IMPERATIVO DIRETTO (TU-NOI-VOI) E PRONOMI (diretti e indiretti) FORMA AFFERMATIVA Di solito i pronomi personali complemento si trovano prima del verbo (non lo voglio, le piace molto), ma in alcuni casi, come con l’imperativo, sono posti dopo il verbo e si uniscono ad esso formando un’unica parola. Alcuni esempi: Parla a me! → Parlami! Marta, compra il giornale! → Compralo! Mamma, prendi la borsa! → Prendila! Luca, finisci i compiti! → Finiscili! Ragazzi, mangiamo le fragole! → Mangiamole! Sara, mostrami il tuo disegno! → Mostramelo! Prendete un po’ di dolce! → Prendetene! È possibile trovare una frase con un pronome indiretto e un pronome diretto, anche in questo caso i pronomi sono posti dopo il verbo all’imperativo, prima il pronome indiretto e poi quello diretto, come nei pronomi combinati: Natalia, dà il quaderno a tuo fratello! → Daglielo! Ragazze, dite a Marco la verità! → Ditegliela! Parla a me dei tuoi problemi! → Parlamene! In generale, i pronomi diretti e indiretti (e combinati) e le particelle ci e ne vanno sempre uniti, come suffisso, all’imperativo diretto. Andiamoci! Guardali! Compralo subito! Parlatene! Ditemi! Quando il verbo all’imperativo è monosillabo - con i verbi andare (va’), dare (da’), fare (fa’), stare (sta’), dire (di’) - le particelle pronominali raddoppiano la consonante: (TU) Non sei ancora andato a trovare Alberto? Vacci domani! (TU) Dammi una mano a portare queste valigie, per favore. Antonia è molto triste: (TU) stalle vicino. Attenzione: questo non vale con il pronome gli: Va’ da tuo fratello e digli tutto. Completate la tabella a me a lui a lei a noi a loro Dare una mano dammi una mano Fare un favore falle un favore Dire la verità digli la verità FORMA NEGATIVA a)il pronome precede il verbo: Non ti piace il pesce? Allora non lo mangiare! b) il pronome si unisce al verbo come suffisso: Non ti piace il pesce? Allora non mangiarlo!