_Príma di... cominciare Progetto italiano 2 1 Comprensione e comunicazione a. Ascoltate una príma volta e prendete appunti. Ascoltate di nuovo e abbinate le frasi alle fun-zioni comunicative. Attenzione, ci sono due frasi in piú! a. chiedere un parere b. esprimere un desiderio c. chiedere un favore d. rifiutare la collaborazione e. esprimere rammanco f. esprimere accordo g. chiedere informazioni h. invitare b. Scrivete una vostra frase con le espressioni che ricordate. 2 Grammatica. Completate le frasi con i verbi al tempo e modo opportuni. 1. Se non riuscite a svolgere correttamente ľesercizio, (fare)..............................................bene a ri- passare la lezione di ieri. 2.1 miei genitori (conoscersi)..............................................al matrimonio del cugino di mia madre. 3. Sabato scorso, alľinaugurazione delia mostra su Leonardo (esserci).............................................. tantissima gente. 4. Per favore Paolo, (darmi)...........................................una mano a spostare questo divano! 5. Scusami, (esprimersi)..............................................male, non volevo offenderti. 6. Quando sono arrivato alla fermata, ľ autobus (partire)..............................................da poco. 7. Martina e Alessandro (rimanere)...........................................a casa, preferiscono guardare il Festival di Sanremo! 8. Se passo 1'esame, (essere)............................................il primo a saperlo: mi hai aiutato cosi tanto! 3 Produzione orale Lavorate in coppia. Fatevi delle domande e rac-contatevi a vicenda come e dove avete trascorso le ultime vacanze. In seguito, ognuno di voi puô riferire brevemente alla classe ciô che ha fatto il compagno. edizioni Edilingua Progetto italiano 2 4 Comunicazione. Cosa direste nelle seguenti situazioni? Rispondete oralmente. 5 Produzione scritta Scrivete un'e-mail al vostro nuovo insegnante per raccontare in breve (50-60parole) il precedente anno/livello/corso di italiano, cioě prima di cominciare a usare questo libro. Che cosa vi ě pia-ciuto di piú e cosa di meno, cosa avete trovato piu difficile, com'erano i compagni e cosi via. Prima di... cominciare 6 Lessico ^& a. In coppia completate con le parole richieste e confrontate le risposte con i compagni di c lasse. 2 generi cinematografici: .............. 2 feste: 3 stanze di una casa: 1 stagione e 2 mesi: b. Abbinate le parole alle immagini corrispondenti. 1. pentola a pressione 2. formaggio 3. pantaloni 4. divano 5. penne 6. farfalle 7. camicia 8. caffe 9. latte 10. vestito 7 edizioni Edilingua Progetto italiano 2 7 Grammatica. Completate il testo con i pronomi e le preposizioni. Sabato pomeriggio sono andata..........................(1) centra commerciale con i miei fratellini, Viola e Renato. Non ě stata una buona idea, pero. Viola..........................(2) un certo punto doveva anda- re in bagno, cosi ho chiesto a Renato di aspettarci e..........................(3) ho accompagnata. Quando siamo tomati, Renato stava piangendo perché un altro bambino..........................(4) aveva preso il cappello. La madre, per convincere il figlio a restituirlo a mio fratello,..........................(5) ha detto: "Adesso basta, rida..........................(6) il cappello, per te ne compriamo un altro"...........................(7) quel punto Renato mi ha detto: "Anch'io voglio un cappello nuovo!". E, ovviamente, si ě fatta sentire anche Viola: "..........................(8) voglio anch'io!". Io ho risposto: "Non..........................(9) compro niente!". Loro hanno cominciato ..........................(10) piangere e io per non sentirli ..........................(11) ho dovuti accontentare. Mia madre non..........................(12) ha neanche restitui- to i soldi, dice che la colpa ě mia anche perché avevo insistito tanto per portarli con me! Beh... in fondo ha ragione! 8 Comunicazione. Cosa direste in queste situazioni? Rispondete per iscritto e/o oralmente. ME 1. Sei con un amico a Firenze e volete fare una 2. Sei in un negozio di abbigliamento. Cosa di-foto insieme. Chiedi aiuto a un passante. ci per comprare una maglietta? 3. Sei alia stazione. Vuoi andare da Roma a Mi- lano e ritornare. Cosa dici all'impiegata della 4. Entri in un bar. Vuoi prendere un caffě. Che biglietteria? cosa chiedi al barista? Verificate le vostre risposte a pagina 203 e... benvenuti in Nuovo Progetto italiano 21 8 _Esami... niente stress! Progetto italiano 2 Unita 1 Per cominciare... 9 1 Osservate le immagini e scambiatevi idee: quali di queste materie ritenete piu interessanti e quali piu difficili? ft 2 Ascoltate una prima volta il dialogo: di quale o di quali materie si parla? 3 Ascoltate di nuovo e indicate le affermazioni veramente presenti. 11. ma chi grida cosi? 2. ti volevo chiedere 3. ti servono i miei appunti? 4. te li darei volentieri 5. adesso come faccio? 6. magari te li pud prestare lei 7. avevo appena cominciato a sfogliarli 8. sei un tipo romantico 9. me li potresti prestare? 10. non ho tempo di fotocopiarle In questa unita... .impariamo a scusarci e a hspondere alle scuse, a esprimere sorpresa e incredulita, a ras-sicurare qualcuno, a complimentarci con qualcuno, a esprimere dispiacere; 2. ...conosciamo i pronomi combinati e g// interrogativi; 3. ...troviamo informazioni sulla scuola e sull'universita in Italia. ¥\ edizioni Edi lingua Progetto italiano 2 A Mi servono i tuoi appunti! 1 Leggete e ascoltate i due dialoghi. Confermate le vostre risposte all'attivita precedente. Lorenzo: Claudio: Lorenzo: Claudio: Lorenzo: Claudio: Lorenzo: Claudio: Lorenzo: tul'e- Claudio, Claudio! Oh, che c'e? Perche gridi cosi? Finalmente ti trovo. Senti... ti volevo chiedere same di letteratura l'hai superato, vero? Si, ho preso 30. Caspita! Bravo! Allora, mi servono assolutamente i tuoi appunti! Non ci credo, anche tu! Guarda, te Ii avrei dati volen-tieri, solo che arrivi un po' tardi! Mi ha chiamato ieri Valeria per chiedermi la stessa cosa, i miei appunti. Glieli ho dati proprio stamattina! Accidenti! E adesso come faccio? Scusami, me lo potevi dire prima, no? Perche non la chiami? Magari te Ii puö prestare lei. Dici? Ok... credo di avere il suo numero. Comunque, grazie lo stesso. ...lo stesso pomeriggio... Valeria: Pronto! Lorenzo: Ciao, Valeria, sono Lorenzo. Valeria: ...Lorenzo? Ah ciao, come va? Lorenzo: Bene, grazie. Claudio mi ha detto che i suoi appunti ce Ii hai tu. Me li potresti dare per un po'? Valeria: ...Veramente... avevo appena cominciato a sfo- gliarli! Lorenzo: Hai ragione, ma a me serve soprattutto la parte sul Romanticismo. Valeria: Ah, se non sbaglio, sono una trentina di pagine Queste te le posso prestare. Perö, mi raccoman- do, mi servono presto. Lorenzo: Non ti preoccupare, giusto il tempo di foto- copiarle! Te le darö subito indietro. Grazie mille! ■4 Esami... niente stress! Leggete di nuovo e rispondete alle domande. 1. Di che cosa ha bisogno Lorenzo? 2. Perche si rivolge a Claudio? 3. Perche poi si deve rivolgere a Valeria? 4. Come si risolve la situazione? Abbinate le due colonne. Cosa dice Lorenzo per... .espnmere sorpresa .fare i complimenti a Claudio .esprimere contrarietä, dispiacere .rassicurare Valeria Bravo! Caspita! Non ti preoccupare! Accidenti! 4 II giorno dopo Lorenzo incontra all'universita una sua arnica. Completate il loro dialogo con le parole date. Siamo fortunati! Perche, cos'e successo? Finalmente sono riuscito a trovare gli appunti di letteratura che cercavo. Che bello! Chi (l)...............................? (2)...............................oggi Valeria. Sono quelli di Claudio. Ma (3)., che lui ha preso 30? Davvero? Non lo sapevo. Io mi accontenterei anche di un 25! Comunque, li darai anche a me, no? Veramente Valeria non mi puö dare tutto. (4)............................... solo le pagine sul Romanticismo. Queste certo che (5)...............................Anzi, faccio una copia anche per te. Benissimo! Sai, anche Sabrina avrebbe bisogno di questi appunti. Ne potresti fare una anche per lei? Va bene. Alia fine mi sa che tutti studieranno sugli appunti di Claudio! Al posto suo io (6)...............................!! lo sai te li ha dati li pubblicherei Me li presterá te le darb Mi portera Scrivete un breve riassunto (40-50 parole) del dialogo introduttivo. 11 edizioni Edilingua Progetto italiano 2 ^2 6 Nel dialogo introduttivo abbiamo visto le frasi che seguono. In piccoli gruppi spiegate breve-mente, come nelľesempio, a che cosa si riferiscono i pronomi in nero e in blu. (Claudio) te li avrei dati volentieri (Claudio) Glieli ho dati proprio stamattina a te, gli appunti (Lorenzo) Me li potresti dare (Valeria) Queste te le posso prestare ^2 7 Avete notáto come si trasformano i pronomi indiretti quando si uniscono a quelli diretti? Adesso, sempře in gruppi, completate la tabella. Se volete rivedere i pronomi diretti e indiretti consultate 1'Appendice grammaticale a pagina 183. I pronomi combinati Eva. mi dai un attimo il tuo dizionario? (mi+lo) <> Me lo dai un attimo? Ti devo portare le riviste stasera? (ti+le) ...........devo portare stasera? Presteró a Luigi il mio motorino. (gli+lo) O Glielo presteró. Chiederó a Elena gli appunti. (le+li) Glieli chiederó. Ci puoi raccontare la trama del film? (ci+la) o Ce la puoi raccontare? Vi consiglio il tiramisú. (yi+lo) ...........consiglio. A Gianni e Luca regaleró questi libri. (gli+li) Glieli regaleró. Professore. Le faccio vedere le foto? (Le+le) Gliele faccio vedere? Mi puoi parlare dei tuoi progetti? (mi+ne) Me ne puoi parlare? Gli daró due copie del libro. (gli+ne) Gliene daró due copie. Nota: Come vedete i pronomi indiretti alla terza persona (gli/le/Le) si uniscono al pronome direttc e, con 1'aggiunta di una -e-, formano con esso una sola parola (glielo, gliela, glieli, gliele). 8 Rispondete alle domande secondo ľesempio. i 12 Mi dai il tuo numero di telefono? O Si, te lo do subito 1. Oggi mi offri tu il caffě, va bene? 2. Per favore, dai tu questa lettera a Luca? 3. Quando ci presenterai i tuoi amici? 4. Davvero? Regalerai a Sara un anello ďoro? 5. Quante copie degli appunti ti servono? 6. Quando mi fai vedere la tua nuova casa? . . Esami... niente stress! unita iJ Scusami! 3. 1 Ascoltate i mini dialoghi e abbinateli ai disegni. Attenzione, ci sono due immagini in piu! 0 Ascoltate di nuovo e completate la tabella che segue. \& 3 Role-play Sei A: scusati con B nelle seguenti situazioni: • sull 'autobus gli/le calpesti un piede • hai dimenticato il suo compleanno • hai perso un libro che ti aveva prestato • gli/le dai un 'informazione sbagliata • camminando distratto per strada gli/le vai addosso Sei 5: rispondi ad A. 1*8 13 ediziont Edilingua Progetto italiano 2 4 Leggete it dialogo tra Lorenzo e la professoressa durante I'esame di letteratura italiana e indicate le affermazioni corrette. Prof.ssa Levi: Lorenzo: Prof.ssa Levi: Lorenzo: Prof.ssa Levi: Lorenzo: Prof.ssa Levi: Lorenzo: Prof.ssa Levi: Lorenzo: Prof.ssa Levi: Lorenzo: Prof.ssa Levi: 1. Lorenzo non ha potuto rispondere | a. erano veramente difficili alle domande perche: b. nessuno gliene aveva parlato c. non le ha capite 2. La professoressa Levi ha mandato a. non frequentava le sue lezioni via Lorenzo perche: b. non aveva studiato I c. ha tentato di copiare 3. Lorenzo non sapeva parlare di a. non era nel programma Giovanni Verga perche: |b. non e uno scrittore importante c. nessuno gliel'aveva fatto notare 5 Osservate queste frasi del dialogo e, in particolare, i participi passati. Che cosa notate? ...non me I'ha detto nessuno ...nessuno me li ha fatti notare questi capitoli. Allora, signor Baretti, questa ě la seconda volta che sostiene 1'esame, vero? Si. D'accordo... Questa volta sono sicura che andrá meglio. Dunque... poeti mi-nori deirOttocento... Eeeh..., professoressa, mi scusi, ma questo capito-lo io non Fho studiato affatto! Ma come non l'ha studiato? Ne abbiamo parlato piú volte. Davvero?! Non me l'ha detto nessuno! Ma secondo Lei, chi glie-lo avrebbe dovuto dire, signor Baretti?! Durante le lezioni Lei dov'era? ...Andiamo avanti: ...Giovanni Verga. Verga... certo... Verga ě uno scrittore che... mmh... Verga ě uno scrittore, questo ě sicuro! Ora mi dirá che nessuno Le ha detto che Verga era nel programma! Ma... professoressa, veramente, nessuno me li ha fatti notare questi capitoli! Nessuno glieli ha fatti notare?! Signor Baretti, forse ě meglio che ci vediamo quando sará piú preparato... o meglio piú informato! Va bene... Buongiorno e grazie! ArrivederLa! 14 Esami... rriente stress! unita 1 Completate la tabella. I pronomi combinati nei tempi composti -Chi ľha detto a Flóra? -Glieľha detto suo fratello. -Chi vi ha regalato questa cornice? -Ce ľha regalat... mio cugino. -Quanti libri gli hai prestato? -Gliene ho prestatí tre. -Quando ti hanno portato questi dolci? -Me li hanno portat... ieri. -Gianni ti ha presentato le sue amiche? -Si, me le ha presentate tempo fa. -Quante e-mail ti hanno spedito? -Me ne hanno spedite parecchie. Come vedete, il participio passato concorda con il pronome diretto ehe lo precede anche quando fa parte di un pronome combinato. --_--— Rispondete alle domande. 1. Quanti francobolli ti sono serviti? (tre) 2. Chi ha dato il permesso al piccolo? (io) 3. Chi ha dato la macchina a Tommaso? (suo padre) 4. Quando ti ha restituito i soldi che ti doveva? (stamattina) 5. Vi hanno portato le sedie che avevate ordinate? (solo due) C Incredibile! r«*OW£ OEUOSTATO K-OS-iOOS 1 Ascoltate il dialogo. Secondo voi, qual ě la notizia piú importante? • Finalmente a casa dopo un mese a New York! Allora, sorellina, cos'e successo nella nostra piccola cittá? • Vediamo... ah, Marianna si sposa. • Dawero?! Credevo che non si sarebbe sposata mai. Poi? • Eh... Riccardo ha comprato una Ferraril • Possibile?! Ma dove cavolo li trova i soldi? Altro? • Si... Marco e Raffaella si sono lasciati! • Incredibile! Ma chi ľavrebbe mai detto? • E non solo: lei si ě messa con Alberto. • Non ci credo! Ma guarda quante notizie. • Cos'altro? ...Ah, zia Maria ha vinto al totocalcio! • Ma va! Domani le faro visita! • Ah, un'ultima cosa: il tuo ex si ě fidanzato! • Non me lo dire! Va be', tanto ormai non me ne frega piu niente! • Vedi quante novitá nella nostra piccola cittá? • Ma quale piccola? Qua ě peggio di New York!!! 15 edizioni Edilingua Progetto italiano 2 2 Cercate di ricordare quali di queste espressioni avete ascoltato e letto! sorpresa Davvero?! Ma va! Scherzi?! Chi ľavrebbe mai detto? Caspita! Possibile?! incredulitá Non ci credo! Non me lo dire! Non ě vero! Incredibile! No! Impossibile! VO 3 Role-play Sei A: riferisci a B le notizie che seguono. Dove necessario puoi usare espressioni come "hai sentito che...?", "lo sai che...?", "hai saputo che...?" ecc. Sei 6: reagisci alle notizie che ti riporta A. „navittoriaper^ • la vostra squadra ha perso di nuovo • una vostra conoscente ha avuto un incidente • un 'arnica si é finalmente laureáta • i profess ori far anno sciopero • la vostra cantante preferita ha annullato il concerto nella vostra cittä Scuola: scioperi in \ Esami a rischio! W 13 4 Provate a scrivere due mini dialoghi (50-60 parole) usando le espressioni del punto 2. Q Quante domande! £5! 1 Ascoltate le domande. Potete pensare • a possibili risposte? - Quali cittá vorresti visitare? - Tra queste camicie quale preferisci? quale? quali? Qual ě la veritá? - Quante persone c'erano? - Quanto ti ě costato? quanto? - Quanti anni ha? Esami... nientestress! Unite 1 2 Completate le domande con gli interrogativ! del punto precedente. 1...................................hai regalato a tuo fratello? 2. Per.................................motivo impari l'italiano? 3...................................era al telefono? 4. Da..................................dipende se vieni o no? 5...................................ě stato il momento piu importante della tua vita? 6. Da..................................tempo studi l'italiano? *^14 -16 3 A coppie discutete di un esame/periodo della scuola ehe ě stato particolarmente significative Poi riferite alia classe se le vostre esperienze sono state simili o diverse. 4 Un'esperienza comune per molti italiani sono gli "esami di maturita": un periodo importante perché coincide con la fine della scuola. Completate i brevi testi, il ricordo che hanno del-ľesame quattro noti personaggi, con le forme corrette dei verbi tra parentesi. "Ho fatto tre volte la terza superiore" SILVIO MUCCINO (attore) Ho preso 80. Non (1. studiare) ................................... ma sono stato molto fortunato all'orale!!! Ho fatto una tesina video un po' commo- vente e li (2. convincere).................... ................ tutti. II ricordo che (3. avere)...................................? Ě stato un incubo, me lo (4. sognare)...................................ancora la notte. Per quanta riguarda la preparazione, che dire... (5. essere)...................................un mese terribile. LINUS (d.j.) lo ho fatto tre volte la terza superiore, perché in quegli anni comin-ciavo a lavorare alla rádio e quin- di (10. essere) ................................... uno studente molto distratto. Co-munque quando ho fatto gli esami di maturita ero piú distaccato rispetto ai miei com- pagni. In pratica (11. limitarsi)................................... a studiare quello che (12. pensare)................................... mi avrebbero chiesto. A tutti i ragazzi auguro comunque di rendersi conto che dall'esame non (13. dipendere)...................................la loro vita. VALERIO MASTRANDREA (attore) Non ricordo molto degli esami, (6. passare) ................................... troppi anni, ma ricordo che ho consegna-to il compito di matematica in bianco. Un mio compagno mi (7. passare) ................................... le soluzioni, ma io non (8. volere)..................................copiare perché tanto era inutile. Quando si ě sposato, ho fatto incorniciare il foglietto che mi (9. passare) .............................. e quello ě stato il mio regalo di nozze. CARLO LUCARELLI (serittore) Ricordo che e'era una specie di ter-rorismo nell'aria durante gli esami di maturita: ti convincevano che (14. dovere) ................................... sapere tutto e che comunque ti (15. chiedere) ................................... ciô che non sa- pevi. (16. passare)..................................ľultimo mese e mezzo a studiare e bašta. Alla fine ero dawero ter- rorizzato ma non (17. avere)...................................con me nessun portafortuna, non come un mio amico che ha deciso di indossare la camicia con cui (18. sostenere) ................................... ľesame di terza media! J v. 17 edizioni Edilingua Progetto italiano 2 Rispondete alle domande. 1. Quante volte ha sostenuto gli esami Linus? 2. Quanto tempo ha studiato per la maturita Silvio Muccino? 3. Che cosa ha regalato Valerio Mastrandrea al suo vecchio compagno di scuola per il suo matrimonio? 4. Percha Carlo Lucarelli aveva paura degli esami? 6 Ancora domande! In coppia, scegliete ľinterrogativo giusto tra quelli dati. 1. Io l'ho vista ieri mattina, tu quando / quanto l'hai sentita? 2. Di dove / quando ě Mauro? 3. Ma perché / quanto siete partiti di nascosto? 4. Dove / Quando pensi di venire? 5. Sai dove /perché sono i miei occhiali? 7 Completate le domande con tutti gli interrogate visti in questa unitä. 1..........................volte ci siete andati? 2. Tu.........................ľhai saputo? 3. Amore, dimmi:.........................hai nascosto i dolci? 4. Ma.........................avete discusso per tre ore? 5. Non ě vero,.........................te ľ ha detto? 6. Per.........................motivo non hai accettato? £ Vocabolario e abilitä 1 18 Completate le frasi con queste parole: dipartimento, iscrizione, frequenza, prove, esami di ammissione, mensa 1. In alcune facoltá la.........................................ě obbligatoria 2. In Italia l'ingresso in molte universita ě libero: non sono pre visti.......................................... 3. Nella Facoltá di Lettere e Filosofia c'e il ..............di Italianistica. 4. Gli esami spesso comprendono sia scritte che orali. 