Dividetevi in gruppi di tre/ quattro persone e seguite le indicazioni date. a) Tu e i compagni del tuo gruppo siete la giuria di un importante festival musicale. L'insegnante vi fara ascoltare le tre canzoni italiane finalisté del festival. Dovete decidere quale canzone premiare con il primo posto, quale mettere al secondo e quale al terzo della classifica finále del concorso. Dovete essere tutti ďaccordo ed esprimere un giudizio su ciascuna canzone per motivare la vostra decisione. b) Adesso, presentate la vostra classifica finále spiegando al resto della classe il perché della vostra scelta. Confrontate la vostra classifica con quelle degli altri gruppi. ® Si dice cosi! Ecco alcune espressioni utili per... Esprimere un'opinione Esprimere un desiderio Esprimere una speranza al passato Mettere in opposizione due f rasi o concetti Esprimere una concessione Pensavo che Fabrizio non venisse. Credevo che avesse deciso di andare a trovare suo fratello. Vorrei che venisse anche Fabrizio al concerto! Speravo che suonasse la mia canzone preferita! Non sa leggere la musica, eppure suona benissimo tre strumenti. Ad alcuni puo sembrare poco interessante, invece questo e un disco che a me piace molto! Sebbene appaiano [...] totalmente different!, [...] sono uniti dall'amore per la musica. 136 Edizioni Edilingua Sintesi grammaticale • II congiuntivo imperfetto r Verbi regolari 10 tu lui/lei/Lei noi voi V loro ANĎARE ar\dass\ andassl andasse andass i mo andaste andassero LESôERE Ieggessi leggessi leggesse leggessimo leggeste Ieggessero Verbi irregolari infinito DARE ESSERE STARE VENIRE ven iss i ven iss i venisse venissimo veniste venissero congiuntivo imperfetto dessi, dessi, desse, dessimo, deste, dessero fossi, fossi, fosse, fossimo, foste, fossero stessi, stessi, Stesse, stessimo, steste, stessero QOQS& 2. ry O, m "i #*> ŕ* ■n* II congiuntivo trapassato o 10 tu lui/Jei/Lei noi voi V loro COMPRARE avessi comprato avessi comprato avesse comprato avessimo comprato aveste comprato avessero comprato ĎECIDERE avessi deciso avessi deciso avesse deciso avessimo deciso aveste deciso avessero deciso ĎIVERTIRSI mi fossi divertito/a ti fossi divertito/a si fosse divertito/a ci fossimo divertiti/e vi foste divertiti/e si fossero divertiti/e Per gli usi principáli del congiuntivo si rimanda alia sintesi grammaticale delľunitá 5. • Altre congiunzioni subordinanti ehe introducono il congiuntivo Oltre a quelle giá incontrate nelľunitá 5, altre congiunzioni subordinanti ehe richiedono il congiuntivo nella frase secondaria, sono: sebbene, nonostante, benché con valore concessive Esempi: Ha portato a termine il concerto, nonostante piovesse. Sebbene non sia piú giovane, ha ancora una gran voce. • Concordanza dei tempi al congiuntivo d. Verbo delia frase principále Indicativo presente Credo... Verbo delia frase dipendente Congiuntivo presente ...che Laura Pausini conti bene. ...che a fine mese esca il nuovo disco di Vasco. Congiuntivo passato ...che il concerto sia finito. Lazione espressa dal verbo della frase dipendente accade... contemporaneamente o dopo 1'azione espressa dal la frase principále. prima del 1'azione espressa dalla frase principále. ------.....-.....- J ľitaliano alľuniversitä 137 Verbo delia frase principále Indicativo passato prossimo imperfetto passato remoto Non sapevo... Verbo della fräse dipendente Congiuntivo imperfetto ...che Capossela fosse in concerto! ...che il loro tour mondiale partisse da Roma. Congiuntivo trapassato ...che Pavarotti avesse cantato negli Stati Uniti. Ľazione espressa dal verbo della frase dipendente accade... contemporaneamente o dopo ľazione espressa dalla frase principále. prima delľazione espressa dalla frase principále. * I connettivi avversativi I connettivi avversativi introducono frasi con significato opposto a quello di un'altra frase. Oltre a quelli giá incontrati nelľunitá 3 (ma, pero, a differenza di, tuttavia, mentre), altri connettivi avversativi sono: al contrario, anzi, bensi, comunque, eppure. Esempi: Sembrano poche, eppure... terminato ľascolto, si ha la sensazione di aver fatto un lungo, emozio-nante viaggio. Detto cosi si potrebbe pensare a un album serio e triste, invece Ora é un disco allegro e soprattutto ě un disco che mette allegria. Suona parecchio rock [...]. Non mancano comunque le ballate e i momenti piú intimi. I connettivi avversativi al contrario, anzi, bensi si usano per opporsi a una negazione; ľuso di .bensi ě comune in un testo di registro formale e accademico. Esempi: II disco di Carmen Consoli non ě noioso, anzi, ě molto coinvolgente. II librettista non scrive la musica, bensi il libretto delľopera. Non confondere mentre dal significato temporale con quello dal significato awersativo. Esempio: Tutti i suoi amici amano il rock, mentre lui ascolta solo musica classica. (awersativo) Luigi canta mentre si fa la doccia. [temporale) 138 Edizioni Edilingua