1. La bambina col falcone (1982) Il romanzo è ambientato all'epoca delle Crociate, e racconta la storia della famiglia del falconiere di Federico II, Messer Rufo, che ha una bella moglie provenzale di nome madame Yvette e cinque figlie femmine di nome Costanza, Melisenda, Sibilla, Alice e Violante. Le due sorelle Costanza e Melisenda, eroine della vicenda, pur andando molto d'accordo, sono profondamente diverse: Costanza, la maggiore, sogna di combattere in una vera Crociata, mentre Melisenda desidera più di ogni altra cosa imparare il mestiere del falconiere (da cui il titolo del romanzo). Intorno a queste caratteristiche ruota gran parte delle vicende narrate. La storia della famiglia è raccontata mettendo in luce le gioie e i dolori di tutti i giorni, ed è inserita assai abilmente nel contesto storico-culturale, tanto che è facile immedesimarsi nei personaggi e nelle situazioni che vivono. In casa Rufo passano bambinaie dal passato oscuro, sapienti e golosi professori, cavalieri teutonici, nutrici arabe e loro figli; la famiglia intrattiene rapporti con altri nobili ed è, nel complesso, decisamente colta e cosmopolita. A partire da _________ anni 2. L’incredibile storia di Lavinia (1984) Lavinia è una bambina povera, orfana e senzatetto che vive a malapena vendendo fiammiferi per le strade di Milano. Un giorno le si presenta una stranissima fata che le dona un anello che sembra insignificante ma che in realtà ha un potere magico: se si guarda intensamente qualcosa girandosi l'anello attorno al dito, la cosa si trasforma istantaneamente in cacca. Tutto poi torna a posto de si gira l’anello in senso contrario. Usando questa assurda magia come atto vendicativo e di minaccia, la moderna "piccola fiammiferaia" si rifarà pian piano il guardaroba e riuscirà persino ad alloggiare in un lussuosissimo hotel. Conosciuto il figlio del portiere dell'hotel, un ragazzino di nome Clodoveo, poco più grande di lei ma talmente intelligente da essersi trovato a dover lavorare avendo assolto l'obbligo scolastico a 11 anni, la bimba scoprirà il valore dell'amicizia e vivrà una vita felice, non senza una bella dose di avventure quotidiane. A un certo punto diventer un po' troppo piena di sé, ma poi cambierà (dopo essersi trasformata in cacca lei stessa avendo involontariamente girato l'anello mentre si guardava allo specchio) e infine deciderà di non usare più la magia dell'anello. A partire da _________ anni 3. Polissena del Porcello (1993) La protagonista, Polissena, è una bambina dalla spiccata fantasia, innamorata di storie di principesse e castelli. Pur essendo parte di una ricca e bella famiglia, spesso fantastica sull'essere una trovatella, figlia perduta di un re. Un giorno però viene a sapere per caso d'essere davvero una trovatella. Sconvolta, fugge di casa e si reca al convento delle suore da cui è stata trovata. Là riceve dalla Superiora uno scrigno con gli oggetti che aveva indosso quando era neonata, ma il contenuto la delude: una grossa sciarpa di ruvida lana, una calza di seta rossa, uno strano pezzo di tela rigida nero e bianco e un ciondolo di corallo a forma di pesce. Con quegli umili e misteriosi oggetti in mano, Polissena parte alla ricerca dei suoi veri genitori, aggregandosi quasi subito ad un circo itinerante gestito da una sveglia e arruffata bambina chiamata Lucrezia. Comincia così un viaggio ricco di peripezie e di sorprese, che porterà le due bambine lungo diverse strade, alla ricostruzione di una incredibile storia, tra umili pescatori, spietati pirati, ricchi agricoltori, bizzarri eremiti, principesse infelici e povere sguattere, dove alla fine si scoprirà che Polissena non è altri che la figlia dei genitori che sapeva di avere all'inizio. A partire da _________ anni 4. Ascolta il mio cuore (1991) Ambientato in una piccola città della Sardegna durante l'anno scolastico 1949-1950, narra le avventure di Prisca, Elisa e Rosalba, allieve nella classe IV D della scuola Sant'Eufemia, in lotta contro la