5. Anche alle universita statali bisogna pagare delle tasse di............................... 6. Gli studenti mangiano spesso alia a 2 In quale facoltá bisogna laurearsi per diventare...? In coppia, prima completate le professioni e poi abbinatele, come nelľesempio, alle facoltá. Attenzione: queste ultime sono di piu! 3 %& 4 Roleplqy 4. i_________di storia Ascolto Quaderno degli esercizi Situazioni 1. A é uno studente interessato a una vacanza-studio in Itália: a pagina 194 troverá alcune possibili domande da fare; B lavóra nella segreteria di un'organizzazione ehe si oceupa di que-sto e a pagina 196 troverá materiále informativo per rispon-dere ad A. 2. Pensi di andare a studiare in un'altra cittä poiché li la facoltá ehe hai scelto é considerata una delle migliori. II problema é ehe il/la tuo/a ragazzo/a (B) non ne vuole sapere. Tu (A) cerchi di spiegargli/le ehe non si deve preoceupare e ehe la distanza non mette a rischio la vostra relazione. Scriviamo Scrivi una lettera ad un amico italiano per annunciargli la tua inten-zione di andare a studiare a Miláno spiegandogli i motivi: alto livello delia facoltá scelta, amore per l'Italia e čosi via. In piú, chiedi infor-mazioni sulla vita studentesca in Itália. (80-120 parole) % Test final e 19 Progatío iiíiíiiirju 2 I genitori italiani possono portare i loro figli alľasilo nido e poi, a 3 anni, alla scuola materna. L'iscrizione non ě obbligatoria. La scuola dell 'obbligo, comincia a 6 anni con la scuola elementare ehe dura 5 anni: i bambini imparano a leggere e a serivere, appren-dono nozioni di cultura generále e cominciano a studiare una lingua straniera (inglese o francese). I guai*... cominciano con la scuola media. Ormai non ci sono piú maestri, ma un insegnante per ogni materia. Alla fine del terzo anno, dopo un esame, gli alunni ottengono la licenza media. Chi decide di continuare gli studi puô scegliere tra diversi tipi di scuola media superiore: liceo classico, scientifico, linguistico, ar-tistico, istituti tecnici e scuole professionali. La durata degli studi ě di 4 o 5 anni e alia fine c'e Y esame di maturita ehe převede prove seritte e orali sulle materie delľultimo anno. Chi le súpera (la quasi totalita degli studenti) ottiene il diploma di maturita. 1. La scuola delľobbligo: □ □ □ □ a. comprende la scuola superiore b. comprende la scuola materna c. comincia subito dopo la scuola materna d. dura 5 anni 2. La scuola media: O a. dura quanto quella elementare O b. dura quanto quella superiore ] c. převede un esame alla fine delPultimo anno ] d. převede videolezioni di lingue straniere 3. La scuola superiore: ] a. non ě soltanto di un tipo Q b. dura 3 anni Q c. rende gli studenti piú maturi j d. převede un esame orale finale ...e ľ universita italiana Tutti gli studenti, in possesso di diploma di scuola superiore, possono iscriversi a una facoltá di loro scelta, senza esami di ammissione. Per le facoltá a numero chiuso, invece, come ad esempio Odontoiatria e Medicína, ě obbligatorio il su-peramento di una prova seritta. \ 1 Conosciamo l'Ita/ia CHI STUDIA MENO STUDIA MEGLIO Durata media degli studi universitär! nella Ue H libero accesso* agli studi univer-sitari, comunque, crea anche dei í problemi: universita spesso sovraf-follate* e bassa percentuale di laureáti (circa il 30%). Ciô significa ehe molti sono gli studenti iscritti ehe non riescono a laurearsi e molti sono i cosiddetti "mori corso", gli studenti cioě ehe presentano con ritardo la loro tesi di laurea*. D'al-tra parte, ľ Universita italiana, no-nostante ľalto livello di prepara-zione ehe offre, ě un po' staccata dal mondo del lavoro; cosi anche con una laurea in mano non ě facile trovare un'occupazione. La durata di un corso di laurea varia dai 3 ai 6 anni, a seconda delia fa-coltá. Negli ultimi anni, tuttavia, esiste anche la cosiddetta laurea breve, un diploma universitario ehe si puô ottenere in 3 anni, ed ě richiesto in specifiche aree professionali. Dopo la laurea esistono corsi di specializzazione* e dottorati di ricerca* di alto livello. La maggior parte delle universita italiane sono statali. Gli studenti devono, comunque, pagare le tasse* ďiserizione alľinizio di ogni anno aceademico, ehe variano a seconda delľuniversitá e delia facoltá. Esistono, inoltre, poche universita private, Politecnici, Istituti universitari e le Universita per Stranieri di Perugia, di Siena e di Reggio Calabria. Non sempře chi frequenta di piů ottiene risultati migliori. Anzi, secondo i dati forniti da Eurostat i paesi nei quali gli studenti passano piíi tempo negli atenei sono anche quelli nei quali la qualitá dello studio ě inferiore. La causa ě 1'organizzazione piú carente che si traduce in una perdita di tempo per gli studenti. Danimarca 1. Ouali í Quali sono i vantaggi e gli svantaggi delle universita italiane? 2. Ci sono differenze tra il sistema universitario italiano e quello del vostro paese? Parlatene in breve. Glossario: guaio: difficoltá; accesso: ingresso, en-trata; sovraffollato: quando in un luogo c'ě troppa gente; tesi di laurea: lavoro seritto su un argomen-to che lo studente presenta e diseute all'esame di laurea; corso di specializzazione: ulteriore periodo di studio e lezioni che permette di ottenere un tito-lo professionale specifico dopo la laurea; dottorato di ricerca: ulteriore periodo di studi e ricerche, in ambito universitario, dopo la laurea. L 'Universita di Bologna é la piů antica del mondo. Molte universita italiane hanno sede in bellissimi e maestosi palazzi, costruiti cinque o piu secolifa. Attivitá online 21 Progetto italiano Autovalutazione Che cosa ricordate dell'unitä 1? 1. Abbinate le frasi. 1. Me lo riporti domani, no? 2. Che classe fai? 3. Scusa, la colpa ě tutta mia. 4. Me l'ha detto lui! a. La seconda superiore. b. Si, non ti preoccupare! c. Incredibile! d. Non fa niente! 2. Sapete...? Abbinate le due colonne. 1. rispondere a delle scuse 2. esprimere sorpresa 3. esprimere incredulitä 4. esprimere dispiacere 3. Rispondete o completate. 1. Un tipo di liceo:............................................... 2. A che etä comincia la scuola elementare? 3. Tre interrogativi: ............................................. 4. Le + Ii:.......................................................... a. Non ě vero! b. Peccato! c. Figurati! d. Ma va! 4. Scoprite, in orizzonale e in verticale, le otto parole relative alia scuola e all'universitä. Verificate le vostre risposte a pagina 203. Siete soddisfatti? T R L A S M I W A S A P I ■ 0 w 0 Hl U c A M M E N S A U D L M A E S T R A N I E B T L O E G T N T ■ « ■ A M Y 0 R S MAN 0 ■ I E S I E S A F B R U R M A T I S T 0 A R E L I N G U E E Z Piazza Grande, Arezzo Per cominciare... 1 Lavorate in coppia. Abbinate le parol a. carta di credito, b. sportello bancomat, c. contanti, d. sportello, e. assegno 2 Che rapporto avete con i soldi? In genere, riuscite a risparmiare? 3 Ascoltate il dialogo e indicate le affermazioni giuste. 1. Carla ha voluto aprire un conto corrente a. perché ě obbligatorio per gli studenti 1 b. per poter ricevere soldi dai suoi c. anche se non ne aveva bisogno 2. Chi apre questo conto corrente H a. ha uno sconto in alcuni negozi H b. riceve cd e libri in regalo c. deve fare la fila In questa unita. ...impariamo diversi modi di formuláre una domanda, a scrivere una lettera formale, a rispondere ad un annuncio di lavoro, a scrivere un Curriculum Vitae; ...conosciamo i pronomi relativi, i costrutti particolari di ehe e cui, le forme stare + gerun-dio e stare per + infinito; ...troviamo alcune informazioni sulľeconomia italiana e sul made in Italy. 2 J edizioní Edilingua Prosetto italiano 2 i A Proprio il conto che mi serviva! 1 Ascoltate di nuovo e verificate le vostre risposte all'attivitä precedente. Carla: Ciao, Stefano. Guarda! Stefano: Oh, ciao. Cos'e? Carla: II mio bancomat! Ricordi, quel conto corrente di cui ti parlavo? L'ho finalmente aperto! Stefano: Ah si, brava! ...Ma io non ho ancora capito a cosa ti serve un conto, se fra sei mesi andrai via. Carla: Te l'ho detto, cosi i miei mi possono mandare i soldi piu facilmente... e poi ě anche piü sicuro tenere i soldi in banca, no? Stefano: Eh si, hai ragione. E per questo che sei cosi contenta? Carla: Sono contenta perché credo di aver fatto la scelta giusta... almeno l'im-piegata con cui ho parlato mi ha convinta. E un nuovo conto corrente bancario pensato apposta per gli studenti, ai quali offre molti vantaggi. Stefano: Tipo? Carla: Prima di tutto mi hanno dato questo bancomat con il quäle posso evi-tare le file in banca e fare operazioni per telefono e via Internet. E poi potrö usarlo anche come carta di credito in molti negozi e avrö sconti su libri, cd e anche vestiti! Stefano: Ah, ecco la ragione principále per cui hai aperto questo conto: lo Shopping! Carla: Spiritoso! Al contrario, l'ho fatto proprio per usare i miei soldi in maniera piu intelligente. E dovresti farlo anche tu! Stefano: Io?! No, cara! E il motivo ě che ho giá un conto in rosso e una carta di credito che uso troppo! /I Soldi e lavoro umtä i Leggete il dialogo, da soli o in coppia, e mettete in ordine cronologico le affermazioni che seguono. ^^^^^^^^ n Carla va in banca. □ Carla spiega a Stefano i vantaggi del conto che ha aperto. I I Carla apre un conto corrente. CH Carla mostra a Stefano il suo bancomat. O L'impiegata da informazioni a Carla. ö Carla dice a Stefano che vuole aprire un conto corrente. Completate il dialogo tra Carla e l'impiegata di banca, scegliendo il pronome corretto. imp.: Carla: imp.: Carla: imp.: Carla: Ha detto che si trova in Italia per un corso di lingua, vero? Si, e il motivo per cui/a cui mi serve un conto e che i miei mi mandano soldi dal-l'estero. Se non sbaglio, c'e un conto per studenti il quale/di cui ho sentito parlare. Si, infatti, ce n'e uno la quale/che presenta dei vantaggi per chi studia: prima di tutto ha un tasso d'interesse che/a cui e piü alto del solito; secon-do, diamo un bancomat con il quale/con la quale puö prelevare da un qualsiasi sportello automatico e fare altre operazioni da casa. Via internet? Appunto, ma anche per telefono. Infine, il bancomat funziona anche come carta di credito e offre il 10% di sconto sugli acquisti fatti. Ah, perfetto! Gli sconti sono una cosa con cui/di cui noi studenti abbiamo dav- (B vero bisogno! Rispondete per iscritto (15-20 parole) alle domande. 1. Per quali motivi Carla e contenta di aver aperto questo conto corrente? 2. Qual e, secondo voi, il vantaggio piü grande che offre? 3. Perche a Stefano non interessa aprire un conto corrente? edizioni Edilingua _1 Progetto italiano 2 5 Lavorate in coppia. Osservate la tabella. C'ě qualche differenza tra le prime due frasi (1-2) e le ultime due (3-4)? II pronome relativo che II signore che parla in tv ě un mio professore. 2. Conosci quei ragazzi che sono seduti sulle scale? 3. II libro che sto leggendo ě molto interessante. 4. Le scarpe che vorrei comprare sono troppo care. Come potete notáre il pronome relativo che ě indeclinabile e si riferisce al sogget-to (esempi n. 1 e 2) oppure all'oggetto (esempi n. 3 e 4). Nella frase "Ho incontrato la ragazza di Michele che lavora in banca" il pronome relativo che potrebbe riferirsi a Michele o alia sua ragazza. In questi casi si usa soprattutto il pronome il quale per evitare equivoci: "Ho incontrato la ragazza di Michele, la quale lavora in banca". Attenzione: Questi ragazzi li ho incontrati ieri. ma: Questi sono i ragazzi che ho incontrato ieri. ÍA 7 i 26 Costruite frasi orali secondo 1'esempio. Luca ha un fratello; si chiama Mauro. (Luca...) Luca ha un fratello che si chiama Mauro. 1. Ho visto un fdm ieri; il film mi e piaciuto molto. (II...) 2. Ho scoperto Una trattoria; la trattoria e veramente buona. (La...) 3. Mario mi ha regalato un libro; avevo gia letto il libro! (Mario...) 4. Penso di comprare una casa; la casa e proprio in centre (La...) 5. Ho mangiato un panino; il panino non era buono. (Ho...) %l-3 Nel dialogo introduttivo abbiamo visto frasi come "quel conto corrente di cui ti parlavo", "I'impiegata con cui ho parlato", "questo bancomat con il quale". A coppie osservate le frasi che seguono: secondo voi, che differenza e'e tra cui e che? I pronomi relativi cui/il (la) quale Sono uscita con Luigi. c> L'uomo con cui sono uscita e Luigi. Penso spesso a mia madre. La persona a cui penso spesso e mia madre. Non sono venuta per motivi seri. >=> I motivi per cui non sono venuta erano seri. Tra gli invitati c'era anche Marcella. i=> C'erano tanti invitati, tra cui anche Marcella. Mi parla spesso di una ragazza, Rosa. O Rosa e la ragazza di cui mi parla spesso. Di piíi sul pronome cui in Appendice a pagina 183. 8 Come abbiamo visto, al contrario di che, il pronome relativo cui e sempre preceduto da una preposizione semplice. Anche cui puö essere sostituito da il quäle, accompagnato dalla pre-posizione articolata. Completate le frasi. ---———™N II ragazzo con cui esci ě simpatico. c> La ragazza di cui parli si chiama Cinzia? O Chi sono i ragazzi a cui hai dato il tuo numero? O ragioni per cui ci vado sono due. i=> ...con il quale esci... ...........................parli... ...ai quali hai dato... ci vado... In base agli esempi visti, formate frasi orali secondo il modello. Ho molta fiducia in Roberto. (Roberto ě un ragazzo...) Roberto ě un ragazzo in cui / nel quale ho molta fiducia. 1. Sono nato in una cittá grande, ma caotica. (La cittá...) 2. Ho prestato dei soldi a un caro amico. (II ragazzo...) 3. Mi preoccupo molto di questo fatto. (E un fatto...) 4. Con Gianni e Mario esco molto spesso. (Gianni e Mario sono gli amici...) 5. Stasera viene anche Mauro; ti ho parlato spesso di lui. (Stasera viene anche...) B Perché...? 1 Le frasi dei 4 mini dialoghi sono in disordine. Potete abbinare le domande (a-e) alle risposte (1-4)? Di domande ce n'e una in piü! a. Non mi puoi restituire i soldi che ti ho prestato?! E perche no? b. Per curiositä, per quäle motivo hai pagato in contanti? c. Dimmi una cosa, perche le hai parlato cosi? d. Perche mai hai deciso di prendere un altro mutuo? e. Come mai non hai pagato con la carta di credito? 1. Perché altrimenti non avrei mai fínito di costruire la casa. 2. Niente, ...semplicemente in questo periodo sono al verde! 3. Perché non avevo con me la carta di credito. 4. II fatto ě che l'ho giá usata troppo questo mese. Ascoltate i mini dialoghi per confermare le vostre risposte e sottolineate le espressioni uti-lizzate per rivolgere una domanda. -mmr edizioni Edilingua Progetto italiano 2 \£> 3 Rok'-play 9 1 Sei 4: prima annuncia a B quanto segue e poi rispon-di alle sue domande: • hai deciso di aprire una pizzeria • hai deciso di lasciare il tuo lavoro • ti sei lasciato con la tua fidanzata • hai deciso di non usare piu carte di credito • hai bisogno di soldi Sei 8: ascolta quello che ti dice A e poi chiedi delle spiegazioni. PIZZERIA C Egregio direttore... At Secondo voi, quali sono, le differenze tra una lettera amichevole e una formale? 2 Leggete questa lettera e indicate quali delle affermazioni sulla destra sono veramente pre-senti. Spettabile Istituto Linguistico "I. Calvin Alia cortese attenzione del Direttore Roma, 6 settembre 1. L'annuncio ě apparso sul sito delia scuola. Egregio Direttore, in risposta all'annuncio apparso sul vostro sito internet, desidero sottoporre alia Sua attenzione la mia candidatura aí posto di insegnante di lingua italiana. Come vedrá nel mio curriculum vitae allegata, sono laureáta in Lingue e ho maturato un'esperienza didattica di 5 anni in Italia e all'estero, insegnando soprattutto ad adolescenti e adulti. Credo di essere una persona responsabile e adatta alle esigenze di una scuola prestigiosa come la vostra. In attesa di una Sua cortese risposta, resto a Sua disposizione per un eventuale colloquio. Distinti saluti, Marisa Grandi 2. Chi scrive ě insegnante. 3. Ha lavorato anche nella reda-zione di una rivista. 4. Questa ě la seconda volta che scrive allTstituto. 5. Insieme alia lettera, ha inviato anche il suo C.V. 6. Attualmente non vive in Italia. 7. Fa riferimento alle qualitá per-sonali, oltre che professionali. 8. Ha giá lavorato con studenti adolescenti. 9. Conosce personalmente il direttore delľ Istituto. 10. LTstituto "I. Calvino" offre corsi in diverse lingue. 3 28 Quella appena vista e una lettera formale. Quali parole o espressioni presenti in essa non trovereste in una lettera amichevole? Sottolineatele. Soldi e lavoro Unita Adesso tocca a voi. Immaginate di voler inviare ad urťazienda il vostro C.V. accompagnato da una lettera di presentazione (80-100 parole). Scegliete voi il campo in cui ťazienda opera (abbigliamento, editoria, banche, turismo, automobili, arredamento ecc.) e il posto che vor-reste ricoprire al suo interno (segretaria, responsabile vendite, insegnante, ...). lettere/e-mail formali I Formule di apertura Egregio Signore/Dottore/Direttore Gentile/Gentilissima Signora Gentili Signoři/Signore Spettabile Ditta Formule di chiusura (Porgo) Cordiali/Distinti saluti La saluto cordialmente Con stima In fede Osservate le frasi che seguono: che differenza c'ě nelľuso di chi nelle due colonne? Chi scrive? Con chi sei uscito ieri? Chi scrive ě un 'insegnante... Chi paria troppo non sa ascoltare. Esatto: chi non ě solo un pronome interrogativo, ma anche relativo e significa la persona che. Lo incontriamo spesso nei proverbi. a. ...nonpigliapesci b. ...va sano e va lontano c. ...faper tre d. ...male alloggia e. ...trova un tesoro U ...trova %12 29 edizioni Edilingua Progetto italiano 2 i) In bocca al lupo! 1 Prima di leggere il brano, osservate queste parole: conoscete il significato di tutte? colloquio candidato concorso annuncio posto deluso Ricostruite il dialogo scrivendo il numero d'ordine giusto accanto a ciascuna battuta. □ □ □ □ □ □ □ 10 Milena: Allora, come va la tua ricerca di un nuovo lavoro? Gennaro: Nel senso ehe fai la domanda, studi mesi e mesi e poi quando vai a fare il concorso trovi migliaia di candidati per pochi posti! II ehe, scusa, non mi sembra molto incoraggiante. Milena: In bocca al lupo, allora! Gennaro: Ancora niente... avrô mandate cento curriculum e sai quanti colloqui ho fatto? Solo tre! Senza risul-tato... Milena: Ah, mi dispiace! Ma hai provato a partecipare a un concorso pubblico? Gennaro: Si, va be', ě giusto quello che dici, pero io preferisco continuare a cercare sugli annunci di lavoro... Milena: Si, magari hai ragione, ma se non ci provi neppure... Milena: In che senso delusi? Gennaro: Perché tu credi ancora nei concorsi? Secondo me, molti di quelli che ci prováno rimangono delusi! Gennaro: Crepi! 3 Nel dialogo abbiamo visto: "ě giusto quello che dici". Osservate: forma corretta coloro che (le persone che) credono tutti quelli che quello che (cio che) dici forma sbagliata loro cho credono tutti oho quosto cho dici Ricordate la frase di Gennaro // che, scusa, non mi sembra molto incoraggiante? Osservate: Non ha chiamato; questo significa che non verrá. Non ha chiamato. il che significa che non verrá. 30 Lavorate in coppia e scrivete sul vostro quaderno una frase per ciascuna delle forme viste al punto 3. «*13 £ Curriculum Vitae 1 Avete mai sostenuto un colloquio di lavoro? Quali sono, secondo voi, le domande piu fre-quenti? In coppia, fate una lista e confrontatela con i compagni. 2 Adesso ascoltate uno dei pochi colloqui che ha fatto Gennaro. Ci sono domande ehe non ave-vate previsto? 3 Ascoltate di nuovo e completate il curriculum vitae di Gennaro. CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome: Gennaro Mossini Data e luogo di nascita: 18 maggio 1979, (1). Stato civile: celibe Indirizzo: Via G. Bruno 156, Firenze Telefono: 338.112233 E-mail: genmos@tiscali.it Nazionalitá: italiana ISTRUZIONE E FORMAZIONE TITOLI DI STUDIO 1998: Diploma di Maturita Scientifica (voto: 90/100) ottenuto presso il Liceo. "T. Tasso" di Pisa. A.A. 2005-2006. Universita degli studi di (2).........................Laurea in Economia e Commercio (votazione (3)........................./110) A.A. 2003-2004 Borsa di (4).........................- Statson University, Londra CONOSCENZA DELLE LINGUE Inqlese- (5) .....comprensione e produzione scntta e orale. (6) ..... .........: buona comprensione scritta e orale, buona produzione scritta e orale. PRATICA Dl SISTEMI INFORMATICI Buona conoscenza del sistema operative WINDOWS. Buona conoscenza dei programmi Office, ottima di Word ed Excel. In possesso del Certificate (7)......................... ECDL ESPERIENZA LAVORATIVA (8).........................vendite presso la Soft Systems di Firenze (2 anni). INTERESSI PERSONALI Libri, viaggi, internet 4 Rispondete alle domande. 1. Che problema ha avuto Gennaro durante Puniversitä? 2. Come sono andate le cose per lui in Inghilterra? 3. Che lavoro ha fatto prima di presentarsi a questo colloquio? Perche e andato via da quell'azienda? 