letteratura italiana IV, lezione n. 8 ancora Pirandello Le opere umoristiche permettono di rendersi conto che la vita non ha nessuno scopo. Ogni scopo è illusorio: tema presente anche nel “Fu Mattia Pascal” Le opere umoristiche colgono il doppio della realtà, ovvero tolgono la maschera illusoria dell’uomo e della realtà vita = flusso continuo maschera, forma = consentono la vita sociale (finzioni che si assumono per relazionarsi agli altri, scopo della vita che si rivela illusorio) vita / forma - nel “Fu Mattia Pascal”: lo strappo del cielo di carta ➜ è il momento in cui ci si rende conto che le forme della vita (lo scopo della vita, la propria identità, il proprio nome) sono illusorie - rivedere “Forse un mattino andando” di Montale NON ESISTONO CERTEZZE Copernico = è il più grande umorista l’arte umoristica cerca le contraddizioni e il contrario; la sua riflessione scompone la forma della realtà, fa pensare al “se” (a ipotesi) se fosse accaduto… IL NASO DI CLAOPATRA (p. 224): «se il naso di Cleopatra fosse stato più lungo, chissà quali altre vicende avrebbe vissuto il mondo»