Lezione n. 9 (4 dicembre 2023) Guido Cavalcanti famiglia nobiliare, guelfo bianco esilio 1300 COMPITO: RINTRACCIARE I MODIVI DELL’IDEA DI AMORE DI CAVALCANTI NEI TESTI LETTI di CAVALCANTI MANUALE: tutta la sezione su Guido Cavalcanti, tranne il paragrafo “Donna me prega” (canzone) Amicizia con Dante: Dante gli dedica la “Vita nuova” (prosimetrum, in prosa e poesia) è il primo amico di Dante VEDI, Dante, “Guido, i’ vorrei che tu e Lapo ed io” Cavalcanti anche in: - Inferno, X -Giovanni Boccaccio, “Decameron”, giornata VI, novella 9 epicureismo (VEDI il sito di “Treccani”) motivi poetici: - effetto della donna sugli uomini - impossibilità di esprimere a parole la lode della donna - fenomenologia di Amore: teatro delle istanze psicologiche, teatro animato (spiriti della vista, spiriti vitali, cuore, ma anche penna, forbicette (cesoiuzze)) LETTURA: “Chi è questa che ven, ch’ogn’om la mira” (“Cavalcanti, testo”) impossibilità di descrivere completamente il fenomeno di amore la poesia di Cavalcanti è una sorta di teatro della fenomenologia di amore, i cui personaggi sono il cuore, l’anima, gli occhi, gli spiritelli Amore è un vero e proprio personaggio uso della terminologia tecnica e scientifica la canzone “Donna me prega” (canzone filosofica) RICORDARE SOLO IL NOME! ragioni della distanza tra Dante e Cavalcanti: Cavalcanti: l’amore è una passione irrazionale, irrefrenabile, totalizzanti Dante: Amore è accompagnato dal “fedele consiglio della ragione” LETTURA: 10 “Perch’io no spero di tornar giammai” “Noi sìan le triste penne isbigottite” “Voi che per li occhi mi passaste il core”