4. Secondo voi com'e andato il colloquio? Scambiatevi idee. edizioni Edilingua Progetto italiano 2 In coppia completate gli annunci con le parole date sotto. Secondo voi, quale annuncio ě adatto al C.V. di Gennaro? a. Importante ditta di abbigliamento con sede a Milano ricerca un addetto alle vendite. II 1. ideale ě un diplomato con buona conoscenza dei principáli pacchetti informatici e delia 2. inglese. Necessaria 3. simile, preferibilmente in negozio di abbigliamento. Affidabilitá e precisione costituiscono 4. necessari. Dopo un periodo di pro- va si offre assunzione a tempo indeterminato. Inviare C.V. via fax al numero 02.3300220. b. Group Assicurazioni ricerca per la 5. di Pescara neolaureato da inserire come responsabile commerciale. Requisiti richiesti: etá inferiore ai 29 anni, laurea, buona 6. dei programmi in- formatici Office, buona conoscenza dell'inglese. Titoli preferenziali: breve esperienza presso 7. di assicurazione o studi legali; corsi specialistici in ambito commerciale/finanziario. I candidati interessati possono inviare il proprio C.V. tramite il sito internet aziendale alia sezione " 8. di lavoro". candidato lingua opportunitä requisiti sede conoscenza esperienza compagnie 6 Scegliete un annuncio del punto 5 e scrivete un C.V. con i requisiti richiesti. O O O '3 G O 0 Soldi e lavoro F Un colloq uio di lavoro... in diretta A 1 Leggete il titolo dell'articolo che segue e fate delle ipotesi: che cos'e successo, secondo voi? 2 Leggete l'intero testo e indicate le affermazioni corrette. Imbarazzante equivoco per un giovane negli studi tv di Londra Alia Bbc per un colloquio di lavoro Va in diretta scambiato per I'ospite LONDRA - E entrato cardinale, e uscito Papa e nessuno se n'e accorto, o quasi. E andata un po' cosi a un ragazzo originario del Congo che si e presentato presso gli studi della Bbc per un colloquio di lavoro e invece, per un equivoco epocale, e finito davanti alle telecamere, in diretta mondiale. Per parlare di qualcosa di cui non sapeva assolu-tamente nulla. Guy Goma voleva solo proporsi come tecnico in-formatico. Perö: "E successo tutto cosi all'im-provviso, stavo per allontanarmi dalla reception quando un tipo mi ha detto di seguirlo. Andava cosi di fretta che per stargli dietro mi sono messo a cor-rere. E correndo correndo siamo anivati in un camerino dove mi aspettava un truccatore, il che mi e sembrato molto strano!" Dunque, al trucco, poi dritto nello studio della diretta, davanti alia conduttrice della Bbc. Che senza alcuna incertezza lo ha presentato come Guy Sonders, esperto di economia. Lui, che di economia non ne sa assolutamente niente. "Quando ho capita che ero in diretta, di fronte alle telecamere, che cosa potevo fare? Ho cercato di rispondere alle domande e di stare calmo". Prima domanda della conduttrice: "Che cosa ne pensa della decisione della Banca Barclays di li-cenziare 400 dipendenti esperti e di assumere al loro posto giovani neo-laureati?". Risposta, azzec-cata li per li: "Sono molto sorpreso, questa decisione mi e veramente caduta addosso, non me I'aspettavo". Nel frattempo, il vero Sonders era arrivato e stava aspettando nella lobby, davanti a un monitor. E si e reso conto che il suo nome compariva sullo schermo sotto il volto di uno sconosciuto, il quale cercava, senza molto successo, di dare risposte coerenti alle domande deH'intervistatrice. A quel punto, I'equivoco si e sciolto. Cos'era successo? L'impiegato mandato ad accogliere I'esperto si era semplicemente recato nella reception sbagliata! A Goma e andata comunque bene: da disoccu-pato adesso e una specie di "star per caso" ed e stato invitato a partecipare ad altre trasmissioni televisive. Ma alia fine ha ottenuto il posto di lavoro per il quale si era presentato? La Bbc non I'ha fatto sapere... da la Repubblica ■ 1. Guy Goma e ] a. un esperto di economia \ b. un tecnico [~j c- un impiegato della Bbc [~j d. una star della Bbc 3. Alla prima domanda ha risposto ] a. che non ne sapeva nulla b. che si aspettava questa notizia I ] c. di essere d'aecordo con il licenziamento 1 ] d. in modo generico 2. Quando ha capito che era in diretta j a. e rimasto senza parole j b. si e alzato ed e uscito \ ] c. ha mantenuto la calma I 1 d. ha detto chi era veramente 4. La veritä e venuta fuori ] a. quando il vero Sonders e arrivato negli studi ] b. mentre il vero Sonders guardava la tv da casa [~~3 c. perche Goma rispondeva in modo incoerente r~) d. quando la conduttrice ha capito I'equivoco 33 edizioni Edilingua Progetto italiano 2 Nell'articolo abbiamo visto le espressioni "stavo per allontanarmi dalla reception" (2° para-grafo) e "stava aspettando nella lobby" (5° paragrafo): che cosa significance secondo voi? Osservate: stare + gerundio e stare per + infinito Questi verbi evidenziano un aspetto specifico dell 'azione. a. l'aspetto progressivo di un'azione: Stavo lavorando quando Elisa mi ha telefonato. Che stai facendo*? b. la prossimitá dell'azione: Sto per uscire, cosa vuoi? / Stavo per cadere. Di piú sul gerundio nell'unita 11. Completate le frasi con: sta per, sto per, sta cercando, stai facendo. 1. E un periodo importante questo:.................................prendere una decisione difficile. 2. Che.................................? Ti va di fare quattro passi? 3. Paola vuole cambiare casa, proprio in questi giorni.................................sugli annunci. 4. Chiara ha preso un prestito e.................................aprire un negozio tutto suo. %14 Osservate i disegni e raccontate la storiella. Soldi e lavoro unita G Vocabolario e abilitä 1 Lavorate in coppia. Scrivete accanto alle definizioni, tratte da un dizionario italiano, le pro-fessioni date. Attenzione: le profession!' sono di piú! segretaria cameriere maestra regista commercialista commessa giornalista elettricista cuoco operaio f" . Teenico che ripara o installa impianti elettrici. 2. Chi per mestiere serive articoli per i giornali, la rádio, la televisione. 3. Donna che insegna nella scuola elementare o in una scuola ďinfanzia. 4. Professionista che si oceupa dei problemi commerciali e amministrativi. 5. Chi serve a tavola o provvede alle pulizie in alberghi, bar ecc. 6. Lavoratore dipendente che svolge un lavoro manuále e spesso faticoso. 7. Persona esperta nell'arte del cucinare. 8. Chi svolge lavoro ďufficio, sbriga la corrispondenza e tiene gli appuntamenti per un suo superiore. a 2 4 Ascolto Quaderno degli esercizi Situazione Sei A: hai físsato un colloquio con il direttore di un'azienda, a pagina 194 troverai il 'tuo' C.V. e qualche domanda da fare al direttore. Preparati per 2-3 minuti e... in bocca al lupo! Sei B: sei il direttore delľazienda e vuoi aleuni chiarimenti sul C.V. di A, ma anche altre informa-zioni. Alle pagine 196 e 197 troverai tutto il materiále di cui hai bisogno. Scriviamo Scrivete una lettera ad un amico italiano in cui gli parlate del vostro nuovo lavoro (come lo avete trovato, condizioni, ambiente lavorativo, aspetti positivi e non). In alternativa, potete par-lare del lavoro che vorreste fare, spiegandone il perché. (80-120 parole) % Test finale 35 L'economia italiana II miracolo economico Dopo la seconda guerra mondiale e fíno ai primi anni '50, lTtalia era un paese pověro con un'economia basa ta sulľagricoltura e con poche materie prime*. Grazie al cosiddetto "piano Marshall" (un progetto di finanziamento degli Stati Uniti per il sostegno e la ri presa economica dell'Europa messa in ginocchio* da tanti anni di guerra), gli italiani hanno realizzato nume rose e importanti opere pubbliche (ad esempio, l'autostrada "del Sole" Milano-Napoli) creando cosi nuovi po sti di lavoro, nuovi bisogni e consumi. Le principáli aziende italiane hanno potuto rinnovare i loro impianti" introducendo nuove tecnologie, e agli inizi degli anni '60, grazie anche al basso costo della manodopera*, era no giá in grado di esportare* il 40% della loro produzione in Europa: auto, frigoriferi, lavatrici, televisori, m anche prodotti alimentari e tessili*. Tutti i settori dell'economk soprattutto quello metalmeccanico e petrolchimico, hanno avut uno sviluppo senza precedenti. II "boom" economico, perö, ha accentuate* il giá grande squili brio tra Nord e Sud: decine di migliaia di giovani sono dovui emigrare verso i centri industriali del Nord. La Cassaper il Mez zogiorno, istituita* nel 1950 per favorire lo sviluppo del Sue non ha potuto risolvere i problemi, purtroppo ancora oggi pre senti. L'economia oggi LTtalia ě oggi uno dei paesi piú sviluppati al mondo. Grazie all loro creativitä, gli italiani esportano con grande successo i lor prodotti in tutto il mondo. II Made in Italy si ě affermato in qua; ogni settore dell'economia: dai macchinari industriali e dal] automobili {FIAT, Ferrari, Alfa Romeo) alle motociclette {Apr Ha, Piaggio, Ducatí); dagli elettrodomestici* {Zanussi, Cand Ariston) alle assicurazioni {Generali); dai mobili, famosi per loro design, agli pneumatici* {Pirelli). Inoltre, tantissimi prodo ti alimentari: caffě {Lavazza, Uly), dolci {Ferrero, Algida), past {Barilla), formaggi, salumi, frutta, olio, vino ecc. E, infine, nc dimentichiamo la moda: numerose sono le grandi aziende it; liane, famosissime nel mondo, che producono capi di abbigli; mento, calzature e accessori di alta qualitá. II settore dei servizi* ě molto sviluppato e occupa piú del 60c della popolazione. Comprende, tra l'altro, le telecomunicazior uno degli elementi piú attivi dell'economia italiana: societa con la Telecom Italia e la Fininvest (quesťultima di proprieta del famiglia Berlusconi) sono tra le piú grandi d'Europa. Molto in portante per l'economia italiana ě, infine, il turismo: oltre 1( milioni sono gli stranieri che ogni anno visitano il Belpaese: nc solo per ammirare i tesori d'arte e le bellezze naturali ma ancl per visitare importanti fiere* commerciali. 1. II miracolo economico italiano: Q a. ha avuto inizio subito dopo la guerra O b. ě state possibile grazie agli europei Q c. si ě verificato soprattutto al Nord J d. ě state possibile grazie alle rieche risorse naturali Fondata nel 1899 a Torino da Giovanni Agnelli, la FIAT(Fabbrica Italiana Automobili Torino), ě sempře stata protagonista dell'economia italiana. Pian piano ě diventata un colosso economico, importantissimo a livello mondiale, al quale oggi appartengono, tra ľaltro, la Ferrari, VAlfa Romeo, la Lancia, la Maserati e la Piaggio. Ě grazie ai modelli economici della FIAT, come la 500, che gli italiani co-minciano negli anni '50 a riempire le autostráde nei weekend: segno di una societa in trasformazione. II primo segnale del "boom" ě la vasta diťfusione j della Vespa, I presto f diventata un onosciamo ľlta/ia II Made in Italy si riferisce soprattutto: 3. La FIAT: □ a. □ b. □ c. □ d. □ a. □ b. □ c. □ d. alle telecomunicazioni ě un simbolo dell'industria italiana // marchio del portale www.italia.it, realizzatoper promuovere I 'immagine dell'Italia nel mondo. 1 L'ltalia lascia il segno II Made in Italy GIORGIO ARMANI .ROUP 11» ARTlTj Quali di queste marche italiane conoscete? Sapete a quali prodotti corrispondono? Scambiatevi informazioni. Riferite altre marche italiane che hanno una forte presenza nel vostro paese. Quali sono, secondo voi, i segreti del successo mondiale del Made in Italy? Attivitä online Glossario: materie prime: sostanze che si trovano in natura (petrolio, ferro, legno ecc); mettere in ginoc-chio: mettere in crisi, in difficoltä; impianto: insie-me degli edifici e dei macchinari necessari per il fun-zionamento di un'industria; manodopera: il lavoro umano; esportare: vendere i propri prodotti all'este-ro, in altri Paesi; tessile: relativo alla produzione di Stoffe, abiti e cosi via; accentuare: mettere in evi-denza; istituire: fondare; elettrodomestico: appa-recchio elettrico che si usa in casa (frigorifero, tele-visore ecc); pneumatico: la gomma di un veicolo; servizi: il settore terziario (il commercio, i trasporti, le telecomunicazioni ecc.) di un Paese; fiera: espo-sizione, salone, mostra-mercato. 37 edizioni Progetto italiano 2 Áutovalutazione Che cosa ricordate delle unitä 1 e 2? 1. Abbinate le f rasi. 1. Com'e il tuo inglese? 2. Katia ha trovato lavoro alia Fiat. 3. Scusami, tesoro! 4. Ě impossibile! 2. Sapete...? Abbinate le due colonne. 1. chiedere il perché 2. esprimere sorpresa 3. augurare buona fortuna 4. chiudere una lettera 3. Completate o rispondete. a. Non importa! b. Ottimo! c. Dai, non vedere tutto nero! d. Davvero?! a. Come mai? b. Cordiali saluti. c. In bocca al lupo! d. Caspita! 1. Chi va piano.......................................................... 2. Qual ě il decennio del "boom economico"?............................................... 3. Ti + ne:.......................................................... 4. Tre pronomi relativi: .......................................................... 5. Quali di queste espressioni usereste in una lettera formale? Coro Sergio, Gentile sig. Albertini, ArrivederLa, Salve, Spettabile Ditta. 4. Abbinate le parole alle definizioni. Attenzione: ci sono due parole in piú! licenziare concorso colloquio di lavoro frequentare versare assumere disoccupato prelevare promuovere risparmiare 1. incontro per capire se qualcuno ě adatto a un posto di lavoro................................................ 2. colui che non ha un lavoro 3. mandare via dal posto di lavoro 4. dare un voto sufficiente ad un esame 5. mettere soldi da parte 6. prendere soldi da un conto bancario 7. dare un posto di lavoro a qualcuno 8. seguire regolarmente le lezioni Verificate le vostre risposte a pagina 203. Siete soddisfatti? La Mole Antonelliana, Torino 38 In viaggio per ntalia itá Per cominciare... 1 Discutete in coppia: in quale di queste cittá/localitá andreste per...? a. frequentare I'universita, b. fare il viaggio di nozze, c. trascorrere le vacanze estive, d. fare una vacanza studio o culturale, e. fare shopping, f. lavorare per qualche tempo \ Confrontate le vostre idee/preferenze con le altre coppie. Ascoltate una prima volta il dialogo: di quali cittá si parla? Ascoltate nuovamente il dialogo e indicate le informazioni presenti 1. Andrea pensa di cambiare lavoro. 2. Lo stipendio che gli offrono ě altissimo. 3. Secondo Pina, Roma ě una cittá piena di vita. 4. Andrea preferisce Milano a Roma. 5. Per Andrea, un problema di Venezia sono gli spostamenti. 6. Andrea ha giá una casa a Venezia. 7. Andrea non pud portare a Firenze il suo cane. 8. Alia fine Pina gli consiglia di rimanere a Napoli. In questa unita... mi A'FP 2 2. 3. ... impariamo a fare paragoni, a dare giudizi o esprimere preferenze su cose e persone, a prenotare una camera in un albergo, a chiedere e dare informazioni turistiche, H lessico relativo ai servizi alberghieri; ...conosciamo la comparazione, il grado deWaggettivo, i verbi farcela e andarsene, gli ag-gettivi e i sostantivi geografici; ...troviamo informazioni sulle cittá italiane piú importanti. 39 edizioni Edilingua Progetto italiano 2 A Ě piú grande di Napoli! (+1^ 1 Le battute di Pina sono in ordine, ma quelle di Andrea no! Potete numerarle secondo un ordi-^ ne logico? Poi riascoltate il dialogo per verificare le vostre risposte. Pina: Ma cosa c'ě da pensare ancora?! Ě un ottimo posto di lavoro! Pina: Ma quali altre cittá ti hanno proposto? Pina: Beh, io direi Roma. E piů grande di Napoli, ricca di bellissimi monumenti... Pina: E di Milano cosa ne pensi? E una grande cittá, moderna, europea, vivace. Pina: ...Allora, se non puoi fare a meno del mare, forse a Venezia ti sentirai come a casa tua. Pina: Giá. Allora, non ti resta che Firenze: meno im-personale delle altre e poi, dai, ě bellissima, una cittá ďarte. Pina: Se la pensi cosi, allora rinuncia a questo lavoro. Sai come si dice: "Casa, dolce casa"... Á Dici? No no, Venezia ě fredda quanto Milano: guarda che poi spostarsi ďinverno con i vaporetti non ě il mas-simo! Si, ma ě anche meno ospitale di Napoli. Mah... Secondo me, ě piü frenetica che vivace. E poi mi mancherebbe il mare. Roma, Milano, Firenze e Venezia. Forse percio non rie-sco a decidermi. Bella si, ma anche una delle cittá piú care ďltalia! Per di piü, ďinverno fa un freddo cane! No, no, grazie taňte! Eh, lo so, anche lo stipendio ě altissimo. II problema ě che questa catena alberghiera non ě ancora presente a Napoli che, per me, ě la cittá piú bella del mondo. Scegliete I'affermazione giusta. Cosa intende Andrea quando dice: "fa un freddo cane" □ a. fa molto freddo, □ b. fa un freddo sopportabile "non é il massimo" □ a. non é la cosa piü importante, □ b. non é la cosa migliore Cosa intende Pina quando dice: "se non puoi fare a meno del mare" □ a. se non puoi vivere senza il mare, □ b. se non sopporti il mare "ti sentirai come a casa tua" □ a. sara facile trovare una casa, □ b. sara facile abituarsi "Gia" □ a. comprende il punto di vista di Andrea, □ b. ha gia sentito cio che dice Andrea "non ti resta che..." □ a. l'unica alternativa e, □ b. manca ancora poco tempo II giorno dopo Pina discute con Carla. Completate i I loro dialogo con: piü, meno, piü, quanto, di. Carla: Pina: Alla fíne Andrea ha accettato quella proposta di lavoro o no? É ancora indeciso, perché non ce la fa a vivere lontano da Napoli. Non gli piacerebbe andare nemmeno a Roma? No, perché crede che sia (i).....................ospitale di Napoli. Forse é vero, ma é certo piú viva (2).....................taňte altre cittá. Parlo di Miláno, Ve- nezia, per esempio... Queste cittá Andrea nemmeno le prende in considerazione! Dice che Venezia la trova tanto fredda (3).....................Miláno. Puô darsi, ma sicuramente é (4)..................... tranquilla. Poi? Puô scegliere tra altre cittá? Ci sarebbe Firenze, ma per lui é tra le cittá (5).....................care dTtalia, il che forse é vero. Secondo me sono tutte scuse perché in fondo non se ne vuole andare da Napoli! Ma čosi rischia di perdere la migliore occasione delia sua vita! Abbiamo appena letto "non ce la fa a vivere lontano da Napoli" e "non se ne vuole andare da Napoli". Capite il significato di questi verbi? In Appendice, a pagina 183, potete vedere come si declinano. Immaginate di essere Andrea: scrivete un'e-mail ad un amico per chiedere consigli sulla de-cisione da prendere. (50-60 parole) Progetto italiano 2 Quali parole usiamo per fare un confronto? Osservate la conversazione al punto 3 e comple-tate la tabella che segue. Comparazione tra due nomi o pronomi Laura ě piú gentile..............Saverio. Lui studia piú di te. Parma ě..............grande di Roma. Io ho mangiato meno di te. Noi siamo (tanto) bravi quanto loro. Ferrara ě (cosi) piccola come Perugia. (comparative) di maggioranza) {comparativo di minoranzd) (comparativo di uguaglianza) 7 Osservando la scheda precedente ed il modello, costruite delle frasi orali. Tina / magra / Daria. Tina é piú magra di Daria. / Tina é meno magra di Daria. / Tina é magra quanto Daria. 1. Le ragazze / leggono / i ragazzi. 2. Questa casa / costa / la nostra. 3. I documentari / interessanti / i telegiornali. 4. Le gonne / comode / i pantaloni. 5. La macchina di Elisa / veloce / la mia. 6. Beatrice / carina / sua sorella. ■CUD 8 Lavorate in coppia: ognuno, guardando la tabella, dovrá fare un'osservazione (ad es. "La Sicília ě piú grande delia Sardegna", o "Miláno ha meno abitanti di Roma", oppure "La Toscana ě grande quasi quanto ľEmilia Romagna") mentre ľaltro controlla ľesattezza delle informazioni. regione Lombardia Veneto Emilia Romagna Toscana Lazio Campania Sicília Sardegna superficie abitanti 23.857 kmq 18.364 kmq 22.124 kmq 22.992 kmq 17.203 kmq 13.595 kmq 25.709 kmq 24.090 kmq 8.900.000 4.370.000 3.940.000 3.600.000 5.100.000 5.700.000 5.100.000 1.640.000 capoluogo abitanti Milano 1.520.000 Venezia 330.000 Bologna 440.000 Firenze 440.000 Roma 2.900.000 Napoli 1.216.000 Palermo 720.000 Cagliari 223.500 II viaggio per ľ Italia ß Piů italiana che torinese! u 1 In ogni Paese, tra le varie cittá o zone esistono differenze culturali, di mentalita ecc. Nel vostro che differenze ci sono? Parlatene in coppia. Leggete il testo e indicate le affermazioni corrette. Le differenze che ci uniscono Abbiamo chiesto ad alcuni noti personaggi la loro opi-nione sull' "altra metä del paese": a quelli del Nord cosa pensano del Sud e viceversa. Ecco cosa ci Hanno risposto: Massimo Cacciari, ex sindaco di Venezia: "Arno tutto il Sud. Sono pazzo di Agrigento, Castel del Monte, la bellissima costiera Amalfitana. D'altra parte adoro la mozzarella di Caserta. In un mio menu ideale metterei piü piatti meridionali che settentrionali." Maria Teresa Ruta, giornalista tv, nata a Torino: "Io sono torinese, mia madre ě di origini calabresi, mio padre ě piemontese, ma ha sangue siciliano. Ho parenti sparsi lungo tutta la penisola. Quindi mi sento piü italiana che torinese!" Lina Sastri scrittrice: "Sono una calabrese che adora Bologna. Ci vado spesso per lavoro, ma ho anche molti amici. Certo, Bologna non ha il mare, che ě una parte di me. Ma ha uno spirito civile che ammiro. Noi meridionali siamo diversi: seguiamo piü le emozioni che le leggi." Luciano De Crescenzo, scrittore, napoletano: "A Milano mi affa-scinano le auto ferme. In questa cittä piü che guidare si aspetta ai semafori. Quando ci sono andato a vivere, dopo un anno non co-noscevo nessuno dei vicini. La mia privacyera garantita: non come a Napoli che chiunque mi entrava in casa a ogni ora. Insomma, amo Nord e Sud perché sono cosi: terribilmente diversi." Massimo Cacciari preferisce la cucina a. del Nord b. del Sud c. veneziana 3. Lina Sastri a. va spesso in Calabria b. ha una casa sul mare c. si lascia guidare dalle emozioni 1 2. Maria Teresa Ruta | a. non si sente torinese b. ha parenti in tutta Italia c. ha parenti alľestero 4. A Milano Luciano De Crescenzo | a. non conosceva nessuno b. non usava mai la macchina c. poteva godere delia sua privacy 3 Sottolineate nel testo la comparazione usata da ciascun personaggio intervistato. 