15.11. Akadenické psaní 1. L’argomento (che cos’e?) 2. Motivazioni (perché?) - soggettive e oggettive ( creare una nuova conoscenza?) 3. Status quaestionis/stato dell’arte 4. Quadro teorica (lingvistica) 5. Domande ricerca – come fai questo lavoro Il contenuto della mia tesi finale è l’esplorazione del rapporto tra l’autore Italo Calvino e il suo lettore. Calvino è uno degli auotri più significativi della seconda metà del XX secolo, non solo in Italia. All’inizio era classificato come neorealista, ma in seguito la sua opera è stata dominata dalla fantasia e dalla sprerimentazione. Durante la sua vita scriveva molto opere, e nel mio lavoro mi concentrerò su tre romanzi: Se una notte d’inverno un viaggiatore, Il castello dei destini incrociati e Le città invisibili. Ho scelto questi tre libri perché in essi è evidente l’interazione dell’autore con il lettore. Secondo Calvino, infatti, il lettore è il fenomeno più importante nella letteratura in assoluto. Ho scelto questo tema perché, sebbene quest’autore sia di grande rilevanza, se ne parla poco. Le sue opere sono tra le mie preferite e il suo stile di scrittura è uno dei più originali che abbia mai visto. Molto interessanti sono proprio i tre libri che ho scelto per l’analisi. Ne Le città invisibili, per esempio, appare la fugira storica di Marco Polo, che descrive 55 città diverse. Calvino ha il dono di trasformare dal nulla un’opera letteraria di fama mondiale. Al contrario, nel Castello dei destini incrociati i personaggi raccontano le loro storie attraverso le carte dei tarocchi. Ciò che mi ha spinto a scegliere questo tema e a dedicarmi alle sue opere è la genialità dell’autore. Il suo lavoro unisce il modernismo, il postmodernismo e le riflessioni teoriche sulla letteratura. Lo studio della sua opera e del suo rapporto con il lettore può aiutarci a comprendere meglio e più profondamente il suo contributo allo sviluppo della letteratura. Nei romanzi che analizzerò nel mio lavoro, il lettore è direttamente coinvolto nella trama e diventa così parte del processo creativo. Esaminare questo rapporto può fornire una visione più ampia di coma la letteratura possa funzionare come uno spazio di partecipazione attiva del lettore. Questo è un approccio unico nella letteratura. Lo stato di studio su questo tema è abbastanza sviluppato. Ne parlano diversi autori e vengono scritti articoli da parte di autori di diverse teorie sul ruolol del lettore. Secondo me, in ogni argomento c’è sempre spazio per una discussione più approfondita o un’esplorazione più dettaglia. La mia parte teorica sarà concentrata sul ruolo del lettore, ad esempio come viene spiegato da Umberto Eco. Anche la relazione tra Umberto e Italo Calvino. Inoltre, discuterò dei testi aperti e chiusi. Le domande di ricerca che mi pongo sono, per esempio: Qual è il significato del lettore nel mondo letterario di Calvino? Che ruolo gioca il lettore nei suoi romanzi e se è una figura attiva o passiva nelle sue opere? Come si sviluppa l’approccio verso i lettori nei vari romanzi?