Ah S 302 SATURA II vinattiere ti versava un poco ďlnferno. E tu, atterrita: «Devo berlo? Non bašta esserci stati dentro a lento fuoco? ». Nflb- XENIA II «Non sono mai stato certo di essere al mondo». «BelIa scoperta, m'hai risposto, e io? ». «0hilmondo tu 1'hai mordicchiato, se anche in dosi omeopatiche. Ma io...». 304 SATURA XÉNIA n «E íl Paradiso? Esiste un paradiso? ». «Credo di sl, signora, ma i vini dolci non li vuol piü nessuno». Le monache e le vedovc, mortifcrc maleodoranti prefichc, non osavi guardarle. Lui stesso ehe ha milJc ocehi, lidistoglie da loro, n'eri cena. Ľonniveggcnte, lui... perché tu, giudiziosa, dionon lo nominavi neppurc con la minuscola. 75