43 _edizioni Edüingua______ Progetto italiano 2 4 Osservate la tabella. Che differenze notate rispetto alla comparazione tra nomi e pronomi? Comparazione tra due aggettivi, verbi o quantitä Milano ě una cittá vivace. O - Secondo me, ě piú frenetica che vivace. Beppe ě molto intelligente. i=> - lo, invece, credo che sia piú furbo che intelligente. Ti piace guardare la tv o leggere? O - Mi piace piú leggere che guardare la tv. Mi piace il modo in cui insegna. ^> - Ma lei piü che insegnare. recita. A casa nostra mangiamo piü carne che verdura. Per fortuna leggo piú libri che riviste. Costruite delle frasi secondo gli esempi di sopra. 1. Questo chef / famoso / bravo. 2. Tiziana simpatica / attraente. 3. Divertente / imparare 1'italiano / (imparare) il tedesco. 4. Alla festa di Carlo erano / uomini / donne. 5. Preferisco / staré a casa / uscire con Mario. 6 Abitanti d'ltalia. In coppia cercate di completare i riquadri. Torino Piemonte Firenze Roma Napoli ■ ' - In viaggio per 1'Italia Unitä C Vorrei prenotare una camera. • 1 In base a quali criteri scegliereste un albergo? Come dovrebbe essere? Parlatene. Ascoltate questa pubblicitá e segnate con una X le affermazioni giuste. 1. Ualbergo ě □ 1'Hilton □ l'Holiday Inn □ il Grand Hotel 2. L'albergo ě □ di colore verde □ immerso nel verde □ immenso e verde 3. L'albergo ha □ un ottimo ristorante □ un ristorante tipico □ tre ristoranti 4. L'albergo ha □ un grande campeggio □ un vantaggio □ un grande parcheggio 5. I due ragazzi □ sono sposati □ sono fidanzati □ sono amici 3 Adesso ascoltate un dialogo e sottolineate i servizi menzionati. I*) Piccoli animali ammessi I^J TV satellitare Linea telefonica diretta Palestra Accesso internet Mini bar (frigobar) Ristorante fa a 5 Ascoltate di nuovo e segnate le affermazioni present! nella conversazione. 1. L'albergo ě vicino al Colosseo. 2. II signor Rapetti vuole una camera matrimoniale. 3. L'albergo ha camere con vista sul parco. 4. La camera 422 ě la migliore dell'hotel. 5. Per gli animali ě previsto uno sconto. 6. II signor Rapetti chiede indicazioni su come arrivare. In coppia, cercate di completare con le espressioni che avete sentito. Alia fine riascoltate il dialogo per verificare le vostre risposte e fate il role-play. Prenotare una camera Chiedere informazioni \£p A chiama un albergo per prenotare una camera: chiede informazioni sui prezzi, i servizi e I** altre caratteristiche dell'albergo. B ě l'impiegato/a dell'albergo: da tutte le informazioni richieste cercando di aiutare quanto possibile A. 45 edizii Progetto italiano Leggete questi due testi: qual ě ľalbergo piú grande? E it piú caro? II piú tranquillo? Quello piu vicino alia stazione ferroviaria? Ror Best Western Hotel Rivoli***' Ttl. 06 222*0*2 fan 06 3227373 9'tnati ftvofcfmObMtwMtoni.it Dir. MARIA QHA/IA OHt.feLI Gold Crown Club 32OO0 Come raggiungerci/ How to reach us A1. exit Salaria-Parioli, 8 km Roma Ciampino. 20 km Roma Fiumicino, 40 km Roma Termini. 2,5 km B n o t ' . u LAZIO RÓMA BEST WESTERN HOTEL SPRING HOUSE*** JE RAGtONt PER SC E GL IE RE QUE STO HOTEL ID REASONS FOR CHOOSING THIS H07& O In una delle zone piu esclusive della capitals, i Parioli, a due passi da Villa Borghese. Via Veneto. I'audi-torium Parco della Musica e la Galleria d'Arte Moderna. Ben collegato con le maggiori attrattive tu-ristiche della citta. © Situato in un'area silenziosa e residenziale. questo albergo offre un'atmosfera tranquilla e nlassante. © Bar e 3rill Room, ideaii punti d'incontro per un caffé o j un." spjntino. O Sala riunioni con capienza fino a 30 persone. .uonE p>o.oN. per ««*S2*SSm / ESo MASONS fOH CHOOSING THIS HO'tL A^rnn m completamente ristrutturato, nel centra 0 Soo a PocN passi da Piazza S. Pietro e dai Muse, Vatioanl. 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D II piú bello! 1 Osservate e completate la tabella che segue. EUREKA CARTA EUREKA LA PIŮ PREZIOSA LA PIŮ SICURA I Pill GRANDI DELLA MUSICA ITALIANA Vasco Celentano Cocciante r e 46 f T 1 Superlativo relativo di aggettivi Ě grande ľalbergo? - Si, ě........albergo piú grande delia zona. LTtalia ha molte belie cittá. - Si, ma Roma ě........piú bella! Ě difficile questo esercizio? - No, forse ě........esercizio meno difficile delľunitá Ě antico quel monumente? - Si, ě........monumente piú antico delia cittá. Costruite delle frasi secondo l'esempio. 1. Alfredo / studente / bravo / classe 2. canzone / bella / Luciano Pavarotti 3. Venezia / cittä / tranquilla / Italia 4. Gino / impiegato / esperto / azienda albergo / caro / cittá. Questo é l 'albergo piü caro della cittä. «►12 e 13 Osservate i fumetti e scegliete la parola giusta per completarli. Per me Roma non é semplicemente bella ě buonissima/bellissima! Si, sono stato male ma ora sto bene, anzi moltissimo/benissimo! Le parole in biu dell'attivitá precedente rappresentano il superlativo assoluto di un agget-tivo e di un awerbio. Lo usiamo per esprimere un giudizio senza fare paragoni con qual-cos'altro. In coppia rispondete alle seguenti domande usando il superlativo assoluto. 1. Ti devi alzare presto domattina? 2. Ě pesante la tua valigia? 3. Trovi interessante questo libro? 4. Andate spesso al cinema? %14£T6) Progetto italiano 2 Completate il těsto con le preposizioni, semplici e articolate. FIRENZE Piazza della Signoria ě considerata una "bellezza dTtalia", tra 1'altro per la grandezza di Pa- lazzo Vecchio, la monumentale Fontána del Nettuno, la copia......................(i) Davide di Miche- langelo, una......................(2) sue opere migliori, il Perseo, capolavoro di Benvenuto Cellini e, infí- ne, il Ponte Vecchio. E come visitare una raccolta......................(3) straordinarie opere ďarte. I cit- tadini passano accanto ......................(4) queste meraviglie e quasi non le notano: sono abituati ......................(5) cose belle. Gli stranieri restano incantati. Diceva Indro Montanelli, toscano e uno ......................(6) maggiori giornalisti italiani: "Dei fiorentini bisogna salvare almeno un carattere, quello delPamore che hanno......................(7) loro cittá. Ma io amavo la Firenze vecchia, la cittá medievale.......................(8) stradine strette e le botteghe degli artigiani aperte sulla via. Che non cerco ......................(9) ritrovare perché ormai non c'ě piú." Sono parole piene ......................(10) malinconia, ma le cose sono cambiate ovunque e čerte atmosféře sono sempře piú difficili ......................(ll) scoprire, specialmente in un ambiente storico come questo: si cammina, si vive come tra le pagine di un manuále di architettura. Solo che......................(12) tetti dei palazzi ci sono ormai le anténně della televisione. Nel primo paragrafo del těsto precedente si fa riferimento ad alcuni famosi tesori ďarte di Firenze. Sapreste abbinarli alle foto? Sempře nel těsto su Firenze abbiamo letto "una delle sue opere migliori" e "uno dei maggio-ri giornalisti italiani". Completate le frasi. Forme particolari di comparazione Questo dolce ě piú buono di quello. i=> Ě sicuramente..........................di La tua idea ě piú cattiva delia mia. n> E peggiore della mia. Questo ě il suo problemapiú grande. O Ě il suo problema......................... La mia sorella piú piccola si chiama Ada. O Ada ě la mia sorella minore, ma anche: I guadagni sono stati piú alti del previsto! O Sono stati superioři al previsto. I risultati sono piú bassi delle aspettative. c> Sono inferiori alle aspettative. Forme particolari di superlativo (ad es. ottimó) in Appendice a pagina 184. 8 Osservando la tabella precedente completate le frasi. 1. Questo programma non ě tanto interessante, ma ě sicuramente............................di quello che guardavi prima. 2. Oggi la qualitá della vita ě............................a quella di 50 anni fa. 3. La situazione qua ě............................di quella che mi aspettavo: non vedo 1'ora di andarmene. 4. Quesťanno il numero di incideuti ě stato............................ a quello dell'anno scorso grazie alle misure speciali prese dalla polizia stradale. 5. Le mie responsabilitá sono............................delle tue poiché io sono piú grande. 6. Nino ha due anni meno di me: ě il mio fratello............................ t*17el8 £ Vocabolario e abilitá 1 Descrivete e commentate queste due foto. edizioni Edilingua Progetto italiano 2 _________________ r^i 3 Role-play 50 Di seguito ci sono parole relative agli alberghi, ai viaggi in genere e ad entrambe le catego rie. Lavorando in coppia inseritele nei riquadri corrispondenti. soggiorno pernottamento ricevimento biglietto prenotazione volo arrivo partenza stazione porto aeroporto bagagli sistemazione cameriere passeggero camera passaporto guida meta agenzia di viaggi alloggio Ascolto Quademo degli esercizi Situazioni 1. Descrivi la tua cittá ad un amico italiano che non ci ě mai stato: cosa ti piace di piú e cosa di meno, i luoghi che dovrebbe vedere o in cui sarebbe bello trascorrere qualche serata con gli amici. Un tuo compagno, nella parte delPamico italiano, ti fa delle domande per saperne di piú. 2. Sei A e vai in un'agenzia di viaggi per chiedere informazioni su un viaggio in Italia: a pagina 194 troverai alcune delle domande che puoi formuláře. Sei B e lavori in un'agenzia di viaggi. A pagina 197 troverai mťofferta che potrebbe essere... quasi perfetta per A e possibili risposte alle sue domande. Scriviamo 1. Un tuo amico italiano pensa di trascorrere le vacanze nel tuo Paese, ma in un periodo in cui tu non ci sarai. Chiede il tuo consiglio su cosa fare, dove andare, quali cittá e monumenti visitare. La tua risposta deve essere invitan-te come una brochure pubblicitaria. (100-120 parole) 2. Dopo un soggiorno deludente in un albergo di Firenze scrivi una lettera al di-rettore in cui esponi i problemi che hai affrontato ed esprimi un giudizio nega-tivo sulFospitalitá, la professionalitá del personále e la qualitá dei servizi in genere. (100-120 parole) Test finále j I Conosciamo ľlta/ia La Fontana cli Trevj Cittá italiane Roma La cittá eterna , e centro del piú grande impero dell'antichitá, ě capitale ďltalia dal 1871. Si estende sulle due rive del fiume Tevere e oggi conta circa tre milioni di abitanti. Sono sempře tantissimi i turisti che la visitano ogni anno per ammirarne gli splendidi tesori ďarte: forse, ě proprio vero che "tutte le stradě portano a Roma" come si dice da piú di duemila anni. Oggi ě una metropoli moderna e, soprattutto nelle ore di punta, ě preferibile spostar-si con la metropolitana, che permette di raggiungere facilmente quasi tutte le zone delia cittá. Inoltre, agli autobus ě permesso l'accesso* alle zone chiuse al traffíco ordi-nario. Tra gli innumerevoli monumenti sparsi per la cittá, particolare riferimento meritano: • il Foro Romano e il Palatino, centri religiosi, politici e commerciali della Roma antica. Vi si trovano le rovine di numerosi templi*, palazzi degli imperátori románi e tanti altri edifici delľepoca antica; • il Colosseo, o Anfiteatro Flavio (80 d.C), era il simbolo della cittá antica e tanto grande da ospitare, durante gli spettacoli che vi si organizzavano, ben 50.000 spettatori; • Piazza Navona, isola pedonale*, ě uno dei punti di ritro-I vo piú piacevoli e animati* di Roma. Al centro si trova la j Fontána dei quattro Fiumi, capolavoro del Bernini; • Piazza di Spagna, frequentatissima da turisti e giovani, deve il suo nome al Palazzo di Spagna, antichissima sede delľambasciata spagnola. Uenorme scalinata porta alla chiesa di Trinitá dei Monti; • la Fontána di Trevi, grandioso e bellissimo monumente di Nicola Salvi. I turisti per antica tradizione vi gettano una moneta, sperando cosi di fare ritorno un giomo a Roma; • la Basilica di San Pietro ě la piú grande chiesa del mondo. La sua enorme piazza ě circondata* dal maestoso* Portico del Bernini. Al suo interno possiamo ammirare la Pieta di Michelangelo. Da visitare i Musei Vaticani con la Cappella Sistina e le Stanze di Rajfaello. La basilica ě situata al centro della Cittá del Vaticano, il piú piccolo stato indipenden-te del mondo. Altri monumenti importanti di Roma sono il Campidoglio, il Vittoriano, il Pantheon, Castel Saní 'Angelo, le catacombe*, le Terme* di Ca-racalla e tanti altri. Glossario: eterno: che ha avuto ini-zio, ma non avrá una fine; impero: insieme di Paesi governati da un re che ha il titolo di imperatore; ac-cesso: entrata; tempio: edificio in cui si svolgono le pratiche religiose; pedonale: spazio riservato a co-loro che camminano a piedi; ani-mato: pieno di vita; circondato: li-mitato tutt'intorno; maestoso: tan-to grande da impressionare; cata-comba: galleria sotterranea usata dai primi cristiani come cimitero e come luogo per incontrarsi e pre-gare; terme: nell'antica Roma, edifici pubblici con piscine, per bagni caldi o freddi, palestře e cosi via. s 1. Roma: □ a. é la capitale dTtalia da duemila anni O b. é piena di tesori d'arte 0 c. non dispone del metro []d. é una cittá tranquilla 2. Un luogo in cui gli stessi románi si danno appuntamento é: Q a. il Colosseo 1 | b. Piazza Navona | | c. il Foro Romano Q d. Piazza San Pietro 3. Roma é: I | a. il centro delľeconomia italiana Q b. il piú piccolo stato indipendente del mondo | | c. una cittá "museo" ~] d. circondata da fíumi Miláno E la cittá italiana piú europea. Ricca e moderna, ě il capoluogo fínanziario ď Itália. Infatti, oltre alla sua fertile* economiaíľindustria, il commercio, la moda), ě sede di grandi banche e aziende italiane ed estere, ospita la Borsa Valori e la sua Fiera ě conosciuta a livello mondiale. La cittá ha un efficiente servizio di trasporto pub-blico: oltre agli autobus e al tram, i milanesi hanno a loro disposizione anche la metropolitana. Nono-stante ciô il traffico ě inevitabile e molti milanesi preferiscono trasferirsi in centri urbani intorno a Miláno. II monumento piú rappresentativo di Miláno ě sen-z'altro il Duomo, di stile gotico*, una delle piú grandi e belie cattedrali del mondo. La sua Piazza e la vicina Galleria Vittorio Emanuele II, sono i punti ďincontro dei milanesi. Altri monumenti importanti sono il Teatro alla Scala, uno dei piú celebri teátri lirici del mondo, e il Castello i Sforzesco, un tempo residen-I za* dei duchi di Miláno. Infine chi visita Miláno ha ľoccasio-ne di ammirare dal vivo il Ce-nacolo (o YUltima Cena) di Leonardo da Vinei ehe si trova nel convento delia Chiesa S. Maria delle Grazie. 0SM «SP Sede della prima universita del mondo (da 1088!), ě la capitale gastronomica* dTtalia: ri nomata per la sua grande varieta di salumi e 1; buona cucina. Ha mantenuto, almeno al centre la sua architettura medievale*, anche se dell oltre duecento torri ne sono rimaste pochissi me, di cui le piú famose sono quelle pendent della Garisenda e degli Asinelli (100 m, 48( scalini). La Chiesa di San Petronio, Piazzi Maggiore e Piazza del Nettuno completano i centro storico. Sotto i portici*, bolognesi, tuři sti e numerosi studenti vanno a spasso per gl eleganti negozi e i tanti caffě di questa tran quilla e, al tempo stesso, vivace cittá. Un Naviglio Glossario: fertile: che produce, ricco; gotico: stile artis co diffuso in Europa tra il XII e il XIV secolo; residen: luogo, edificio in cui si abita; gastronomico: che riguar I'arte di cucinare; medievale: che si riferisce al Medioe> periodo compreso tra il 476 e il 1492; portico: colonnatc A quale citta cornsponde ogni affermazione? 1. Ci vivono molti študenti. 2. E famosa per la sua cucina. 3. Uno dei suoi problemi é il traffico. 4. Ha un carattere internazionale. 5. E moderna, nonostante i tanti palazzi antichi. 6. Vanno in scéna molti spettacoli di Opera. Miláno Bologna Venezia 'Serenissima" é una citta costruita sulľacqua, : su circa 120 piccole isole divise da 160 cana-li e collegate tra loro da 350 ponti! Tra questi i piú suggestivi* sono il famoso Ponte dei Sospiri, chia-mato čosi perché i condannati (tra cui anche Gia-como Casanova) ci passavano sopra sospirando, e il Ponte di Rialto ehe, con le sue splendide botte-ghe, attraversa il Canal Grande. Milioni di turisti ogni anno restano incantati* da questa cittá e dai suoi tesori ďarte ehe rischiano di fínire sotťacqua, poiché Venezia "affonda" lentamente (mezzo centimetro alľanno). In Piazza San Marco, cuore del meraviglioso Carnevale, sorge la Basilica di San Marco (1073), il pi ú alto esempio di arte veneto-bizantina anche se in se-guito ulteriori interventi hanno lasciato tracce di altri stili (romanico, gotico, rinascimentale). Proprio accanto si puô ammirare il Palazzo Ducale, simbolo della gloria* veneziana e residenza del Doge, cioé il capo dell'antica Repubblica mari-nara di Venezia. fssfl Napoli "Vedi Napoli e poi muori" si diceva una volta. Fondata dai greci nel V secolo a. C. con il nome Neapolis (cittá nuova), ě la piú importante cittá deiritalia del Sud. Situata su un grande golfo, ai piedi del vulcano Vesuvio, ě stata per sei se-coli la capitale del Regno* di Napoli; di questo periodo glorioso ci rimangono testimonianze artistiche molto importanti. Castel Nuovo o Ma-schio Angioino (1282) e il Teatro San Carlo sono tra i monumenti piú celebri. Napoli ě una cittá affascinante, viva e divertente, dove si mangia bene; la gente, aperta e cordiale, parla il dialetto italiano certamente piú musicale. D'al-tra parte, pero, questa cittá affronta gravi problemi, legati alla disoecupazione e alla erimina-litá. // Canal Grande A quale cittá corrisponde ogni affermazione? 1. Le sue origini sono molto antiche. 2. Non circolano quasi per niente auto. 3. Ha avuto a lungo un re. 4. In futuro forse non sará piú la stessa. 5. Piú di duemila anni fa era abitata dai greci. 6. Ha molti problemi da risolvere. Venezia Napoli Glossario: suggestivo: emo-zionante, affascinante; in-cantato: stupiti, meravigliati, affascinati; gloria: fama, successes orgoglio; regno: stato, territorio che ě sotto ľauto-ritä, H governo di un re. Attivitá online 53 Progetto italiano 2 Autovalutazione Che cosa ricordate delle unita 2 e 3? 1. Sápete...? Abbinate le due colonne. 1. cominciare una lettera 2. fare paragoni 3. esprimere un giudizio 4. chiedere il perché 5. fare una prenotazione a. Per quale motivo ľhai fatto? b. Vorrei una camera doppia. c. Ě piů intelligente di me. d. Egregio Dottor Masi... e. Ottima idea! 2. Abbinate le frasi. Nella colonna a destra c'é una frase in piú. 1. Che tempo f a da voi? 2. Ami molto lo sport, no? 3. Secondo te, ě vero? 4. Sai, io ho molti hobby! 5. Marta ě molto ospitale. 3. Completate o rispondete. a. Ti po? b. Un freddo cane! c. Si, ti fa sentire come a casa tua. d. No, sono tutte scuse! e. Non posso fame a meno! f. Per me non ě il massimo. 1. Roma ha circa...........................di abitanti mentre Miláno circa............. 2. U Ponte di Rialto di trova a...........................e Piazza delia Signoria a 3. Camera a due letti:........................... 4. U superlativo assoluto di grande e di male: ............................................. 5. Quali parole usiamo per confrontare due aggettivi?........................... 4. Completate le frasi con le parole mancanti. 1. La maggior parte dei t........................non possono permettersi un a.........................a quattro stelle. 2. Con questa carta di c........................puoi avere uno s........................del 20% in molti negozi. 3. Abbiamo perso il v........................per Londra perché avevamo dimenticato i b........................a casa! 4. Per fortuna la mia a........................di viaggi mi ha consigliato di p........................molto prima. 5. Dopo quel c........................di lavoro ha trovato un buon p........................in banca. Verificate le vostre risposte a pagina 203. Siete soddisfatti? Castello Miramare, Trieste 54 Un po' di storia Progetto italiano 2 Per cominciare... Unita 1 Facciamo un veloce test di storia? Abbinate le illustrazioni al periodo storico. fajfce y. a. 1920 b. 1860 c. Rinascimento (1500) d. Medioevo e. Roma Antica 1,1 2 Cosa sapete detľAntica Roma? Secondo voi, quali di queste parole sono relative a quel periodo? conquistare, repubblica, invadere, impero, favola, parlamento, monarchia 3 Ascoltate una prima volta il dialogo e verificate le vostre ipotesi. 4 Ascoltate di nuovo e indicate le affermazioni corrette. 1. Dopo la fondazione di Roma a. Romolo uccise Remo b. Remo uccise Romolo c. Romolo diventô imperatore d. Romolo diventô dittatore 3. Giulio Césare ě stato a. il primo dittatore di Roma I b. il primo imperatore di Roma c. un generále di Roma I d. la persona piú odiata di Roma 2. Alľinizio Roma era a. un impero b. una monarchia c. una penisola d. un villaggio 4. Fu un bravo imperatore a. Augusto I b. Caligola c. Nerone d. Marco Aurelio In questa unitä... 7. ...impariamo a raccontare eventi storici o lontani nel passato, a precisare quanto affermato, a contraddire qualcuno; 2. ...conosciamo il passato remoto, U trapassato remoto e gli awerbi di modo; 3. ...troviamo alcune informazioni sulla storia ďltalia, dalľantichitá ai nostri giorni. 