nuova, severa, insegnante. Prisca e Rosalba vivono ciascuna con la propria famiglia. Elisa vive con gli zii e la nonna: i suoi genitori sono morti durante la Seconda Guerra. Il libro è suddiviso in dieci grossi capitoli, ognuno rappresentante un mese dell'anno scolastico, a loro volta divisi in settantatré capitoli più piccoli. È settembre, il ritorno a scuola è vicino e Prisca, Elisa e Rosalba sono preoccupate perché dovranno incontrare la nuova maestra, la signora Argia Sforza, che viene da un'altolocata scuola privata e che ha fama di essere ottima e moderna nell'insegnamento ma severissima nella disciplina. Il giorno tanto atteso arriva e tutte le alunne della 4 D finalmente conoscono la nuova maestra: è tutta vestita in grigio con le labbra truccate di fucsia e si dimostra tanto gentile e stucchevole con tutte loro, in particolar modo con le Leccapiedi, bambine i cui padri sono personalità di spicco in città e che danno sempre ragione alla loro maestra. La maestra sarà cordiale anche con le bambine (fra cui Elisa e Prisca) i cui padri non sono giudici o proprietari terrieri, ma comunque avvocati o dottori, quindi uomini da tenere in considerazione. Diversa è la situazione per i Conigli, figlie di sartine e bidelli, che la maestra tratterà sempre con un certo distacco.In questa speciale prima mattina di scuola entrano in classe due nuove alunne che tutte le altre riconoscono come bambine povere dei vicoli: Adelaide Guzzòn e Iolanda Repovik. In pochi mesi la maestra riuscirà a far espellere le bambine dei vicoli da scuola facendo ricadere la colpa di alcuni futili incidenti su di loro, dando il via ad una vera e propria guerra tra lei e le tre protagoniste.A circa metà anno scolastico la maestra decide che, come è sua abitudine, le allieve migliori faranno il "salto", cioè faranno direttamente l'esame d'ammissione alla prima media saltando la quinta elementare. Inizia così un periodo di duri studi e lavori per le bambine della 4D, non senza esclusione di colpi fra maestra e bambine, che architetteranno per fine anno una vendetta verso quell'insegnante. A partire da _________ anni 5. La bambinaia francese 2004 Siamo nel 1832. È la storia di Sophie, una bambina di nove anni, povera e orfana di entrambi i genitori, che un giorno mette piede, per puro caso, in casa di Céline Varens, una nota e giovanissima ballerina di Parigi. La piccola viene accolta Cèline con grande affetto e inizia una vita a lei sconosciuta: non dovrà patire la fame, il freddo; riceverà un’istruzione che una bambina povera come lei non avrebbe mai potuto immaginare, imparando l’inglese, il tedesco, la filosofia, le scienze e tutto il sapere “illuminato” della Francia dopo la Rivoluzione. Nella nuova casa, Sophie ha tanti nuovi amici, a partire da Touissant, un giovane ragazzo di colore, che diventa come un fratello maggiore e che in casa lavora come schiavo. Riconoscente nei confronti della giovane dama che la ospita, Sophie veglia sulla figlia di quest’ultima, di pochi mesi quando ella entra a far parte della “famiglia”, la piccola Adèle. Ma l’accogliente nucleo familiare avrà qualche impedimento nel proseguire la felice quotidianità! Alla morte del padrino, il Cittadino Marchese, Céline sarà accusata di alcuni reati e portata in carcere e non farà in tempo a liberare Touissant dalla sua condizione di schiavitù. Sophie, Touissant e la piccola Adéle saranno costretti a trovare un’altra collocazione. E mentre Touissant cerca in tutti i modi di salvare la propria benefattrice dalle ignobili accuse, Sophie e Adèle vengono trasferite in Inghilterra, in una dimora chiamata Thornfield Hall, il cui padrone è il marito “disertore” di Céline, un tale messieur Edouard, o meglio conosciuto come mister Edward Rochester. Nella misteriosa dimora, Sophie sarà testimone di avvenimenti strani ed enigmatici; cosa si nasconde nella soffitta della casa? Riusciranno Sophie e Adèle a tornare a Parigi per rivedere Céline e Touissant? A partire da _________ anni 6. Tornatràs (2000) La famiglia