Caro piccolo insetto che chiamavano mosca non so perche, stasera quasi al buio mentre leggevo il Deuteroisaia sei ricomparsa accanto a me, ma non avevi occhiali, non potevi vedermi ne potevo io senza quel Iuccichio riconoscere te nella foschia. 282 SATURA XENIA I 283 Senza occhiali né anténně, pověro insetto che ali avevi solo nella fantasia, una bibbia sfasciata ed anche poco attendibile, il nero della notte, un lampo, un tuono e poí neppure la tempesta. Forse che te n'eri andata cosi presto senza parlare? Ma ě ridicolo pensare che tu avessi ancora labbra. Al Saint James di Parigi dovrö chiedere una camera 'singola'. (Non amano i clienti spaiati). E cosi pure nella falsa Bisanzio del tuo albergo veneziano; per poi cercare subito 10 sgabuzzino delle telefonisté, le tue amiche di sempře; e ripartire, esaurita la carica meccanica, 11 desiderio di riaverti, fosse pure in un solo gesto o un'abitudine. 284 SATURA XENIA I Avevamo studiato per ľaldilä un fischio, un segno di riconosdrnento. Mi provo a modularlo nella speranza ehe tutti siamo giä morti senza saperlo. Non ho mai capito se io fossi il tuo cane fedele e incimurtito o tu lo fossi per me. Per gli altri no, eri un insetto miope smarrito nel blabla dell'alta societa. Erano ingenui quei furbi e non sapevano di essere loro il tuo zimbello: di esser visti anche al buio e smascberati da un tuo senso infallibile, dal tuo radar di pipistrello. 3io SATURA 14 L'alluvÍone ha somnierso il pack dei mobilí, delle carte, dei quadri che stipavano un sotterraneo chiuso a doppío lucchetto. Forse hatino ciecamente lottato i marocchini rossi, le sterminate dediche di Du Bos, il timbro a ceralacca con la barba di Ezra, il Valéry di Alain, 1'originale dei Canti Orfici - e poi qualche pennello da barba, mílie cíanfrusaglie e tutte le musiche di tuo fratello Silvio. Dieci, dodici giorni soíto mťatroce morsura di nafta e stereo. Certo hanno sofferto tanto prima di perdere la loro identita. Anch'io sono inerostato £mo al collo se il mio stato civile fu dubbio fin dalPinizio. Non torba m'ha assediato, ma gli eventi di una realtá ineredibile e mai creduta. Di fronte ad es si il mio coraggio fu il prkno dei tuoi prestiti e forse non 1'hai saputo.