55 Progetto italiano 2 A Chi fondô Roma? 1 Ascoltate e leggete il dialogo per verificare le vostre risposte alľattivitä precedente. Carletto: Papá, la maestra ci ha parlato un po' delľantica Roma, ma non ho capito bene chi la fondô. papa: Dai che lo sai giá! La fondarono Ro-molo e Remo, ma poi Romolo litigô con suo fratello e lo uccise. Carletto: Cioě Romolo fu anche il primo presidente di Roma? papá: Facciamo un po' di ordine! Allora, alľinizio Roma era solo un villag-gio, poi con il tempo i Romani scon-fissero gli altri popoli della penisola e diventarono una potenza militare. Carletto: Ho capito. E chi fu il primo impera-tore di Roma, Césare? papá: No, per parlare di Césare e delľlmpero Romano bisognerá aspettare ancora molti secoli. Prima ci furono i famosi sette re, poi da monarchia Roma diven-ne una Repubblica e conquistô quasi tutta l'Europa e parte dell'Asia e delPAfrica. Giulio Césare, che era uno dei piú grandi generáli románi, alla fine diventô anche dittatore. Carletto: Un dittatore! Allora era proprio cattivo! papá: Non proprio! Anzi il popolo lo amava molto ma, forse proprio per questo, alcuni senátori lo uccisero. Carletto: E dopo chi diventô imperatore? papá: II primo fu Augusto, uno dei migliori imperátori románi. Pero non tutti gli imperátori furono bravi quanto lui; ad esempio, il pazzo Caligola nornino senátore il suo cavallo e Neroně ac-cusô i cristiani delPincendio che bruciô Roma. Tuttavia, non mancarono imperátori saggi, come Marco Aurelio e altri... Adesso credo di aver capito tutto. Papá, un'ultima doman-da: Asterix quando diventô imperatore?!! Carletto: 2 Leggete il dialogo e, in coppia, mettete in ordine cronologico gli awenimenti Roma diventa una potenza militare. Cesare diventa dittatore. Augusto diventa imperatore. Romolo uccide suo fratello Remo. Roma conquista l'Europa e altri territori. Alcuni senátoři uccidono Cesare. II giorno dopo Carletto racconta alia sua maestra tutto ció che ha imparato, ma confonde un po' (anzi, completamente) nomi e fatti. Completate il dialogo con i verbi dati. Carletto: maestra: Carletto: maestra: Carletto: maestra: Carletto: maestra: Carletto: Signora maestra, io so tutto dell'antica Roma! Me l'ha spiegato mio padre! Bravo, Carlo! Dai, raccontaci che cosa ricordi. Allora, Romolo tradi Cesare, lo.............................e fondó l'lmpero romano. Poi i Romani ............................. le guerre contro altri popoli, conquistarono l'Asia e F America e.............................un giornale, "la Repubblica". Carletto, ma cosa dici? Romolo che fonda l'impero, FAmerica, un giornale! Stai facendo un po' di confusione, mi pare! Cioě non ě vero che i senátoři.............................Romolo per invidia? Di nuovo lo confondi con Cesare. Di lui ricordi qualcos'altro? Certo: Cesare.............................i cristiani di aver incendiato Roma e nominó senátore Augusto. Ragazzi, non date retta a quello che dice Carlo! Adesso vi spiego io come anda rono veramente le cose. Ma perché, non ě vero che Augusto.............................senátore e il peggior nemico di Asterix? No, Asterix fu un nemico di Cesare! Ma che dico?!! edizioni Edilingua Progetto italiano 2 5 Nel dialogo introduttivo abbiamo visto "Roma conquistô quasi tutta l'Europa" e "i Romani ... diventarono una potenza militare". Provate a completare la tabella che segue. -are -ere -ire andai credei (-etti) capii andasti credesti capisti and cred (-ette) capi andammo credemmo capiramo andaste credeste capiste and............ crederono (-ettero) cap............ Secondo voi, quando si usa il passato remoto? Verificate le vostre ipotesi a pagina 184. Costruite delle frasi mettendo il verbo tra parentesi al passato remoto. 1. La Repubblica Romana (durare) ben cinque secoli. 2. Loro (insistere) tanto che alia fine io (accettare). 3. Dieci anni fa (partire) dal suo paese per andare a vivere a Milano. 4. In quel momento voi non mi (prendere) sul serio. 5. Quando noi (arrivare) in cittá, in giro non c'era nessuno. 6. Nel 1492 il genovese Cristoforo Colombo (scoprire) l'America. B In che senso? *>-4 ri6^ 1 Ascoltate le frasi e completate. Secondo voi, quando possiamo usare queste espressioni? a. Non mi va di venire al cinema con te;...............................che purtroppo abbiamo gusti diversi. b. Stefano ě un po' indiscrete,...............................a volte fa delle domande troppo personali. c. Altera,...............................: ho reagito cosi perché mi sono sentito offeso. d. Ě un tipo strano,...............................a volte non gli puoi dire niente che si arrabbia subito. e. Vittorio ha realizzato il suo sogno,...............................una Ferrari, anche se di seconda mano. 2 In coppia formate due frasi usando le espressioni appena incontrate. 58 3 Completate il fumetto con le battute date. Attenzione: ce ne sono due in piu! 1. Non ě vero niente... nel senso che posso spiegare tutto! 2. Che ne dici di una bella partita a scacchi? 3. Ma non f inisce qui tra noi, Gallo! Ci incontreremo di nuovo! 4. Eccoli! Sono tornati! 5. Qualcuno puó spiegarmi cosa ě successo? 6. Ma io feci esattamente quello che mi avevi detto tu, Cesare! 59 Progetto italiano 2 Indicate le affermazioni corrette. 1. Caius Bonus voleva: 2. Cesare: 3. Alia fine: a. assassinare Cesare b. procurare a Cesare la pozione magica c. diventare imperatore con l'aiuto di Asterix a. non crede alle parole di Asterix b. decide di dare Caius Bonus in pasto ai leoni del Colosseo c. affida a Caius Bonus una missione pericolosa a. Cesare lascia andare i due Galli b. Cesare e Asterix diventano amici del cuore c. Cesare e Asterix si danno appuntamento a Roma Nell'attivitá precedente abbiamo incontrato formě come "io feci esattamente quello che mi avevi detto tu". Completate la tabella con: diede, fu, dicesti, feci. Verbi irregolari (I) avere essere dare ebbi fui diedi (detti) avesti fosti dešti ebbe ..................(dette) avemmo fummo demmo aveste foste deste ebbero furono diedero (dettero) dire fare stare dissi stetti facesti stesti disse fece stette dicemmo facemmo stemmo diceste faceste steste dissero fecero stettero Altri verbi irregolari in Appendice a pagina 184. Completate le frasi con le forme verbali del punto 5. 1. Ormai, dopo tanti anni, so bene che io..............................male ad accettare la tua proposta. 2. Quel giorno..............................una grande fortuna a incontrarti! 3. Quando sentii quelle parole gli..............................un bacio. 4. AI concerto c'era tanta gente che Carla e Andrea..............................in piedi tutta la sera. 5. Gli..............................che lo avrei chiamato, pero me ne dimenticai. 60 C Cera una volta... 1 Completate la favola, scegliendo la parola opportuna tra quelle proposte in basso. A sbagliare le storie Cera una volta una bambina che.....(l).....Cappuccetto Giallo. No, Rosso! Ah, si, Cappuccetto Rosso. La sua mamma la chiamo e.....(2).....disse: Senti, Cappuccetto Verde... Ma no, Rosso! Ah, si, Rosso. Vai dalla zia Diomira a portarle questa buccia di patata. No: vai dalla nonna a portarle questa focaccia. Va bene: La bambina ando.....(3).....bosco e incontrd una giraffa. Che confusione! Incontrd un lupo, non una giraffa. E il lupo le domando: Quanto.....(4).....sei per otto? Niente affatto. II lupo le chiese:.....(5).....vai? Hai ragione. E Cappuccetto Nero rispose... Era Cappuccetto Rosso, rosso, rosso! Si, e rispose: vado al mercato a comprare la salsa di pomodoro. Neanche per sogno: vado dalla nonna che e malata, ma non.....(6).....piu la strada. Giusto. E il cavallo disse... .....(7).....cavallo? Era un lupo. Sicuro. E disse cosi: Prendi il tram numero 33, scendi in piazza del Duomo,.....(8) a destra, troverai tre scalini e un soldo per terra; lascia stare i tre scalini, prendi il soldo e comprati una gomma da masticare. Nonno, tu non sai proprio raccontare le storie, le sbagli.....(9)......Pero la gomma da masticare.....(10).....compri lo stesso. Va bene: eccoti il soldo! E il nonno torno a leggere il suo giornale... 1. a. si chiamó Q b. si chiamava O c. era 2. □ a. le □ b. la □ c. si 3. 1 a. nel □ b. sul □ c. in 4. 1 a. costa □ b.ě □ c.fa 5. O a. Come □ b. Dove O c. Quanto 6. O a. so Q b. quando O c. cammino 7. □ a. Chi □ b. Quale □ c. Quello 8. □ a. gira O b. torna O c. sali A 9. O a. alcune b. molte □ c. tutte 10. O a. se la O b. me la □ c. te la 2 Quali espressioni usa la bambina per contraddire quello che dice il nonno? 3 Nel testo ci sono alcuni verbi irregolari al passato remoto. Sottolineateli. ca •a o at '£ 3 CS a -a 61 I verbi ehe al passato remoto presentano delle irregolaritä (1a e 3a persona singolare, 3a plurále), seguono pero dei modelli comuni. In base a questa osservazione cercate di com-pletare la tabella. Verbi irregolari (II) "1 molti verbi in -dere e -ndere verbo io tu lui/lei/Lei noi voi low chiedere chiesi chiedesti chiese chiedemmo chiedeste chiesero chiudere chiusi chiudesti chiudemmo decidere decisi prendere preši prendesti prese prendemmo prendeste presero rispondere risposi in -ncere e -ngere vincere vinši vincesti vinše vincemmo vinceste vinsero convincere convinsi piangere piansi in -gliere scegliere scelsi scegliesti scelse scegliemmo seglieste scelsero togliere tolsi La lista completa dei verbi irregolari in Appendice a pagina 184. t»l(N12) D E la storia continua... 1 Lavorate in coppia. Fate ľabbinamento. a. Tempio delia Concordia, Agrigento (V* sec. a. C.) c. Castel Nuovo, Napoli (XIII sec.) b. Palazzo Ducale, Venezia (XIV sec.) d. Duomo, Miláno (XIV-XV sec.) ŕI numeri románi in Appendice, a pagina 184. 62 Un po' di storia Eravamo rimasti agli imperátori románi! Osservando la linea del tempo ehe segue, racconta-te cos'é successo secondo ľesempio: "Nel 330 dopo Cristo Costantino trasferi la capitale delľlmpero a Costantinopoli". Osservate queste frasi e completate la tabella Dopo ehe i Franchi ebbero sconfitto i Longobardi, Carlomagno divenne imperatore. Dopo ehe la famiglia dei Medici fu salita al potere, Firenze cominciô a fiorire. II trapassato remoto Cambiai idea dopo ehe mi ebbero raccontato tutto. Solo quando i giornalisti.............................entrati, il presidente iniziô a parlare. II trapassato remoto si usa raramente in frasi introdotte da quando, dopo ehe, non appena, appena (ehe); esprime un'azione avvenuta prima di un'altra espressa con ilpassato remoto. %15el6 63 Prosetto italiano 2 Leggete i due testi e abbinate le affermazioni a quello corrispondente. Lorenzo il Magnifico I Comuni Dopo ľanno Mille, la piazza divenne il nuovo centre- vitale delle cittá: nelle piazze principáli di molte cittá italiane si trovano ancor oggi la cattedrale e i palazzi del potere cittadino. In questo periodo le invasioni barbariche cessarono e, grazie alla ripresa del commercio, le cittá lenta-mente si svilupparono e diventarono Comuni, con consoli eletti direttamente dai cittadini. La popolazione era allora divisa in tre classi: i nobili, riechi proprietari di terra: i "borghesi", la nuova classe formata da mercanti e professionisti; infine, il popolo, cioě contadini e lavoratori ehe non avevano diritto di voto. La scelta del console, perciô, era ristretta alle famiglie piú potenti delia cittá, nobili e in seguito anche borghesi, ehe spesso entravano in conflitto tra loro. Signorie e Principati Nel XIV secolo molti Comuni, giä in mano a poche famiglie rieche, videro ľascesa di un Signore, ehe divenne capo assoluto delia cittá. Questo potere si trasmetteva di padre in figlio e cosi i cittadini persero il diritto di eleggere i propri rappresentanti. I Signoři cercavano di espandere il proprio domi-nio ed erano frequenti guerre sanguinose con le cittá vicine: ľidea di un'Italia unita era ovviamen-te molto lontana. Nello stesso tempo, aleuni Signoři amanti delia cultura chiamarono nelle loro corti i migliori artisti delľepoca per abbellire le cittá di opere ďarte, ehe ancora oggi ě possibile ammirare. Tra queste famiglie ricordiamo a Firenze quella dei Medici, riechi banchieri. Lorenzo De' Medici, detto il Magnifico, fece di Firenze una vera e propria cittá-museo. Altre famiglie ehe accolsero artisti nelle loro corti fúrono gli Sforza a Miláno, gli Este a Ferrara e i Montefeltro a Urbino. 1. Le cittá cominciano a rivivere. 2. Nasce una nuova classe sociále. 3. Le famiglie piú potenti prendono il controllo. 4. C'e un periodo di lotte tra le cittá. 5. Gli abitanti hanno il diritto di eleggere il capo delia cittá. 6. Guerre e ereazione artistka vanno di pari passo. Nei due testi přeceděn ti abbiamo visto gli awerbi "lentamente" e aggettivi derivano? Osservate e completate la tabella: 'owiamente". Da quali Awerbi di módo vero-vera sincero-sincera owio-ovvia deciso-decisa O forte apparente veloce difficile O finale particolare Ě veramente strano quello ehe ha detto. Sinccramente non mi va di uscire. Lui................................ha negato tutto! Fulvio ě decisamente simpatico. Ha fortemente difeso le sue idee. Apparentemente ha fatto un ottimo lavoro. ~e ^ emente Devi agire quanto piú................................puoi. Difficilmente mi fido di lui. Sono arrivati?................................! Sono particolarmente curioso. 1*17 e 18 £ Abilitá til 1 9 2 Ascolto Quaderno degli esercizi Parliamo 1. Si dice "Popolo che non ricorda la sua storia non ha futuro". Cosa ne pensate? 2. Qual ě il periodo della storia (del vostro paese o internazio-nale) che vi affascina di piú e per quale motivo? Che cosa sápete della vita quotidiana ai tempi dei Romani e nel Medioevo? Quali sono gli avvenimenti piú importanti della storia del vostro paese (nelFantichitá o nelFepoca moderna)? Parlatene in breve. y &L 3 II banchetto di un Signore del '400 Scriviamo 1. Raccontate un avvenimento (o un periodo) della storia che ritenete molto importante o affa-scinante, giustificando anche la vostra scelta. (100-120 parole) 2. Un tuo amico, sapendo che studi Fitaliano, ti chiede se sai qualcosa della storia ďltalia, dal-Fantichitá a oggi. In base alle pagine precedenti e a quelle che seguono, scrivigli un'e-mail per riassumere in breve quello che ricordi. (120-140 parole) % Test flnalěl 65 / Brevissima storia ďltalia Dalle Signorie al dominio straniero Nel '400 1'Italia era divisa in Signorie, cioě in picco-li stati indipendenti spesso in lotta tra loro. Fu questo un periodo di intensa attivitá culturale, da cui prese origine il Rinascimento. La divisione del territorio italiano in piccoli stati, deboli di fronte alle grandi potenze europee dell'epoca, provocô frequenti occu-pazioni straniere. In pratica dal 1500 al 1800 1'Italia fu sempře in mani straniere: francesi, spagnoli e nell'Ottocento gli austriaci si contesero parti del territorio della Penisola tra guerre e distruzioni. Alcuni stati, comunque, conservarono in gran parte la loro indipendenza, soprattutto le Repubbliche di Ve-nezia e di Genová, il Ducato di Savoia (che com-prendeva il Piemonte e la Sardegna) e lo Stato della Chiesa. Verso 1'Indipendenza Nonostante tanti anni di occupazioni, a partire dal 1800 lo spirito d'indipendenza si diffuse a poco a poco lungo tutta la penisola. Nella seconda metá del secolo e dopo vari tentativi falliti, tutto cambiô grazie alľabilitá diplomatica del conte di Cavour, primo ministro dello Stato del Piemonte, e al coraggio di uomini come Garibaldi, che con soli mille uomini liberô 1'intera Si- Giuseppe Garibaldi cilia e giunse fino a Napoli.Nel 1861 il Parlamento procla-mó* Vittorio Emanuele II re ďltalia. Infine, nel 1870 1'esercito italiano entró a Roma, che da secoli apparte-neva alio Stato della Chiesa, trasfe-rendovi la capitale del Regno ďltalia. Dall'Unita al fascismo All'indomani dell'Unita, lTtalia era pero un Paese povero e con grandi differenze tra il Nord e il Sud. Tanta era la poverta che milioni d'italiani emigraro-no* in America. Nonostante i grandi problemi sociali interni, nel 1915 l'ltalia partecipo alia I guerra mondiale, dalla quale usci tra i paesi vincitori, ma pagando un alto prezzo: ben 700.000 morti! Dopo la guerra, tormentata* ancora da una grave crisi socio-economica, lTtalia vide l'ascesa* di Mussolini: e il cosiddetto "ventennio fascista" (1922-1943) durante il quale si creo un regime* autoritario* e antide-mocratico, basato sulla violenza e la paura. Mussolini, il Duce, cerco con la propaganda di otte- I- SE TU MANGI TROPPO DERUBI LA PATRIA // regime cerca-va di controllare la vita degli i taliani dovunque, perfino a tavola; altro famoso slogan dell 'epoca era "Taci! Se parli tradisci la patria* "! Erano arrivati ad abo-lire* la stretta di mano come saluto... nere il consenso* del popolo e di diffondere idee come la "superiorita" del popolo italiano e la gloria della patria. II suo scopo era riportare lTtalia alle glorie dell'antica Roma, ma condusse il Paese alia disa-strosa alleanza con Hitler e all'entrata in guerra nel 1941. Per lTtalia, la II Guerra Mondiale finisce uffi-cialmente il 25 aprile 1945. Tre giorni dopo Mussolini mořiva fucilato. Quando gli alleati arrivano nel Nord Italia, i partigiani, cioě i cittadini che durante la "Resistenza" presero le armi contro i nazisti e i fasci-sti, avevano giá liberato molte cittá. Leggete i testi di questa pagina e mettete in ordine cronologico gli awenimenti. I I a. Garibaldi libera lTtalia del Sud. I |b. II Nord Italia ě sotto il dominio austriaco. [ |c. Molti italiani emigrano all'estero. I Id. Roma diventa capitale ďltalia. I |e. Per l'ltalia inizia la II Guerra mondiale. I I f. Mussolini prende il potere. □ g. LTtalia ha 700.000 vittime di guerra. I |h. In Italia nasce il Rinascimento. 66 I Conosciamo ľ Italia Unitä II dopoguerra, il "boom" economico, gli "anni di piombo" Dopo la fíne delia guerra, ľltalia é un Paese da rico-struire completamente, sia dal punto di vista politico-economico ehe sociale. Nel 1946 un referendum* popolare proclamô la fine delia Monarchia e ľinizio delia Repubblica mentre nel 1948 ci furono le prime elezioni realmente demo-cratiche. Negli anni '50 e '60 ľltalia visse un periodo di grande sviluppo, tanto ehe si parlô di "boom" economico (vedi pagina 36). Tuttavia restavano grandi le diffe-renze tra il Nord e il Sud del Paese: molti ŕurono coloro ehe emigrarono dalle regioni del "Mezzo-giorno" verso i grandi centri industriali italiani (Miláno e Torino) e del Centro Európa (Svizzera, Germania, Francia e Belgio). Con gli anni '70 inizia uno dei periodi piú sanguino-si* delia storia italiana, quello del terrorismo: tra gli eventi piú tristemente noti, il rapimento* e ľuccisio-ne, nel 1978, di Aido Moro, un importante uomo politico, e la strage* alla stazione di Bologna nel 1980, ehe provoca 85 morti e 200 feriti. Tra il XX e il XXI secolo Gli anni '80 sono un periodo molto diverso: "diver-tirsi", "comprare", "apparire", sono le nuove parole d'ordine, diffuse anche dai primi canali TV privati nazionali. Gli anni '90 in Italia iniziano con un grande scanda-lo politico, chiamato "Tangentopoli" (o "mani puli-te"), che porta alla luce un vasto sistema di corruzio-ne* diffuso in tutto il sistema politico del Paese. In questo decennio ha inizio un altro fenomeno importante: l'arrivo di centinaia di migliaia di immigrati* provenienti dai paesi dell'Europa dell'Est, daH'Afri-ca, ma anche dalla Cina e dai paesi arabi, che fanno dell'Italia un paese multietnico. All'inizio del nuovo secolo, l'evento piü importante e stato l'arrivo dell'euro, la moneta unica che dal 2002 ha sostituito le singole valute dei paesi europei, dando inizio a una nuova storia per I'Italia, ancora piü legata al futuro dell'Europa. Glossario: prodamare: dichiarare, annunciare pubblica-mente in forma ufficiale; emigrare: lasciare il proprio paese, o la propria regione, per trasferirsi in un paese straniero, o in un'altra regione; tormentato: sottoposto a dure difficoltä; ascesa: salita al potere; regime: forma di governo, sistema politico; autoritario: non democratico; consenso: approvazione, giudizio favorevole; patria: paese, nazione; abolire: eliminare; referendum: votazione in cui il popolo e chiamato ad esprimersi su questioni di Interesse nazionale; sanguinoso: molto violento; rapimento: portare via con se qualcuno con la violenza; strage: ucci-sione violenta di un gran numero di persone; corruzione: dare o ricevere denaro in cambio di comportamenti ille-gali; immigrate: chi si e trasferito, ad esempio, in Italia abbandonando il proprio paese. Leggete i testi e indicate le affermazioni veramente presenti. □ 1. Dal 1946 Fltalia non ha piü un re. L Attivitä online ) 0 2. La maggior parte degli immigrati provengono dalF Albania. 1 13. Grazie all'operazione "mani pulite" cambia la scena politica. I 14. Negli anni '60 i lavoratori italiani emigrano anche verso altre citta italiane. I 15. Vittima del terrorismo e anche la gente comune. I 16. Negli ultimi anni la situazione economica del Sud e migliorata molto. 67 iErorniainnraisi Progetto italiano 2 Autovalutazione Che cosa ricordate delle unita 3 e 4? 1. Sapete...? Abbinate le due colonne. 1. precisare 2. fare un paragone 3. chiedere informazioni 4. contraddire qualcuno 5. rispondere a un'accusa 2. Abbinate le frasi. a. Ma cosa dici? b. Pub dirmi il prezzo della matrimoniale? c. Gli piace piu viaggiare che lavorare. d. Oggi. Voglio dire, stasera. e. Posso spiegare tutto. 1. Che lavoro fa? 2. Hanno litigato, eh? 3. Ti chiamo uno di questi giorni. 