Toscani vive a Genova da due anni. Il padre lavora come violinista in una nave da crociera che purtroppo fa naufragio. Sopravvivono solo dieci fortunati che usano la scialuppa di salvataggio. La sua morte sconvolge la vita della moglie Evelina, che cade in depressione e passa tutto il giorno a guardare la TV, e dei figli Leo e Colomba. Spetta a quest'ultima badare alla madre e al fratello, facendo la spesa e cucinando, utilizzando la scarsa pensione del defunto padre. Dopo che Evelina, lasciatasi convincere da una televendita a comprare un costoso tosaerba, usa tutti i soldi che sarebbero dovuti servire alle spese del mese, Colomba è in crisi. Decide di sfogarsi con le zie Dinuccia e Mitì. Quando Mitì arriva a Genova, però, ha con sé una stupenda notizia: Evelina e i due figli hanno ereditato una discreta somma e otto appartamenti, di cui sette in affitto, da un ricco amico del padre ora deceduto. La famiglia Toscani si trasferisce così a Milano in uno degli appartamenti che hanno ereditato. Questo palazzo viene chiamato dagli inquilini "L'ostinata dimora", perché è l'unico condominio a non essere nelle mani di un'agenzia immobiliare definita scherzosamente "Predators", che vorrebbe far vivere nel quartiere solo famiglie ricche, altolocate... e bianche. In Italia, infatti, la tolleranza verso gli extra-comunitari è al minimo a causa dei programmi di Valerio Carrada, un giornalista televisivo (nel libro ci sono pochissimi canali, tutti privati e spesso strumentalizzati) che aizza il paese contro gli stranieri. Nell' Ostinata Dimora invece vivono per lo più persone di bassa estrazione sociale e/o straniere: due sorelle che fanno le sarte, una corposa famiglia napoletana, una famiglia senegalese, una famiglia cinese, una donna anziana che fa da baby-sitter ai figli più piccoli dei condomini, una famosa scrittrice con le sue due figlie, la famiglia Toscani - che possiede ora la metà del condominio - e una famiglia composta da un artista grassissimo e simpatico, il segretario inglese Lancelot e la nipotina Pulcherrima, piccolo ciclone dai capelli rossi - che possiede l'altra metà del palazzo, a parte un piano di proprietà dei Predators. Colomba e Pulche, dopo un inizio poco felice, legano subito. La mamma di Colomba viene poi selezionata per partecipare a un programma televisivo, in cui le concorrenti verranno portare nella beauty farm "La Botticelliana" per migliorare il loro aspetto. La donna esce dalla beauty farm completamente trasformata e viene proclamata "donna più bella del mondo". In seguito, con grande sgomento di Colomba, la madre si sposa con Riccardo Riccardi, divo della tv e grande amico di Valerio Carrada, che cerca di cambiare le idee della moglie e si dimostra un pessimo patrigno. Iniziano così una serie di peripezie che culmineranno in un finale sorprendente e incredibile, e porteranno il lettore a seguire Colomba e Pulche in una lotta tra Mostri Selvaggi (come vengono chiamati gli inquilini dell' Ostinata Dimora) e Predators e a conoscere l'importanza di valori come l'amicizia, la solidarietà e la fratellanza. A partire da _________ anni 7. Giulia Bau e i gatti gelosi (2004) La bellissima principessa Giulia ha sette anni e di cognome si chiama Bau perché regna su un popolo di cani. La sorte dispettosa un giorno le fa incontrare il principe Felix Mau, ed è amore a prima vista. Ma Felix è il principe dei gatti, i quali ne inventano di tutti i colori per contrastare questo amore, anche con l’aiuto di un ingenuo principe Orco. Alla fine, dopo un corso di” Reciproca Sopportazione” tra cani e gatti, come in ogni fiaba che si rispetti, Giulia e Felix riusciranno a sposarsi. A partire da _________ anni Leggete le trame (di alcuni) dei libri scritti da Bianca Pitzorno e indicate 1) a quali bambini sono destinati (età), 2) quali sono i temi, i personaggi e i messaggi contenuti nei libri. Per approfondire: Una brevissima intervista: https://www.youtube.com/watch?v=9UY83LerAP8 Il suo sito: http://www.biancapitzorno.it/