4. Mi hai un po' confuso. 5. Ti sei trovata bene? a. Ci conto! b. Allora mi spiego meglio. c. Come a casa mia. d. Mi sa che ě ingegnere. e. Niente affatto! 3. Completate o rispondete. 1. Due popoli che occuparono territori italiani nell'era moderna 2. Quanti anni durö il fascismo in Italia?.................................. 3. Quale dialetto fu alia base dell'italiano standard? 4. II passato remoto di fare (terza pers. singulare): 5. L'avverbio che deriva da /ac;7e................................ 4. Scoprite, in orizzontale e in verticale, le died parole relative alia storia e ai viaggi. E M I R B A T E V I R E S E Q G I S U S I D if S u P HHHH E G B H — — I G N 0 R I A A 0 P S 0 Z E C 0 G ~Z— E s T B mmgm I K I D A F V mmmWmm I E M A S T Y G J 0 c N V O L O X L U N ■ I Z P O R T 0 I E S F A S mmmm c S M 0 Verificate le vostre risposte a pagina 203. Siete soddisfatti? Castello di Ferrara (Emilia Romagna) Stare bene Progetto italiano 2 _Unita Per cominciare... /O 1 Lavorate in coppia. Ascoltate solo le battute di Elisabetta cercando di capire che problemi ha ft * Pierluigi e che soluzioni gli propone lei. Poi completate brevemente la tabella che segue. b _____ V . ^ problema / abitudine soluzione proposta 0 4 ^ 2 Secondo voi, quale abitudine di Pierluigi fa piu male alia salute? E dei consigli di Elisabetta qual e il piu importante? Scambiatevi idee. /Q 3 Ascoltate I'intero dialogo e indicate le affermazioni veramente presenti. 1. Pierluigi dorme circa 6 ore al giorno. 2. Elisabetta crede che uno dei problemi di Pierluigi sia lo stress. 3. Secondo Elisabetta, il sonno ě importantissimo. 4. Elisabetta crede che sia importante mangiare bene. 5. Pierluigi va a letto molto tardi. 6. A Pierluigi non piace fare sport. 7. La fidanzata di Pierluigi ě un tipo sportivo. 8. Pierluigi pensa di andare in piscina. 9. Elisabetta consiglia a Pierluigi di prendere delle vitamine. 10. A Pierluigi piace Pidea delle vitamine. In questa unita... 1. ...impariamo a esprimere pareri, opinioni, speranze, a porre condizioni, a chiedere e a dare il permesso di fare qualcosa, a parlare del viver sano; 2. ...conosciamo i I modo congiuntivo presente e passato e i I suo uso nelle proposizioni subordinate; 3. ...troviamo informazioni sugli italiani e lo sport. 69 edizioni Edilingua Progetto italiano 2 A Sei troppo stressato! 1 Leggete il dialogo per verificare le vostre risposte alľattivitä precedente. Elisabetta: Ultimamente hai una faccia stanca. Come mai? Non donni abbastanza? Pierluigi: Mah, veramente non molto. Spesso mi rigiro nel letto per ore. Ovviamente, il giorno dopo mi sento molto stanco, debole... Stare bene X£ 2 Lavorate in coppia. Scegliete le affermazioni giuste. 1. Quando Elisabetta dice "non piü di tanto" intende che: a. non dorme come un tempo, b. non dorme molto 2. E poi dice "Ecco, vedi?" come per dire: a. "Lo sapevo", b. "Hai capito?" 3. Infine, Pierluigi dice "Si, ci manca solo questo!" perche: a. e da tempo che non fa jogging, b. non pensa proprio di fare jogging 3 Ormai Pierluigi sembra deciso a fare dei cambiamenti; ne parla, quindi, con la sua fidanza-ta, Chiara. Completate il loro dialogo con le parole date. SICI Pierluigi: Sai, ultimamente mi sento un po' debole. Penso che colpa del fatto che dormo poco. Chiara: Io credo che tu..............................molto stressato, amore. E, poi, non mangi per niente bene, senza contare che dovresti fare piú movimento... Pierluigi: Uffa, non ricominciare! Ok, hai ragione: ě ora che io * ..............................le mie abitudini! Chiara: Si, dici sempře cosi, ma poi non lo fai mai! Pierluigi: No, no! Penso di ricominciare ad andare in palestra... almeno un paio di volte al mese! Poi dovrei dormire di piú: credo che otto ore di son-no............................... Chiara: Se guardi la tv tutte le sere fino all'una, non credo tu possa dormire molto. Pierluigi: Ě vero, bašta anche con la tv! A meno che non ci sia qualche bella partita, ovvio, un bel film... E, infine, compreró degli integrátoři, sembra che..............................molto bene Chiara: Tesoro, sono contenta che tu..............................decisioni importanti! Meglio tardi che mai! Spero pero che questa volta tu.............................veramente quello che dici! sro degli i mi tanto esta im facciano bastino faccia 4 Rispondete alle domande. (15-20 parole) 1. Quali decisioni ha preso Pierluigi? .. 2. Su che cosa sono ďaccordo Chiara ed Elisabetta?......................... 71 edizioni Edilingua Progetto italiano 2 Nel dialogo introduttivo abbiamo visto frasi come: "...ě logico che tu non abbia energie." "Penso proprio che sia piú semplice che fare jogging!" Cercate di completare la tabella con le formě mancanti. Congiuntivo presente are i=> i ere c> a parlare prendere Angela pensa che: Bisogna che: io parli prenda tu parli lui, lei noi molto. parliamo prenda delle prendiamo vitamine. voi parliate prendiate low parlino přendáno ma: essere Lei spera che: avere Pud darsi che: io sia abbia tu sia lui, lei noi ................ sempře siamo ďaccordo. abbia — ragione. abbiamo voi siate abbiate low siano abbiano ire O a / isca partire E necessario che: parta parta parta subito. partiate partano finire Anna vuole che: finisca fínisca finisca finiamo finiate fmiscano presto. Osservando la tabella formate delle frasi mettendo il verbo tra parentesi al congiuntivo. 1. Signorina, non ě certo che il Suo volo (partire) in orario. 2. Bisogna che tu (lavorare) di meno, sembri molto stanco. 3. Se non spedisci il pacco subito puö darsi che io non lo (ricevere) in tempo. 4. Mi pare che voi non (avere) voglia di lavorare seriamente. 5. Ě necessario che noi (arrivare) prima di loro. 6. Signora, mi sembra che Lei (preoccuparsi) senza motivo. 7 Nelle pagine precedenti abbiamo incontrato le frasi: "dubito che tu abbia mangiato qualco sa" e "sono contenta che tu abbia preso decisioni cosi importanti". Osservate: Congiuntivo passato Diana crede che io abbia parlato male di lei, ma non é vero. Puö darsi che abbiano perso il treno, per questo sono in ritardo Non eredo che tu sia venuta solo per chiedermi seusa! Sono contento ehe voi siate riusciti a superare il test finale. Secondo voi, qual é la differenza tra il congiuntivo presente e quello passato? ß Fa' come vuoi! %4 (20L 1 Ascoltate i mini dialoghi e abbinateli alle foto. Attenzione, c'é una foto in meno! Gl 2 Ascoltate di nuovo e completate con le espressioni ehe avete sentito: Permettere - Tollerare 3....................... 1................................... .................. 4______________ 2. Fa' come ti pare! Progetto italiano 2 \£> 3 Role-play Sei A: dici a 6 che: • probabilmente farai tardi al vostro appuntamento • gli/le comprerai qualcosa per il suo compleanno • non gli/le puoi dare in prestito tutti i cd che ti ha chiesto • devi assolutamente usare il suo cellulare • vorresti usare di nuovo il suo computer • prenderai la sua bici perché il tuo motorino non va Sei 6: rispondi ad A usando le espressioni viste al punto 2. Nei dialoghi precedent!, abbiamo incontrato alcuni molti verbi irregolari ("non credo tu possa dormire molto", "Spero pero che tu faccia quello che dici"). Osservate e completate la tabel-la con le forme mancanti. Verbi irregolari al congiuntivo Come vedete, le forme irregolari del congiuntivo presente si formano in base alia prima persona singolare dell'indicativo presente dei verbi. Infinito Indicativo Congiuntivo presente andare vado vada andiamo andiate vadano dire dico dica diciamo diciate dicano fare faccio facciamo facciate facciano venire vengo venga veniamo veniate vengano potere posso possa possiamo possiate ma: dare do dia diäte diano dôvere devo debba dobbiamo dobbiate debbano sapere so sappia sappiamo sappiano stare sto stia stiamo stiate stiano Jna lista piú completa si trova in Appendice a pagina 185. 74 Completate le frasi osservando la tabella. 1. Ě necessario che (venire) anch'io? Mi aspettano gli amici in piazza... 2. Non credo che quei due (stare) piú insieme, probabilmente si sono lasciati. 3. Non ě giusto ehe voi (andare) a spasso mentre io resto a casa a studiare! 4. Laura pensa che tu le (dôvere) chiedere scusa per il tuo comportamento. 5. Ma ě possibile che in questa casa nessuno mi (dare) mai una mano? 6. La mia ragazza vuole che io (fare) una vita piú sana. 04 Ul " * j -M Stare bene C Come mantenersi giovani 1 Lavorate in coppia. In basso sono dati alla rinfusa alcuni fattori che ci mantengono giovani o che ci fanno invecchiare: inseriteli nella colonna che ritenete giusta e confrontate le vostre scelte con i compagni. O o CK GTQ » % 3 2. §. A 3 m dormire almeno 7 ore a notte - fumo - troppi alcolici - vivere in una grande cittä - soffrire di solitudine - camminare un'ora al giorno - annoiarsi - ritmi regolari - alimentazione ricca ma senza eccessi - vita sedentaria - alimentazione ricca di grassi - usare molto la macchina - vivere in montagna o in campagna - carattere equilibrato - molti interessi - stress Rispondete ale domande. In base alle informazioni del punto 1, pensate di condurre una vita sana che vi aiuterä a man-tenervi in forma anche in futuro? Parlatene. In base alle informazioni ricavate dalla discus-sione in classe, consigliate a un vostro compa-gno cosa fare per migliorare la propria salute. Osservate la foto a destra. Quanto credete sia equilibrata la vostra alimentazione (quantitá -qualitá)? La lišta di sopra vi ha convinto a cambiare qualcosa? In genere pensate di cambiare qual-che abitudine? špf 3 Scrivete ad un amico una lettera in cui annunciate e motivate la vostra decisione di cambiare stile e ritmo di vita. (100-120 parole) 75 edizioni Edüingua Progetto italiano 2 £ä 4 Secondo voi, quando usiamo il congiuntivo? In coppia, abbinate le due colonne, come nel-l'esempio. Verificate le vostre ipotesi a pagina 185. Uso del congiuntivo (I) Usiamo il congiuntivo in frasi dipendenti da altre che esprimono generalmente soggettivitá, volontá, incertezza, stato d'animo ecc, ma solo quando i due verbi hanno soggetti diversi. In particolare quando esprimono: Opinione soggettiva Incertezza Volontá Stato d'animo Speranza Attesa Paura Sono felice / contento che tutto sia andato bene. Aspetto che arrivi mia madre per uscire. Credo / Penso che tu debba accettare l'offerta. Ho paura / Temo che lui se ne vada. Voglio / Non voglio che tu faccia tardi stasera. Spero / Mi auguro che tutto finisca bene. Non sono sicuro / certo che Mario sia leale. Attenzione! Se una frase, esprime certezza o oggettivitá usiamo I'indicativo: -Sono sicuro che lui e un amico. / -So che ě partito ieri. / -E chiaro che hai ragione. Inoltre, il congiuntivo si usa con verbi o forme impersonali: Bisogna ehe voi torniate presto. Puô darsi ehe Tiziana non possa venire con noi. Si dice ehe Carlo e Lisa si siano lasciati. Pare / Sembra ehe siano riechi sfondati. É bene ehe siate venuti presto. É necessario / importante ehe io parta subito. (non) { É possibile / impossibile ehe tutti siano andati via. É probabile / improbabile ehe lei sappia giá tutto. La lista completa delle forme ehe richiedono il congiuntivo in Appendice a pagina 185. Usate il congiuntivo dove necessario, come nelľesempio. Luigi ha dei problemi. (credo) Credo che Luigi abbia dei problemi. 1.1 nuovi giocatori sono veramente bravi. (sono certo) 2. Decide sempře lui, in fin dei conti ě il capo! (ě giusto) 3. Anna ce l'ha fatta da sola, (dubito) 4. Fa' presto! Siamo giá in ritardo. (bisogna) 5. Vengono anche gli zii per le feste? (sai se) 6. La lezione sta finendo... sono stanco morto. (spero) 76 Viva la salute! Confrontate queste due foto. Quale tipo di esercizio fisico preferite e perché? Scambiatevi idee. Lavorate in coppia. Ascoltate I'intervista all'istruttore di una palestra. Prendete appunti e confrontateli con quelli del vostro compagno. Ascoltate di nuovo e indicate le affermazioni corrette. La palestra ě frequentata da persone a. prevalentemente anziane I b. intorno ai 15 anni c. sui 40 anni d. dai 15 anni in su 2. I servizi offerti comprendono a. idromassaggio e tennis b. massaggio e sauna c. sport di squadra per bambini d. aerobica per bambini 3. Generalmente c'e piú gente I a. la mattina presto 1 b. nel pomeriggio M c. intorno alle 20.00 d. dopo le 20.00 4. La palestra a. ha sempre piu clienti I b. ha sempre meno clienti 1 c. ha meno clienti in estate d. ha piu clienti dopo Testate Leggete queste affermazioni. A quali dei punti (1-4) dell'attivita precedente corrispondono? a. C'e chi si iscrive a una palestra nonostante finisca di lavorare tardi. b. La palestra offre molti servizi affinché i clienti possano scegliere le attivitá che preferiscono. 77 e< Progetto italiano 2 5 Osservate di nuovo le frasi del punto precedente e poi la tabella che segue: Uso del congiuntivo (II) Usiamo il congiuntivo anche dopo alcune congiunzioni: Luca mi ha invitato, nonostante mi conosca poco. Viene con noi, a condizione che scelga lei il locale. Andrö alio stadio, senza che i miei lo sappiano. Nel caso ci sia uno sciopero, vi verrö a prendere. Ti dirö tutto, affinché tu capisca che la colpa non ě mia. prima che a meno che / (tranne che) Verrá, a meno che non piova molto! Dobbiamo fare gol prima che finisca il primo tempo. ma: Passerö da casa mia prima di venire da te. In Appendice, a pagina 186, troverete altre forme che richiedono il congiuntivo. Completate le frasi con le congiunzioni date a fianco. 1. Ti diro cos'e successo,..............................tu non lo dica a nessuno. 2. Le prestero il mio motorino,..............................non abbia molta esperienza. 3. Rodolfo e qui alia festa..............................nessuno lo abbia invitato. 4. Gli telefono subito,..............................faccia in tempo a prepararsi. 5...............................siano divorziati, continuano a vivere insieme. nonostante sebbene purché affinché senza che 78 Finora abbiamo visto due tempi del congiuntivo, il presente ("credo che lei mang? poco") e il passato ("credo che lei abbia mansiato poco"). Secondo voi, quando li usiamo? Osservate: La concordanza dei tempi del congiuntivo Quando il verbo della firase principále ě al presente abbiamo queste alternative: ^ faccia / fara un buon lavoro. (domani, nel futuro) faccia un buon lavoro. (oggi, nel presente) ^ abbia fatto un buon lavoro. (ieri, nel passato) me Credo che Laura £ Attenti alio stress! 1 Chi di voi si sente stressato? Quali cose vi stressano e come reagite quando siete sotto stress? 2 Ogni cambiamento nella vita pud causare stress. Quali sono, secondo voi, (e prime cinque cause in questa lista elaborata da un gruppo di psicologi? Lavorate in coppia e alia fine scam-biatevi idee tra coppie. (La lista completa in Appendice a pagina 195) Cambiamento abitudini personali Difficoltá economiche Figlio/a che lascia la casa Fine di una relazione sentimentale Cambiamento situazione economica Problemi familiari Frequentare una nuova scuola Esame importante Perdita del lavoro Gravidanza Lite con un amico Problemi nel lavoro / a scuola Cambiamento di casa Matrimonio Ascoltate le persone che parlano e descrivete la situazione che affronta ognuno di loro. Alfredo R., 30 anni:.............................................................................................................................. Paola L., 24 anni:................................................................................................................................. Pietro M., 19 anni:............................................................................................................................... Domenico F, 28 anni:......................................................................................................................... Ascoltate di nuovo, questa volta consultando a pagina 195 la graduatoria che hanno prepa-rato gli psicologi: quale persona é pi ú stressata, secondo voi? 5 Osservate i disegni e raccontate, oralmente o per iscritto, la storia. giiFmiíTiBtitnTn.^—— Progetto italiano 2 cate le cinque affermazioni effettivamente presenti. i, Come non parlare di calcio Io non ho nulla contro il calcio. Non vado negli stadi per la stessa ragione per cui non andrei a dor-mire di notte nei sotterranei della Stazione Centrále di Milano, ma se mi capita mi guardo una bella partita con interesse e piacere alia televisione, perché riconosco e apprezzo tutti i meriti di questo nobile gioco. Io odio gli appassionati di calcio. Non amo il tifoso perché ha una strana caratteristica: non capisce perché tu non lo sei, ma insiste nel parlarne con te. Per far capire bene cosa intendo dire faccio un esempio. Io suono il flauto dolce. Supponiamo ora che mi trovi in třeno e chieda al signore di fronte a me, per attaccare discorso: - "Ha sentito l'ultimo cd di Frans Bruggen?" - "Come, come?" - "Dico la Pavane Lachryme. Secondo me rallenta troppo all'inizio." - "Scusi, non capisco." - "Ah, ho capito, Lei non..." - "Io non." - "Curioso... Lo sa che per avere un flauto Coolsma fatto a mano bisogna attendere tre anni? Ma Lei ci arriva fino alia quinta variazione di Derdre D 'Over?" - "Veramente io vado a Parma..." - "Ah, ho capito, Lei suona in F non in C. Non userá mica una tecnica tedesca?" - "Io sinceramente i tedeschi..., la BMW sará una gran macchina e li rispetto, ma..." - "Ho capito. Usa una tecnica barocca. Ma..." Ecco, non so se abbia reso l'idea. Lo stesso piú o meno avviene con il tifoso. La situazione ě par-ticolarmente difficile con il tassista. - "Ha visto Del Piero?" - "No, deve essere venuto mentre non c'ero." - "Ma stasera guarda la partita?" - "No, devo occuparmi del libro Zeta della Metafisica, sa, lo Stagirita." - "Bene. Io credo che non sia affatto facile vincere, Lei che ne dice?" E via dicendo, come parlare al muro. II problema ě che lui non riesce a concepire che a qualcuno non importi niente di queste cose. adattato da // secondo diario minimo di Umberto Eco 1. Umberto Eco non e mai andato allo stadio. 2. Eco odia le persone che si interessano solo di calcio. 3. Nel primo episodio parla con un passeggero che va a Parma. 4.1 due uomini non hanno gli stessi interessi. 5. II passeggero preferisce la musica italiana a quella tedesca. 6. II tassista e un amante del calcio. 7. Lo scrittore non sa a quäle partita si riferisca il tassista. 8. A Eco da fastidio il fatto che il tassista non ami la letteratura. Umberto Jj^a, Haute doJce 7 Secondo voi, per quali motivi Eco non ama andare alio stadio? E a voi piace? Motivate le vostre risposte. 80 8 Abbiamo imparato quando si usa il congiuntivo, adesso impariamo quando non usarlo! QUANDO NON USARE IL CONGIUNTIVO! Attenzione! Usiamo l'infinito o l'indicativo e non il congiuntivo nei seguenti casi: stesso soggetto Penso che tu sia bravo, ma Penso di essere bravo, (io) espressioni impersonali Bisogna che tu faccia presto, ma Bisogna / E meglio fare presto. secondo nie / forse / probabilmente Secondo me, hai torto. / Forse lui non vuole stare con noi. anche se / poiché / dopo che LTnter ha vinto anche se non ha giocato bene. F Vocabolario e abilitá 1 Abbinate gli oggetti agli sport. Cosa sápete e cosa pensate di ogni sport? %17el8 ciclismo nuoto calcio pallavolo pallacanestro 2 Ascolto Quaderno degti esercizi 3 Situazione Sei A: ultimamente sei ingrassato/a di qualche chilo. Un amico/mťamica (B) cerca di convin-certi ad andare in palestra, o almeno a fare un po' di dieta, anche per motivi di salute. Ma tu, poiché sei un po' pigro/a, inventi sempře delle scuse. Scriviamo Negli ultimi 50 anni lo sport ě diventato un importantissimo fenomeno sociále: sempře piú spettatori e telespettatori, sempře piú denaro investito. Pero non mancano i problemi. Quali sono, secondo te? Nonostante questo, cosa ci offre lo sport? (120-160 parole) Test finále 81 Secondo un sondaggio Eurobarometro 3raticano un'attivitä sportiva o fanno esercizio fisico almeno una volta alia settimana: Le prime 25 attivitä sportive praticate in Italia Calcio/calcetto 4.363.000 Nuoto 3.480.000 Ginnastica 2.204.000 Fitness/palestra 1.405.000 Sci/snowboard 2.060.000 Ciclismo 1.321.000 Tennis 1.298.000 Atletica leggera 995.000 Pallavolo 988.000 Pallacanestro 606.000 Bodybuilding 555.000 Danza 333.000 Pesca 323.000 Karate 244.000 Alpinismo* 197.000 Pesi 202.000 Bocce* 171.000 Pattinaggio 166.000 Equitazione* 156.000 Sub 143.000 Judo 136.000 Vela 127.000 Motociclismo 74.000 Golf 59.000 Tiro a segno 51.000 Tiro con l'arco 46.000 82 Lo sport in Italia Come dimostra il sondaggio Eurobarometro, gl i italiani non sono un polo molto sportivo. Piu che praticare qualche sport, preferisconc guirlo dal vivo o in tv. II grande successo delle trasmissioni e dei qi diani sportivi ne ě la prova. II calcio ě senza dubbio lo sport piú popolare e quello che ha port; maggiori successi: la nazionale di calcio, i famosi Azzurri, hanno \ quattro volte i mondiali. D'altra parte, il Campionato* italiano ě rr spettacolare, poiché ospita anche grandi giocatori stranieri: le squ italiane spendono grosse somme* per acquistare giocatori bravi e fa si, cosi sono riuscite a conquistare tantissimi titoli in campo nazion; internazionale. L'antagonismo* ě molto forte, specialmente tra squ delia stessa cittá: Milan e Inter, Juventus e Torino, Roma e Lazio. La pallacanestro e la pallavolo sono sport molto seguiti e praticati squadre italiane di pallacanestro hanno conquistato non pochi tit< livello europeo e mondiale. Le squadre di pallavolo hanno fatto an di piú: grazie anche al sostegno di grandi sponsor, sono da anni siderate le migliori del mondo; altrettanti successi ha ottenuto la zionale. II ciclismo ha in Italia una lunga tradizione con molti praticant lettanti*, ma anche squadre di professionisti. Famoso ě il Giro d'ltal cui durissime tappe* coprono nei mesi di maggio-giugno ľintero p e attirano non solo l'interesse di tanti spettatori e telespettatori, ma ai i migliori ciclisti del mondo, a caccia della mitica "maglia rosa". L'automobilismo ě molto seguito in Italia, soprattutto per merito < Ferrari. Non ě tanto importante ehe vincano i piloti italiani di Fori 1, ma ehe la scuderia* di Maranello, che ha milioni di sostenitori in il mondo, conquisti Gran Premi e Campionati, anche con piloti stra al volante*. Se il "cavallino rampante*" vince al Gran Premio di Mc allora ľentusiasmo ě ancora piú grande. Popolarissime sono anche le gare di moto, grazie ai successi dei p italiani, come ad esempio Valentino Rossi considerate tra i piú gran tutti i tempi, ma anche della Ducati. Sport, infine, come l'atletica leggera, il nuoto e lo sei hanno dat lTtalia importanti vittorie alle Olimpiadi e ai Campionati del mond Glossario: campionato: serie di gare sportive per dare il titolo di campion al migliore atleta o alia migliore squadra; somma: quantitá non precisat di denaro; antagonismo: rivalita, competizione; dilettante: che si dedic ad un'attivita sportiva non per professione, ma per divertimento; tappz nel giro ciclistico, la strada che si percorre in un giorno; scuderia: squadr di auto o di moto da corsa; al volante: alia guida dell'auto; rampante detto di cavallo che solleva da terra le zampe anteriori; alpinismo: spor in cui si scalano le montagne, ci si arrampica sulle pareti delle montagne bocce: gioco in cui vince chi manda le proprie palle, le bocce, piu vicin al punto dov'e il pallino, il boccino; equitazione: andare a cavallo, svo gere gare sportive a cavallo; rid otto: reso piu piccolo. Conosciamo ľ Italia 1. Le "Squadre Azzurre" di maggior successo sono quelle O a. di ciclismo e di nuoto 0 b. di calcio e di pallavolo \Z\ c. di pallavolo e di pallacanestro 1 I d. di automobilismo e di atletica leggera 2. Le squadre italiane di calcio 0 a. ottengono spesso successi a livello internazionale 1 I b. non hanno ancora vinto titoli europei I I c. non sono tanto ricche Q d. fanno giocare solo calciatori italiani 3. La Ferrari I I a. ha vinto piu volte il Giro dTtalia I i b. ha sempře avuto piloti stranieri O c. ha tifosi dappertutto H d. ha sede a Monza // calcetto ě uno sport molto diffuso in Italia. Si tratta di calcio giocato tra squadre di cinque giocatori, ovviamente in campi di misure ridotte*. ťfJV // Giro ď Italia: una gara sempre durissima e, nello stesso tempo, affascinante. Organizzato per la prima volta nel 1909 da La Gazzetta dello Sport (il colore rosa delia sua carta spiega il colore della maglia riservata a I vincitore), copre circa 4.000 km. Ľ Italia pud contare tra i piü grandi ciclisti del mondo: Fausto Coppi e Gino Bartali (foto in alto) negli anni '40 e '50, Francesco Moser negli anni '80, Marco Pantani negli anni '90 e tanti altri. La ginnastica (artistica e ritmica) ha dato all 'Italia diverse soddisfazioni, con le "giovani-azzurre" che a volte hanno ottenuto dei buoni mm successi. Ma l 'atleta piii titolato I^Ws, é Jury Chechi, cinque volte campione del Y^íftondo e una volta olimpionico. - Progetto italiano 2 Autovalutazione Che cosa ricordate delle unita 4 e 5? 1. Sápete...? Abbinate le due colonne. 1. contraddire qualcuno 2. permettere 3. tollerare 4. esprimere incertezza 5. precisare a. Vuoi invitare anche Carla? Fai pure! b. A me non piace... pero fa' come vuoi! c. Non sono sicuro che sia andata cosi. d. Lei e mia nipote, cioe la figlia di mia sorella. e. Ma quale piazza, mamma? Sono stato a scuola! 2. Abbinate le frasi. Nella colonna a sinistra c'e una frase in piu. 1. Alla fine pensi di studiare Medicina? a. 2. Mario lavóra molte ore sebbene... 3. Ho saputo che si sono lasciati! b. 4. Finalmente si sposano! c. 5. Suo padre lo porta con sé affinché... d. 6. Ma tu perché hai detto questa cosa? e. Giä! L'ho capito quando ho visto Luisa da sola alla festa. Neanche per sogno! Mi iscriveró a Farmacia! ...impari presto il lavoro. Cosi, per attaccare discorso. Eh, meglio tardi che mai! 3. Completate o rispondete. 1. Lo sport di Fausto Coppi e quello di Valentino Rossi: ................... 2. Altri due sport individuali che hanno dato vittorie all'Italia: ..... 3. Due sport con il pallone: .............................................................. 4. Non richiede mai il congiuntivo: perché I forsel prima che 5. II congiuntivo presente (prima pers. sing.) di leggere e di dire: 4. Scegliete la parola adatta per ogni frase. 1. La Ferrari ha gia vinto tre gareI tappetpartite di Formula 1 quest'anno. 2. Ti diro tutto tranne chela patto che/nel caso in cui tu non dica niente a nessuno. 3. Secondo me e opportunolimpossibileInecessario che Anna abbia parlato cosi. 4. Hai dei problemi perche non fai buona alimentazione/sport/vita sedentaria. 5. Per secoli I'Italia e stata sotto Uimmigrazione/indipendenza/occupazione straniera. Verificate le vostre risposte a pagina 203. Siete soddisfatti? Progetto italiano 2 Andiamo alľopera? L Unita %M Per cominciare... £J 1 Alcuni di voi forse sanno poche cose sull'opera lirica... o almeno cosi credono. Di seguito vi diamo dei titoli di libri, opere liriche e film italiani. In coppia indicate quelli relativi alia lirica. 1 I promessi sposi | La vita ě bella H La Traviata La dolce vita B II nome delia rosa M Ľultimo imperatore _ II barbiere di Siviglia M La Bohéme H Aida 1 Mediterraneo | II Decameron 1 Tosca Sk (Si ft ♦ Ascoltate I'inizio del dialogo (fino alia battuta "Perche, a lei non piace?") e in coppia fate delle ipotesi: a. dove e tra chi si svolge il dialogo? b. che cosa si diranno in seguito le due persone? 3 Ascoltate ora I'intero dialogo verificando le vostre ipotesi. Indicate poi le affermazioni giuste. 1. La ragazza chiede un permesso per andare a a. comprare un biglietto b. vedere un'opera lirica c. guardare una partita in tv 3. La ragazza cerca di convincerlo ad ascoltare a. I'opera con piu attenzione b. I'opera insieme alia moglie c. I'opera in ufficio 2. II direttore preferisce a. ascoltare I'opera a casa b. andare alľopera c. guardare lo sport in TV 4. Alia fine il direttore le chiede a. un biglietto per se stesso b. un biglietto per sua moglie c. dei biglietti per lui e la moglie In questa unitä... 1. ...impariamo a dare consigli, istruzioni, ordini, indicazioni strádali, a chiedere e dare il permesso, a parlare dei nostri gust/' musicali; 2. ...conosciamo ľimperativo indiretto (forma di cortesia), gli aggettivi e i pronomi indefi-niti; 3. ...troviamo informazioni sull'opera italiana, i compositori e i tenori italiani piů famosi. 85 Progetto italiano 2 A Compri un biglietto anche per... Lavorate in coppia. Mettete il dialogo in ordine. Poi riascoltatelo per verificare le vostre risposte. 13 impiegata: Signor direttore, Le posso parlare? I I impiegata: Ma una volta ogni tanto, provi ad ascoltare con atten-zione, non durante la partita. Cerchi di sentire le emozioni che provocano il Nabucco, la Tosca... le voci della Callas, di Pavarotti. I I impiegata: Si, per me si tratta proprio di una passione. Perche, a Lei non piace?! EU impiegata: Senta, vorrei chiederLe se domani posso andare via due ore prima: sa, voglio andare alla Scala a compra-re il biglietto per La Traviata. I I impiegata: Ma guardi che non e mica l'unico, all'inizio per tutti e cosi. Bisogna leggere il libretto, almeno la prima volta. Poi, diventa tutto piü facile. I I direttore: Mah... non lo so. Vede, ho anche un altro problema: detto tra noi, non riesco a capire tutti i versi. I I direttore: Davvero?! Ma lei e un'appassionata di lirica? EU direttore: Certo, signorina, entri! Mi dica, che c'e? EU direttore: Dice? Non lo so... Devo ammettere, comunque, che ci sono pezzi che mi piacciono: "La donna e mobile", "Va' pensiero"... Senta, signorina... facciamo cosi: dal momento che farä la fila, per favore, compri un biglietto anche per... mia moglie! Cosi potrö godermi la Domenica Sportiva in pace! I I direttore: Sinceramente... no. Mia moglie mi ha portato una volta a La Boheme, ma... mi sono addormentato al secondo atto! E poi ascolta spesso l'opera a casa... proprio quando c'e lo sport in televisione! Chissä perche... Andiamo all'opera? unitä Leggete queste frasi e indicate qual e lo scopo comunicativo che hanno nel dialogo. 1. II direttore dice "detto tra noi..." (8) perche a. ha giä detto all'impiegata che non capisce tutti i versi b. non vuole che altri sappiano che non capisce tutti i versi c. sa che nessuno capisce tutti i versi 2. L'impiegata dice al direttore "Ma guardi che..." (9) come per dirgl a. che deve stare attento b. che si deve preoccupare c. che non deve preoccuparsi 3. II direttore dice "Senta, signorina... facciamo cosi..." (10) a. per fare una proposta aH'impiegata b. perche di solito fa cosi c. per chiedere l'opinione dell'impiegata 4. II direttore, alla fine, dice "dal momento che farä la fila" (10) intendendo dire che a. per l'impiegata sarä lo stesso comprare un biglietto in piü b. l'impiegata si deve sbrigare per trovare i biglietti c. l'impiegata avrebbe dovuto chiedere il permesso prima Leggerete ora un dialogo in cui i ruoli sono capovolti; completatelo con questi verbi: mi spieghi, mi dica, compri, Scusi, Vada, si accomodi, Provi. impiegata: Direttore, posso entrare? Le vorrei parlare un attimo. direttore: Certo, signorina,.........................pure. impiegata: Vorrei solo chiederLe un favore: potrei andare via un po' prima domani? direttore: Penso di si. Ci sono dei problemi, per caso? impiegata: Veramente voglio andare a comprare i biglietti per un concerto di Ligabue. direttore: No, non ......................... che anche a Lei piace la musica rock! Ma .........................una cosa: come fa ad ascoltare queste cose? impiegata: ........................., ma secondo Lei che tipo di musica dovrebbe ascoltare una ragazza della mia etä, l'Opera? direttore: Esatto!.........................una volta ad andare ad uno spettacolo di musica Urica e mi capirä!.........................a vedere la Tosca o il Rigoletto,.........................un cd di Pavarotti o di Bocelli: scoprirä un bellissimo mondo nuovo. impiegata: Direttore, se mi permette, La trovo molto cambiato rispetto al dialogo della pagina precedente!!! 4 Scrivete un breve riassunto (60-70 parole) del dialogo introduttivo. Progetto italiano 2 Nel dialogo introduttivo abbiamo visto verbi come "entri", "dica", "guardi", "senta" ecc. Completate la tabella con le forme mancanti. Imperativo diretto Imperativo indiretto (forma di cortesia) Usiamo le forme del Usiamo le forme del presente indicativo congiuntivo presente -ARE tu Mario, paria piú piano! Lei ......................in italiano, capisco! noi Parliamo un po'! voi Ragazzi,parlate in italiano! Loro Parlino piú piano, per favore!* -ERE tu Prendi un'aspirina e ti passerá! Lei Prenda qualcosa, offiro io! noi Prendiamo un caffě, offre lui! voi Prendete il metro, ě piu veloce! Loro Přendáno appunti, ě importante!* -IRE tu Finisci e vieni, ti voglio parlare! Lei Signorina,......................la lettera! noi Finiamo di studiare e usciamo! voi Finite presto, sono giá le sette! Loro Finiscano presto, per favore!* * Questa forma ě onnai desueta e presente solo in vecchi testi scritti o in ambiti molto formali (incontri diplomatici, ristoranti di lusso). In Appendice a pagina 186 i verbi essere e avere. Osservando la tabella precedente completate oralmente le frasi. 1. Se compra// Messaggero, avvocato, (leggere) il mio articolo! 2. Professore, (scusare), puó ripetere la spiegazione? 3. La prego, (fare) presto, non ho molto tempo a disposizione! 4. Mi raccomando, ragazzi, (vedere) questo film: ne vale la pena! 5. (Sentire), dottor Fini, il dolore non ě passato, che faccio? JB jKŕíísag&ŕi c__» Ascoltate i mini dialoghi e indicate i 4 usi delľimperativo veramente presenti ( ). Poi ascol-tate di nuovo e scrivete il numero del dialogo nel relativo quadratino (□). Attenzione: ad alcuni usi corrisponde piů di un dialogo. dare... istruzioni G G consigli G D indicazioni G D spiegazioni G G il permesso G G H ordini G G informazioni G G Cercate di scrivere una frase per ciascuno dei 4 casi che abbiamo appena visto. ■ 58 Andiamo alľopera? unita 6 ß Due tenori fenomeno 1 Lavorate in coppia. Ognuno di voi dovrä leggere uno dei testi che seguono e poi fame un breve riassunto al compagno. Enrico Caruso (1873-1921), napoletano, ě considerate una leggenda della musica lirica, grazie alia sua straordinaria voce e alia sua appassiona-ta teatralitá. Ecco alcune curiositá della sua vita: • Fu il diciottesimo di ben ventuno figli, ma solo il primo a superare l'infanzia. Iniziö a cantare nel coro ecclesiastico locale. • Quando lasciô il suo lavoro di meccanico per dedicarsi al canto, il padre lo cacciô di casa. Un giorno disse della sua gioventu: "Ero spes-so affamato, ma mai infelice". • Aveva solo 25 anni quando divenne famoso a livello mondiale con la prima assoluta di Fedora al Teatro Lirico di Milano nel 1898. De-butte al Metropolitan di New York il 23 no-vembre 1903 nel Rigoletto. Li, in 18 stagioni canto 607 volte in 37 opere diverse! • Al di lá di una brillante camera e dei dischi di enorme successo (in cui canto anche bellis-sime canzoni napoletane), c'era perö il suo dramma intimo: le minacce della mafia ame-ricana, il tradimento della sua compagna, i problemi di salute. • Nonostante la malattia polmonare, che gli pro-vocava addirittura emorragie in scéna e che lo porto alia morte a soli 48 anni, non volle mai cancellare una serata. Mentre il pubblico deli-rava, lui cercava di nascondere a tutti i costi la propria sofferenza. adattato da www.opera.it Luciano Pavarotti ha avuto un grandissimo successo nel mondo della musica classica, riuscendo ad attrarre numerosi nuovi fans. Una voce emo-zionante e una personalita unica hanno reso il nome di Pavarotti famoso in tutto il mondo. Nasce a Modena nel 1935 e scopre la passione per Fopera giá da bambino. II suo debutto avvie-ne il 29 aprile del 1961 al Teatro di Reggio Emilia, con La Boheme. Seguono interpretazioni di grande successo in tutta Italia e in Europa. Ma ě nel 1972 che scoppia il fenomeno Pavarotti al Metropolitan di New York. II grande tenore ha cantato nei teátri piü prestigiosi del mondo. I suoi cd, dei veri e propri best-sellers, comprendono numerose arie, recital, ma anche antologie di canzoni napoletane e italiane in genere. Le sue fre-quenti apparizioni televisive hanno aumentato la sua notorietá. I suoi spettacolari concerti hanno riempito gli sta-di e i parchi piú grandi del mondo: quasi 200.000 persone in Hyde Park a Londra; piú di 500.000 in Central Park a New York (e milioni di telespetta-tori in tutto il mondo); 300.000 a Parigi. Impegnato socialmente, ha realizzato molti concerti di beneficenza, i famosi Pavarotti and friends, con la partecipazione di numerose stelle: Bono, Elton John, Laura Pausini (foto in basso), Zucchero, Celine Dion, Sting, Eros Ramazzotti, Andrea Bocelli e tanti altri ancora. adattato da www.lucianopavarotti.it mm edizioni Edilingua Progetto italiano 2 Leggete il testo che non avevate letto e abbinate le affermazioni che seguono al personag-gio corrispondente (C: Caruso, P: Pavarotti). 1. Ě diventato tenore contro la volontá dei genitori. 2. Ě scomparso all'inizio del XX secolo. 3. Ha collaborate con cantanti di altri generi musicali. 4. Come professionista non ha cantato solo in teatri. 5. Grazie a lui molte persone si sono avvicinate all'opera. 6. E apparso anche in tv. 7. Ha lavorato a lungo negli Stati Uniti. 8. Nonostante il successo, ha affrontato duri ostacoli nella vita. C / P ■ ■ I ■ Secondo voi, questi due tenori si sono mai incontrati?! Eppure, si: la canzone Caruso, di Lucio Dalla, cantata anche da Pavarotti, ě ispirata alle ultime ore del tenore napoletano. Completatela scegliendo tra le parole date. Qui dove il mare luccica* e tira forte il vento, su una vecchia terrazza.......................(l) golfo di Surriento*, un uomo abbraccia una ragazza dopo che.......................(2), poi si schiarisce la voce e ricomincia il canto: "Te voglio bene assaie*, ma tanto tanto bene sai, e una catena ormai che scioglie il sangue dint'e vene* sai". Vide le luci.......................(3) mare e penso alle notti la in America, ma erano solo le lampare* e la bianca scia* di un'elica*. Senti il dolore nella musica si alzo dal pianoforte, ma quando vide la luna uscire da una nuvola .......................(4) sembro piu dolce anche la morte. Guardo negli occhi la ragazza,......................(5) occhi verdi come il mare, poi aH'improvviso usci una lacrima e lui credette di affogare*. Potenza della lirica, dove ogni dramma e un falso, con un po' di trucco e.......................(6) mimica, puoi diventare un altro. Ma due occhi che ti guardano cosi vicini e veri, ti fan scordare le parole, confondono i pensieri. Cosi diventa tutto piccolo,.......................(7) le notti la in America, ti volti e vedi la tua vita come la scia di un'elica... ma si, e la vita che finisce, ma lui non.......................(8) penso poi tanto, anzi si sentiva gia felice e ricomincio il suo canto: "Te voglio bene assaie..." (1) a. davanti al, b. sotto il, c. dal (2) a. ha pianto, b. aveva pianto, c. piangeva (3) a. tra il, b. nel mezzo del, c. in mezzo al (4) a. gliela, b. gli, c. si (5) a. quelli, b. quei, c. quegli (6) a. con la, b. per la, c. alia (7) a. ma, b. sia, c. anche (8) a. ci, b. lo, c. ne luccicare: splendere; Surriento: Sorrento, cittá vicino a Napoli; assaie (dialetto napoletano): assai, molto; dinťe (dial, napol.): dentro le; lampara: barca con una lampada per la pesca; scia: la traccia che lascia una sull'acqua; elica: girando sott'acqua fa muovere la nave; affogare: morire soffocato nell'acqua. ~ 9 4 Nel dialogo di pagina 87 abbiamo visto alcune forme dell'imperativo di cortesia: "mi spie-ghi", "si accomodi", "mi dica". Come le trasformereste usando il "tu"? Comptetate la tabella. L'iraperativo con i pronomi I 7 Imperativo diretto Dammi dieci euro! Prendi la busta e portala al direttore! Gliel'hai detto? Diglielol Fa freddo: vestitevi bene! Ti prego, pensaci con calma! VatteneX Mi dai fastidio! Imperativo indiretto .........dia dieci euro, per favore! Prenda la busta e.........porti al direttore! GliePha detto? Glielo dica! Fa freddo signoři: si vestano bene! La prego,.........pensi con calma! Se ne vada, signore! Mi dá fastidio! Con 1'imperativo di cortesia, mettiamo il pronome sempře prima del verbo. Completate le frasi con 1'imperativo indiretto. 1. Per favore, dottore, (dirmi) i risultati delle mie analisi! 2. Se vede la signora Bianchi, (salutarla) da parte mia! 3. Per cortesia, (sedersi) vicino a me, Le voglio parlare! 4. Ha qualche documento con Lei? (darmelo) per favore! am m^itel I#4e5 La canzone Caruso narra una storia tragica e parla d'amore, cosi come molte opere liriche hanno come soggetto la gelosia, Pamore infelice ecc. Commentate questa foto e poi rispon-dete alle domande. 1. Secondo voi, quanta e importante Pamore nella vita? 2. Che differenza c'e tra Pinnamo-rarsi di una persona e amarla? 3. C'e chi dice che amore e gelosia vanno di pari passo: siete d'accor-do? Chi di voi e particolarmente geloso e come lo manifesta? r.iEBiMw.ntriwi Progetto italiano 2 C Giri a destra! 1 a. Ascoltate il dialogo e indicate a quale delle due cartine si riferiscono le indicazioni. * SCALA p|j am fro! 11 V ^1 >Catfflja«£D4 C.SO M^TTEOTT X a ■J DOynt 3^ P.FONTANA VERZIE f'A^S.Teclas ^ 4ISSQRI Ascoltate di nuovo e indicate le frasi che avete sentito. G 1. mi faccia pensare un attimo... G 2. non ci vada a piedi... G 3. prenda il metro, conviene... G 4. sa a quale fermata scendere? G 5. alia seconda traversa giri a destra... G 6. vada diritto e si trovera in Piazza Duomo. G 7. se tu cammini verso il Duomo... G 8. la attraversi e si trovera in una... V£? 3 Rule-phiy A chiede ad un passante (B) come andare: • dal cinema Cinecitta al punto 1 • dal punto 2 alia farmacia • dal punto 3 alia Rinascente • dal punto 4 alia Coop • dal punto 5 alia Banca Nazionale • dal punto 2 al Ristorante La Bella Toscana B, gentilmente, da le indicazioni necessarie. Cor so 92 rornr, Gfrrr.nrno Puccrn. Andiamo alľopera? Unita é 4 Nel dialogo precedente abbiamo ascoltato formě come "non ci vada a piedi". Completate la tabella. La forma negativa dell'imperativo ,___,_,__._,___ Imperativo diretto --------.......-..............------> Imperativo indiretto -ARE tu Non andare ancora via! noi Non andiamo con loro! voi Non andate alla festa! Lei Loro Non.................via, per favore! Non vadano via, signoři!* -ERE tu Non credere a queste cose! noi Non crediamo a loro! voi Ragazzi, non credete a lui! Lei Loro Ma non.................a queste bugie! Signoři, non credano a lui!* -IRE tu Non partire senza salutarmi! noi Domani pioverá: nonpartiamo\ voi Non partite subito! Lei Loro Non.................con Stefano! Nonpartano stasera, signoru* La forma negativa con i pronomi Non ě buono: non berlol non lo berel Non ě fresco: non lo beva! Non glielo dite, ě una sorpresa! Non diteglielo, ě una sorpresa! Signora, non glielo dica, ě una sorpresa! Nella fomia negativa delL imperativo indiretto i pronomi precedono sempře il verbo, contrariamente alFimperativo diretto che ha due possibili costruzioni. *Forme poco usate (cfr. nota a pagina 88). 5 Completate le seguenti frasi con IMmperativo indiretto. 1. Ha completamente ragione, signora, (non dire) niente! 2. (Non avere) fretta, dottor Tagliapiede! Ho un po' di paura! 3. Signoři Marini, secondo le previsioni pioverá a dirotto: (non uscire) cosi! 4. Alla festa di stasera ci sará anche la Sua ex, signor Martini: (non andarcijl 5. (Nonpreoccuparsi), signor Frizzi, la Sua macchina sará pronta fra un mese!!! ú AllaScala 1 In coppia, leggete questo titolo di giornale che si riferisce a un fatto insolito awenuto alla Scala di Milano. Secondo voi, cos'e successo? Scambiatevi idee. ■o'-- Fischiato, lascia il palco. Ľ "Aida" va avanti col sostituto. "Radames vi» dialogo: cosa vorrebbe fare il protagonista e perché? /Q 4 Ascoltate di nuovo e completate le battute (massimo quattro parole). 1. Ma lo sai ehe alle volte per trovare parcheggio ci metto...................................................................... 2. Una volta si, ora non piú. La zóna é....................................................................................................... e lo smog é arrivato anche da noi. 3. lo vorrei trovare una bella casetta in campagna: comoda, con un bel giardino, in mezzo al verde 4. Poi, a mia moglie comprerô una macehina perché si sposti senza problemi. Oppure In questa unitä... 1. ...impariamo a confrontare la vita in citta e in campagna, a leggere e a serivere un annuncio immobiliare, a presentare un fatto come facile, a parlare di ambiente ed ecologia; 2. ...conosciamo U congiuntivo imperfetto e trapassato e la concordanza dei tempi del congiun-tivo; 3. ...troviamo informazioni sulľ'ambiente, le associazioni ambientaliste, l'agriturismo. 101 edizioni Edilingi Progetto italiano 2 m A Una casetta in campagna... ř^l 1 5 • Leggete e ascoltate il dialogo e verificate le vostre risposte all'attivitä precedente. Daniela: Tommaso: Daniela: Tommaso: Daniela: Tommaso: Daniela: Tommaso: Come mai leggi gli annunci? Stai cer-cando un altro lavoro? No, sto cercando casa. Ah, si? Pensavo che tu fossi contento del tuo appartamento. AlPinizio lo ero. Non mi aspettavo pero che questa zona si trasformasse in un interno! Ma lo sai che a volte per trovare parcheggio ci metto anche mezz'ora?! Davvero?! Io credevo che fosse il quartiere piú bello della cittá, lontano dall'in-quinamento e dal traffico del centro. Una volta si, ora non piú. La zona ě sempře piena di macchine e lo smog, da quando hanno costruito quell'enorme centro commerciale, ě arrivato anche da noi. Veramente non sapevo che vi avesse creato cosi tanti problemi. Quindi, pensi proprio di cambiare quartiere? Macché quartiere! Io vorrei trovare una bella casetta in campagna: comoda, con un bel giardino, in mezzo al verde e all'aria pulita. Forse dovevo farlo prima che la situazione diventasse insopportabile. Daniela: Ma la tua famiglia che ne pensa? Tommaso: Credo che vogliano rimanere qua! Daniela: Credi?! Non lo sanno ancora? E come pensi di convincerli? Tommaso: Dunque, ai miei fígli prendero un cane, sai... una di quelle razze che devono correre cento chilometri al giorno e qua... ě impossibile. A mia moglie, inve-ce, comprerö una macchina perché si sposti senza problemi. Oppure... una bici, che ě anche ecologics Daniela: Non sapevo che tu fossi un ecologista. Tommaso: Ma oggigiorno come si fa a non esserlo? r lil i m . «i • ■ ■ ■i ■i ~"-------$~ li ■■! n re in campagna 2 Leggete il dialogo e sottolineate verbi come "fossi" e "si trasformasse". |pf 3 Rispondete per iscritto (15-20 parole) alle domande. 1. Cos'e cambiato ultimamente nel quartiere di Tommaso? 2. Che idea aveva Daniela di questa zona? 3. Come pensa di convincere la sua famiglia Tommaso? 4 Ecco adesso il dialogo fra Tommaso e sua moglie; completatelo con le parole date. Teresa: Cambiare casa?! Ma se sei stato tu a insistere per trasferirci qui! Tommaso: Si, ma allora nessuno di noi si aspettava che................................un inferno, o che ................................quel centra commerciale. Teresa: Guarda che a me fa molto comodo. Tommaso: Non ne dubito! Pero fa comodo anche a centinaia di persone che ogni giorno pas-sano dalla nostra strada. L'aria e ormai irrespirabile. Teresa: Veramente? Non sapevo che per te................................un problema. Non al punto da voler cambiare casa! Tommaso: Ma io lo dico soprattutto per i bambini: sono loro che hanno piu bisogno di aria pulita, di spazio per correre... per portare fuori il cane. Teresa: Cane, quale cane?! Pensi di prendere anche un cane?! Ma che ti e preso oggi? Tommaso: Perche? Credevo che tu................................gli animali. Pensa quanto piacera ai bambini: ne andranno matti! Teresa: Vorrei che qualcuno................................ anche a me ogni tanto! Senti, della casa nuova possiamo discu-terne... pero, niente cani, ok?! Progetto italiano 2 Osservate i verbi che avete sottolineato nel dialogo introduttivo e poi completate la tabella. Congiuntivo imperfetto -are O -assi -ere O -essi -ire O -issi parlare avere finire Angela voleva che: Bisognava che: Era necessario che: to pari assi avessi finissi tu avessi finissi lui, lei parlasse di avesse piii fmisse subito. noi parlassimo meno. ................... pazienza. finissimo \ voi pari aste aveste finiste loro parlassero avessero ■ La prima persona singolare dell'indicativo imperfetto ci aiuta a costruire le forme del congiuntivo imperfetto, infatti abbiamo: bere-bevessi / dire-dicessi /fare-facessi /porre-ponessi. Fanno eccezione i verbi essere, dare e stare. Potete consultarli in Appendice a pagina 187. Completate le frasi con il congiuntivo imperfetto dei verbi tra parentesi. 1. Ho preso la bicicletta perché non mi aspettavo che (piovere). 2. Bisognava che (noi-comprare) una casa in campagna! 3. Non sapevo che le cose (andare) cosi male tra voi due. 4. Quando I'ho vista ho pensato che (avere) piu di trent'anni. 5. I miei desideravano che io (fare) l'avvocato. Sogni... 6. Finalmente: avevo paura che voi non (venire). Secondo voi, perché non possiamo usare il congiuntivo presente in queste frasi? 1*1-3 B Cercare casa 1 Secondo voi, quando si cerca una casa sugli annunci quali tra queste informazioni sono important? Lavorando in coppia, indicatene 5 in ordine di importanza. metri quadrati numero di camere zona modalita di pagamento piano parcheggio anno di costruzione riscaldamento autonomo ; colore delle pareti numero dei bagni vista aria condizionata / riscaldamento ammobiliato o meno altro:........................................:..................................................................................................................... 104 2 Lavorate in coppia e scegliete un annuncio: tra quelle viste prima, quali sono le informazio-ni present!' in questi annunci? Venaria (Torino) - Zona Centra Commerciale: alloggio con ingresso su salone, cucina abita-bile, due camera, doppi servizi, ripostiglio, can-tina e box per due auto. Termoautonomo. J Tigliole - A pochi chilometri da Asti, bella villa di recentissima edificazione, con giardino su due piani: garage ampio, lavanderia, bagno, canti-na. Parte abitativa con salone, ampia cucina, 2 camera da letto, doppi servizi, terrazza. Di Negro (Genova) - In area in totale rinnova-mento, luminoso, mq 105 con ampio soggiorno, tre matrimoniali, cucina, bagno, interni da riordi-nare, edificio d'epoca perfetto. Possibilitä mu-tuo totale. Bergio Verezzi (Savona) - Monolocale ri-strutturato e arredato con ingresso indi-pendente, soggiorno con angolo cottura, camera, bagno, posto auto. Balcone con vista su parco. Vi: Adesso associate, come nell'esempio, gli annunci alle abitazioni. Secondo voi, quale casa costa di piu? Quando si cerca o si costruisce una casa ě importante conoscere anche i materiali usati. Abbinate i vari materiali alia foto corrispondente. a. marmo b. legno c. pietra d. vetro e. ferro f. ceramica g. cemento Ö 105 5 Siete in Italia per un corso di italiano di 6 mesi e avete bisogno di un alloggio: in internet c'e un sito dove poter mettere annunci. Scrivetene uno in base alle vostre necessitá, esigenze e possibilitá economiche. Nel dialogo introduttivo abbiamo visto la frase "non sapevo che (il centra commerciale) vi avesse creato cosi tanti problemi". Questo ě il congiuntivo trapassato. Come si forma, secon-do voi? Provate a completare le frasi con I'ausiliare corretto. Congiuntivo trapassato 12 e 13 £ Salviamo la Terra! 1 Leggete la copertina di Panorama: quali informazioni potete ricavare sulla situazione attua-le e sul futuro dell'ambiente? Dobbiamo dawero preoccuparci? Scambiatevi idee. Moan, no iiw EOUCA, SOLARE, VIAGGIO MEL Ricerca: a MHano I'aria é 9 vdte piü spoixa . rfspetto ai Umiti di legge, a Roma 3 volte □ Lavorate in coppia. Di seguito ci sono i quattro paragrafi di un testo. Metteteli nell'ordine giusto cercando di capire il significato generale dell'articolo. ] Sono questi i dati del "Living Planet Report", I'ultimo rapporto del WWF presenta-to oggi a livello mondiale. "Fare dei cam-biamenti che migliorino i nostri standard di vita e riducano il nostra impatto sulla natura non sarä facile - ha detto il direttore generale di WWF International, James Leape - ma se non agiamo subito le con-seguenze sono certe e terribili". Ma di chi e la colpa? ^] Non c'e dubbio che I'Occidente e i suoi abitanti facciano la parte del leone in que-sto esaurimento delle risorse naturali, mentre i paesi in via di sviluppo, nei cui territori spesso si trova gran parte di que-ste risorse, subiscono quasi esclusiva-mente le conseguenze della distruzione degli ecosistemi. I In altri termini, i ritmi dei nostri consumi hanno ormai superato la capacitä del pia-neta di sostenere la vita. Negli ultimi tre decenni, vale a dire I'arco di una sola ge-nerazione, abbiamo allegramente consu-mato piü di un terzo delle risorse che il pianeta metteva a nostra disposizione, come se fossero rigenerabili all'infinito. Un pianeta prossimo al collasso, a cui restano pochi decenni di vita, dopo i quali l'umanitä sarä forse costretta ad imbarcarsi verso altri mondi per poter sopravvivere. Intorno al 2050 le risorse della Terra non saranno piü sufficienti, se continueremo a sfruttarle a questi ritmi. l-elettricitä sara alimentata aai adattato da la Repubblica 110 Andiamo a vivere in campagna unita 3 Secondo voi, quale dei seguenti titoli riassume meglio il contenuto dell'articolo? EFFETTO SERRA: FRA40 la terra ha caldo! . RECORDDISťK* , ^ rappqrto wwf: uitalia - — ..-^^ ANN1LATERKAW , non ricicla abbastanza Lavorate in coppia. A quali espressioni dell'articolo si riferiscono quelle date di seguito? Per aiutarvi vi indichiamo il numero del paragrafo. vicino a (1):....................................................................... per dire una cosa in modo diverso (2):....................................................................... la durata (2):....................................................................... senza limiti (2):....................................................................... avere la piú grande responsabilitá (4):....................................................................... Nel těsto precedente abbiamo visto "come se fossero rigenerabili alPinfinito" (2). Ritorniamo su alcune espressioni che richiedono il congiuntivo: fate Pabbinamento. Quando usare il congiuntivo (III) Giorgio era l'unico che potesse sposato o single. Magari tu avessi ascoltato lui non si scoraggiava mai. Mi ha chiesto se tu fossi lo sapevamo giá. Comunque andassero le cose avessi mai conosciuto. Lui litigava con chiunque avesse aiutarti in quella situazione. Era la donna piü bella che i miei consigli! Che avessero dei problemi idee diverse dalle sue. La tabella completa in Appendice alle pagine 188 e 189. 6 Come abbiamo giá visto nell'unitä 5 (pagina 81) il congiuntivo non ě richiesto in tutte le occasions Completate le seguenti frasi. Le risposte in Appendice a paginal89. 1. Secondo me, questo libro.......................molto bello. (essere) 2. Abbiamo vinto anche se non.......................migliori. (essere) 3. Pensavo che tu.......................bravo, (essere) 4. Bisognava che tu.......................presto, (fare) 5. Pensava di.......................piü intelligente di noi. (essere) 6. Bisognava.......................subito, (partire) Progetto italiano 7 Mettete a confronto e commentate le due foto. Quale di queste immagini si vede piu spesso nella vostra citta? Voi come vi comportate? F Vocabolario e abilitá 1 Lavorate in coppia. Quali di queste cose fanno bene all'ambiente e quali lo danneggiano? Aggiungete altri fattori che conoscete e alia fine confrontate le vostre liste con quelle delle altre coppie. 2 Quali conseguenze possono avere sul mondo degli animali i problemi ambientali? Gli anima-li domestici sono al sicuro dai comportamenti negativi dell'uomo? Parlatene in classe. 112 Hpf 3 Guardate i disegni e raccontate la storia. 4 Ascolto Quaderno degli esercizi 5 Situazioni 1. Sei A: hai deciso di trovare una casa in campagna e di vendere 1'appartamento che hai in cittá. Vai in un'agenzia immobiliare e chiedi informazioni sulla casa dei tuoi sogni... ma adatta alle tue possibilitá economiche. Sei B: sei 1'impiegato e a pagina 199 troverai tutte le informazioni necessarie per risponde-re alle richieste di A. 2. Dopo averci pensato per anni, prendi la decisione di andare a vivere fuori cittá; ne parli con ^je il/la tuo/a partner. II problema ě che lui/lei non ě pronto/a a rinunciare alle comoditá che offre una metropoli, di cui invece tu sei stanco. Scriviamo 1. Ormai gli scienziati sono convinti che l'ambiente dovrebbe esse-re la priorita di tutti i governi, cosi come di ogni singolo cittadi-no. Esprimete la vostra opinione in merito proponendo eventuali misure. (120-160 parole) Immaginate di vivere nel 2050: qual ě la situazione del pianeta? Come si vive in cittá? Com'e la campagna? (120-160parole) Test finale Gli italiani e ľambiente Ľagriturismo Agriturismo signifíca ehe il turista ě ospitato presso un'azienda agricola (quelle che una volta erano chia-mate "fattorie"). Inizialmente ě stato concepito* per offrire a chi viveva in cittá la possibilitá di fare un'esperienza di vita alternativa, spesso legata al lavoro in campagna. Gradualmente ě diventato una vera e propria forma di turismo, sempre in relazione alľospitalitá in un'azienda agricola. Infatti, se all'inizio una vacanza in un agriturismo signifícava anche poter condividere i lavori e le fatiche del lavoro agricolo, nel corso degli ultimi anni il soggiorno in un agriturismo ě diventato piuttosto un'opportunity per vivere a contatto con la natura e soprattutto poter mangiare prodotti direttamente coltivati nell'azienda agricola, che comprende l'allevamento di animali. II numero dei servizi offerti da un'azienda agrituristica sono quindi molteplici: dal pernottamento (di soli-to il numero di stanze ě limitato) alia ristorazione, dalle fattorie didattiche (nelle quali le aziende agrico-le ospitano le scolaresche) alle degustazioni* di prodotti tipici. Sono piu di 10.000 le aziende agrituristiche in Italia e il fenomeno ě in crescita. Non c'ě regione italiana dove non siano presenti agriturismi piú o meno grandi. II fenomeno dell'agriturismo ha creato nuove opportunitá di sviluppo e contribuisce alia salvaguardia* del territorio rurale*, contribuendo alia perma-nenza delle giovani generazioni nelle Campagne. 1. Ľagriturismo ě: I I a. un'azienda agricola dove tutti lavorano ~] b. un modo di vivere all'aperto I I c. un'azienda agricola che ospita turisti 1 I d. un altro termine per indicare le vecchie fattorie 2. Si va in un agriturismo soprattutto per: E a. condividere il lavoro con i contadini I I b. mangiare prodotti tipici I I c. soggiornare in grandi gruppi I j d. dormire alľaria aperta 3. II fenomeno dell'agriturismo: I I a. ha avuto grande successo negli anni passati 0 b. ě presente in poche regioni italiane Gcě stato un esempio imitato all'estero 1 I d. ha trattenuto i giovani nelle Campagne Glossario: coneepire: intendere, ideare; degustazione: ľassaggiare eibi e bevande per riconoscerne la qualitä o giudicarne il sapore; salvaguardia: tutela, difesa, prote-zione; rurale: di campagna; patrimonio: l'insieme dei mo-numenti storici, delle opere ďarte, e delia loro storia, di un Paese; circolo: associazione di persone che si riunisco-no per un interesse comune; campagna: attivitá e inizia-tive organizzate in funzione di uno scopo; goletta: nave a vela; volontariato: attivitá volontaria e gratuita svolta dai cittadini per scopi diversi; ecoturismo: turismo alla scop-erta e nel rispetto della natura; escursionista: chi fa una gita, soprattutto in montagna; coscienza: sensibilita di fronte a determinati fatti, problemi sociali ecc. > Conosciamo ľlta/ia Legambiente Tutela dell'ambiente, difesa della salute dei citta-dini, salvaguardia del patrimonio* artistico italia-no... Sono molti i campi in cui Legambiente é quotidianamente impegnata, a livello nazionale e locale. La piü diffusa associazione ambientalista italiana, infatti, alle grandi battaglie affianca la quotidiana attivitá di piü di 100.000 soci e circa mille tra circoli* e gruppi per ľambiente sparsi su tutto il territorio nazionale. Le sue Campagne* na-zionali (come il Treno Verde, la Coletta* Verde, YOperazione Fiumi e Salvalarte) e le grandi gior-nate di volontariato* (come Puliamo il Mondo e Y Operazione Spiagge Pulite), hanno ogni anno grandissimo successo, grazie alla numerosa par-tecipazione dei cittadini. ln Italia ci sono oggi oltre 4 milioni di volontari. Purtroppo, pero, oltre ai poveri, ai malati e agli anziani anche ľambiente ha bisogno d'aiuto. Nella foto un gruppo di volontari pulisce una spiaggia dal petrolio. II Parco Nazionale dello Stelvio, neue Alpi centrali é il piü grande d'Italia. Negli ultimi anni, la superficie dei parchi nazionali é aumentata continuamente e oggi copre piü del 10% del territorio italiano. Si puô dire ormai che la coscienza* ecologica coinvolge, oltre ai cittadini, anche lo Stato italiano. __ß Attivitá online ) Trekking sul Vesuvio. L 'ecoturismo* e molto diffuso in Italia, grazie ovviamente ai bellissimi paesaggi che attirano escursionisti* da molti paesi. II Sentiero Italia e infatti il piü lungo del mondo fra quellt aperti alla partecipazione di tutti. Ideato negli anni '80, va dalla Sicilia alle Alpi, comprendendo anche la Sardegna. edizioni Edüingua Progetto italiano 2 Autovalutazione Che cosa ricordate delle unita 6 e 7? 1. Abbinate le frasi. Nella colonna a destra ce n'e una in piü. 1. Ma come ce l'hai fatta? 2. Anche se... 3. Nonostante... 4. In altri termini... 5. Non sa la strada? a. mi conosceva, non mi ha salutato. b. Chieda al vigile! c. fosse giä tardi, non siamo andati via. d. Semplice, con un po' di aiuto. e. il clima non ě piü quello di una volta. f. Si sieda pure! 2. Sapete...? Abbinate le due colonne. 1. dare istruzioni a. 2. dare il permesso di fare qualcosa b. 3. presentare un fatto come facile c. 4. esprimere un desiderio d. 5. porre condizioni e. Ci sarei andata a patto ehe non ci fosse Andrea. Per informazioni vada al primo piano. Magari tu fossi qui adesso! Certo! Apra, non mi dä fastidio. Mah, una cosa da niente! 3. Scegliete la parola adatta per ogni frase. 1. Carla e Fabio vivono in un bell' ... in periféria, angololappartamento/areálingresso 2. Molte grandi cittä sono diventate ... invivibiliIricidabiliIrinnovabiliIintrovabili 3. Presto le ... naturali del pianeta si esauriranno. energie/raccolte/bellezze/risorse 4. Ľ ... ha distrutto la produzione agricola. alluminio/alluvione/ecologia/elettňcitá 5. In Itália ci sono molti ... ehe difendono la natura, volontari/sprechi/ricidaggi/incendi 4. Completate o rispondete. 1. Un'associazione ambientalista italiana: ................................ 2. Una forma di turismo ecologico: ..................................... 3. Un compositore italiano:..................................... 4. Tre congiunzioni ehe richiedono il congiuntivo:.................. 5. II congiuntivo imperfetto di dare (prima pers. singulare): Verificate le vostre risposte a pagina 203. Siete soddisfatti?